Michael Gambon, muore a 82 anni l’attore di Harry Potter
Il leggendario attore irlandese Michael Gambon è morto pacificamente il 28 settembre 2023 all'età di 82 anni.
Michael Gambon, leggendario attore di origini irlandesi che molti ricorderanno per la sua interpretazione di Albus Dumbledore negli ultimi sei film di Harry Potter, è sfortunatamente venuto a mancare all’età di 82 anni.
L’attore è deceduto il 28 settembre 2023 nella sua stanza d’ospedale alla presenza della moglie e del figlio a causa di complicazioni legate a un’importante polmonite di cui soffriva da tempo.
Queste le dichiarazioni rilasciate pubblicamente da un portavoce della famiglia:
Siamo rattristati nell’annunciare la scomparsa di Sir Michael Gambon, amato marito e padre. Ringraziandovi per tutti i messaggi di supporto ricevuti, vi chiediamo di rispettare la nostra privacy in questo momento doloroso.
Michael Gambon, la cui carriera si era ormai quasi interrotta nel 2015 a causa di un principio di demenza senile, è ritenuto uno degli attori più importanti che siano mai esistiti.
Nato a Dublino nel 1940, ha lavorato come attore per 70 lunghi anni, ricevendo moltissimi premi e arrivando a essere nominato Cavaliere dalla Regina Elisabetta, l’onorificenza britannica più antica in assoluto, una carica ottenuta per via del suo contributo al mondo della recitazione.
Michael Gambon è morto a 82 anni: addio ad Albus Dumbledore ma non solo
Sebbene sia ricordato principalmente per aver interpretato Albus Dumbledore nella saga di Harry Potter, Michael Gambon ha potuto godere di una lunghissima carriera iniziata negli anni ’60 come attore del National Theatre, interpretando inoltre numerosi ruoli nelle commedie di Alan Ayckbourn, uno dei più noti drammaturghi di origine britannica.
Debuttò al cinema nel 1965 con L’Otello di Stuart Burge, ottenendo tuttavia i primi ruoli di rilievo negli anni ’80 e giungendo infine di fronte alla cinepresa di famosissimi registi quali Peter Greenaway, Tim Burton, Tom Hooper, Michael Mann e, appunto, David Yates.
Non trascurò nemmeno la televisione, spazio che lo vide protagonista di svariate produzioni di particolare successo quali The Borderers e Maigret.
Negli anni ’70 venne addirittura preso in considerazione per il ruolo di James Bond in 007 (di cui Christopher Nolan potrebbe dirigere due nuovi film), incarico che lo avrebbe visto vestire i panni del noto agente segreto inglese facendo seguito ai capitoli interpretati da George Lazenby.