OBS studio ora supporta il codec AV1
Il codec open source permette di eseguire streaming di qualità a fronte di un ridotto consumo di banda.
La versione 29.1 di OBS Studio, rilasciata il 2 maggio 2023, ha abilitato il supporto al codec di compressione video AV1 attraverso l’elaborazione NVENC delle schede GeForce RTX 40, offrendo la possibilità di eseguire streaming in 4K a 60 frame al secondo a un utenza molto più ampia.
L’importanza del codec AV1 in OBS: più qualità ed efficienza
Il codec AV1 (AOMedia Video 1) è un’algoritmo di compressione video open source sviluppato a più mani dal gruppo di lavoro Alliance for Open Media (di cui fanno parte società come Samsung, Vimeo, Microsoft, Netflix, Mozilla, AMD, Nvidia, Intel, Google, Facebook, Cisco, Amazon, Hulu, VideoLAN, Adobe e Apple) pensato appositamente per la trasmissione di immagini ad alta qualità a fronte di un limitato consumo di banda, elemento cardine e di interesse fondamentale per ogni piattaforma fornitrice di servizi streaming.
Il supporto di OBS e Nvidia al codec AV1 fa seguito all’abilitazione del supporto per la codifica delle dirette streaming da parte di YouTube.
Il codec sarà plausibilmente supportato a breve anche da molte altre piattaforme che fanno degli eventi in diretta il proprio cavallo di battaglia, come per esempio Twitch.
Chiunque sia dotato quindi di una scheda grafica Nvidia RTX serie 40, il cui modello 4060 è in dirittura di arrivo, è già in grado di ridurre notevolmente l’impatto sulla propria banda dati in upload; l’ausilio di un’algoritmo di encoding hardware basato su codec AV1 è in grado fornire infatti un boost di efficienza di circa il 40%, limitando a soli 10Mbps la banda richiesta per uno streaming in 4K a 60 fps, contro i 20Mbps necessari per una buona qualità di trasmissione mediante il canonico H.264.
Le parole di Brian Choi, Senior Product Manager di Nvidia:
Grazie al recente aggiornamento dell’RTMP (Real Time Messaging Protocol, un protocollo di trasmissione audio/video e dati attraverso internet) Youtube ha abilitato la possibilità di eseguire streaming utilizzando il codec AV1 e potenziato il supporto all’HEVC; sarà quindi possibile trasmettere contenuti di qualità più elevata grazie a nuovi e più efficienti codec sfruttando lo stesso sistema a bassa latenza utilizzato per la trasmissione del vecchio H264. L’ingest di contenuti su YouTube tramite il nuovo protocollo RTMP è per il momento ancora in fase beta.
Notizie che faranno felici tutti gli streamer in possesso di schede Nvidia RTX 40, che possono fin da ora testare le nuove funzionalità di OBS regalando al proprio pubblico contenuti caratterizzati da una qualità d’immagine molto più alta a fronte di un consumo di banda fortemente ridotto, abbattendo non solo il carico della banda in upload ma anche rendendo meno oneroso il processo di encoding alla propria macchina.
Non è da escludere che una volta limati i dettagli in seguito a queste prime fasi di test diventi possibile sfruttare la codifica AV1 anche con GPU di fascia inferiore o serie precedenti.