Amazon ha comprato Snackable AI
La società fondata da Jeff Bezos è intenzionata a potenziare il servizio podcast di Amazon Music.
Nel totale silenzio Amazon ha acquistato Snackable AI, società con base a New York creatrice di un sistema basato su intelligenza artificiale in grado di analizzare contenuti audio e generare in automatico capitoli, highlights e metadati in grado di facilitarne la fruizione e l’indicizzazione all’interno di servizi dedicati e motori di ricerca.
Il team di Snackable AI è già parte di Amazon Music
Secondo quanto riportato da TechCruch, il team di Snakable AI si sarebbe già unito a quello di Amazon Music con lo scopo di migliorare la sezione podcast della piattaforma musicale della società e Mari Joller, fondatrice di Snackable AI, avrebbe assunto la carica di AI and machine learning product leader di Amazon Music, a capo di un team composto da ingegneri, scienziati e linguisti computazionali.
Prima di essere assorbita da Amazon, Snackable AI era riuscita a ottenere un finanziamento di circa 3 milioni di dollari, dettaglio che denota il netto interesse del settore nei confronti della tecnologia creata dal team della Joller.
La notizia lascia intendere che Amazon voglia puntare sempre di più sul proprio servizio musicale a sottoscrizione ma soprattutto sui progetti podcast, contenuti introdotti nella piattaforma a partire dal 2020 e che già godono di features di fruizione all’avanguardia come quelle dedicate alla trascrizione sincronizzata, una tecnologia che permette agli ascoltatori di recuperare parti del proprio podcast preferito in forma di testo.
Le Big Tech sono in corsa per il dominio delle IA
La tecnologia di Snackable AI potrebbe quindi inserirsi in questo contesto espandendo notevolmente le possibilità sia degli utenti che delle stesse piattaforme, proponendo la possibilità di fruire di riassunti rapidi, di saltare direttamente alle parti più di interesse grazie alla generazione automatica di capitoli e un’indicizzazione all’interno dei sistemi di ricerca molto più capillare, il tutto in tempo quasi reale, non appena il contenuto venga messo a disposizione dai creatori di contenuti.
I dettagli dell’accordo economico tra le due società non sono stati comunicati, avendo però Snackable AI suscitato elevato interesse nel bacino di investitori, non è difficile pensare che la proposta da parte di Amazon sia stata oltremodo interessante da valutare, così da allontanare l’eventualità di esser battuta sul tempo con un’acquisizione da parte di altre società competitor, come per esempio Spotify o Apple (al lavoro su un Health Coach basato su IA), che attualmente detengono il primato nel settore dello streaming musicale, o magari Microsoft e Google, anch’esse in corsa per il dominio dei servizi basati su IA.