Nvidia: tutti gli annunci del Computex 2023
Jen-Hsun "Jensen" Huang, CEO di Nvidia, ha confermato che la direzione intrapresa è quella delle IA generative e dell'accelerated computing.
Nvidia aprirà sempre più la strada alla diffusione delle IA generative. La conferma arriva dal Computex Taipei 2023 attraverso le parole di Jen-Hsun “Jensen” Huang, CEO della società statunitense leader nell’ambito dello sviluppo di processori grafici.
Huang, apparso raramente in pubblico negli ultimi quattro anni, nel corso di un keynote durato circa due ore ha svelato moltissime novità di casa Nvidia, incluse informazioni circa l’esistenza di nuove partnership, nuovi chip e di quelli che a tutti gli effetti sembrano essere dei super-computer destinati all’elaborazione di dati per reti neuronali e reti artificiali, i DGX GH200.
Una presentazione che incide un segno indelebile dell’importanza che la società ha acquisito nel tempo, soprattutto in seguito al boom delle IA, rendendola una delle compagnie più importanti degli ultimi anni con un valore in borsa di circa 960 miliardi di dollari, cifra in grado di rendere Nvidia seconda solamente a più noti big come Apple, Microsoft, Amazon e Alphabet (che possiede Google).
Tutti gli annunci di Nvidia al Computex Taipei 2023
Tra annunci e conferme, ecco tutte le novità presentate da Jensen Huang nel corso del keynote:
Le novità per il gaming
Le Nvidia GeForce RTX 4080 Ti sono entrate in produzione grazie alla partnership con una società taiwanese, la comparsa all’interno degli store non dovrebbe quindi tardare. Avviati inoltre i lavori su Nvidia Avatar Cloud Engine (ACE), un sistema di IA dedicato al mondo videoludico che permetterà agli sviluppatori di creare interazioni molto più realistiche con personaggi non giocabili (NPC).
Il Server HGX H100
Lanciata anche la produzione degli HGX H100, server basati su GPU che saranno prodotti contemporaneamente da diverse società con sede a Taiwan. Secondo Huang l’HGX H100 sarà il primo computer a presentare un transformer engine, una libreria di calcolo accelerato a 16 bit in virgola mobile specificatamente dedicata all’elaborazione di modelli neuronali.
Il chip Grace Hopper GH200
Avviata la produzione dei superchip Grace Hopper GH200. I processori saranno capaci di una potenza di calcolo pari a 4 Petaflop TE grazie al lavoro combinato di una GPU Nvidia Tensor Core H100, 96GB di RAM HBM3 e fino a 576 di memoria GPU.
Il supercomputer DGX GH200
256 Grace Hopper GH200, il cui modello successivo entrerà in produzione nel 2024, saranno inoltre utilizzati per dare vita al DGX GH200, un supercomputer dedicato allo sviluppo di modelli di IA in grado di fornire una potenza di elaborazione di 1 Exaflop.
I processori saranno collegati fra loro utilizzando tecnologia Nvidia NVlink e il sistema sarà dotato di 144TB di memoria GPU condivisa. Google, Microsoft , Meta e la compagnia giapponese SoftBank saranno tra le prime società a implementare il DGX GH200 all’interno dei propri processi di calcolo.
La partnership con SoftBank
L’architettura sfruttata all’interno dei sistemi della società con base a Tokyo (multinazionale che offre servizi di telefonia, Internet a banda larga, commercio elettronico, finanza, marketing e progettazione di semiconduttori) sarà di tipo Nvidia MGX, un sistema modulare che permette la costruzione di server basati su un numero considerevole di strutture differenti. La tecnologia MGX è già utilizzata da aziende quali ASRock Rack, Asus e Gigabyte.
Nvidia Spectrum-X
Annunciato lo sviluppo di una nuova tecnologia Ethernet dedicata a data center di servizi cloud che garantirà un notevole incremento di velocità del traffico dati. Il sistema sarà l’unione delle potenzialità dello switch Nvidia Spectrum-4, in grado di fornire una banda massima di 51,2Tbps, e della capacità di calcolo del sistema Bluefield-3 Data Processing Unit, un processore di elaborazione dati sulla rete ad altissime prestazioni.
Un nuovo motore di creazione immagini con IA
Annunciata anche la partnership con WPP, una delle agenzie pubblicitarie più importanti al mondo. Il rapporto tra le due società porterà alla nascita di un nuovo motore di creazione foto e video basato su Nvidia Omniverse. Nvidia Omniverse è una piattaforma espandibile basata su Universal Scene Description (USD), uno strumento che consente a persone e team di sviluppare flussi 3D personalizzati e simulare mondi virtuali su larga scala, più velocemente che mai.
Isaac ARM: largo ai robot
Infine, la piattaforma di sviluppo di sistemi robot Nvidia Isaac ARM è da subito disponibile per chiunque operi nell’ambito della robotica e dell’automazione. Secondo Jensen Huang, Isaac ARM è il primo sistema di sviluppo robot in grado di fornire agli ingegneri un ecosistema completo, dall’inizio alla fine, eliminando la necessità di incorporare soluzioni esterne all’interno dei propri progetti. Il chip alla base della piattaforma è stato battezzato Nova Orin.
Una presentazione decisamente corposa, per dirla in maniera eufemistica, che dimostra ancora una volta l’importanza di Nvidia all’interno del panorama tecnologico internazionale, una presenza destinata a diventare sempre più massiva ora che società quali Meta, Apple, Microsoft e Google stanno investendo enormi capitali per lo sviluppo di applicazioni di uso comune basate su intelligenza artificiale.