The Shrouds, Cronenberg conclude le riprese
Il maestro del Body Horror termina le riprese di The Shrouds, il suo ultimo film con Vincent Cassel, Guy Pearce e Diane Kruger.
David Cronenberg, celebre regista noto per capolavori come La Mosca e A History of Violence, ha recentemente concluso le riprese del suo ultimo horror intitolato The Shrouds.
Oltre all’uomo dietro la cinepresa, The Shrouds vanta anche un cast d’eccezione: Vincent Cassel interpreta il protagonista, ma sono presenti anche Guy Pearce, Sandrine Holt e Diane Kruger, quest’ultima in un ruolo che inizialmente era stato assegnato a Léa Seydoux, poi sostituita.
“Grazie, David Cronenberg per la tua fiducia e la tua indissolubile eleganza“, scrive Cassel su Instagram. E aggiunge: “Non vedo l’ora che il mondo veda quello che abbiamo appena fatto“.
The Shrouds promette di essere un’esperienza straordinaria per gli amanti dell’horror. The Shround infatti, in perfetto stile Cronenberg, si preannuncia come una nuova commistione di orrore e fantascienza tramite il quale riflettere sul nostro rapporto con il corpo e con la morte.
The Shrouds: trama e tematiche
Il film racconta la storia di Karsh, interpretato da Cassel, da poco diventato vedovo. Karsh è anche un uomo d’affari nel campo delle innovazioni e sviluppa un dispositivo, installato nel suo controverso cimitero privato, tramite il quale i parenti di una persona defunta possono vedere il corpo decomporsi in tempo reale.
Quando il dispositivo di Karsh sta per debuttare sul mercato internazionale, alcune tombe vengono vandalizzate, inclusa quella di sua moglie. L’uomo inizia a vedere con occhio diverso la sua invenzione.
La notizia della conclusione delle riprese di The Shrouds è stata riportata da World of Reel e altre testate, suscitando grande entusiasmo nel mondo del cinema. Dopo Maps to the Stars (uscito nel 2014) e una pausa di otto anni, Cronenberg torna nelle sale con The Shrouds a dimostrazione della sua ritrovata ispirazione.
La fine delle riprese di The Shrouds è un’ottima notizia per il mondo del cinema, soprattutto considerando che il regista canadese stava addirittura pensando di ritirarsi.