Titan OceanGate, Cameron commenta l’incidente
Il regista James Cameron, intervistato da ABC News, si è aperto commentando la tragedia del sommergibile Titan, mezzo prodotto dalla società OceanGate e imploso con 5 persone a bordo nei pressi del relitto del Titanic.
ABC News ha intervistato James Cameron, regista dei due Avatar e naturalmente di Titanic, in merito alla tragedia del sommergibile Titan, scomparso dai radar il 28 giugno 2023 dopo poco più di un’ora dalla partenza e imploso con cinque passeggeri a bordo.
Per chi non lo sapesse, infatti, il regista non è solamente noto per aver firmato alcuni dei più grandi successi cinematografici della storia ma anche per la sua sfrenata passione per l’esplorazione del mondo sottomarino.
Qualità che lo ha portato a realizzare ben 33 spedizioni presso il relitto del Titanic e a raggiungere, il 26 marzo 2012, il punto più profondo del pianeta: la Fossa delle Marianne.
Impresa che non solo gli ha permesso di osservare con i propri occhi la vita sottomarina a 10.898 metri di profondità ma che lo ha traghettato nell’olimpo degli esperti sul tema.
Queste le parole del regista, colpito dalle similitudini che accomunano la tragedia del sommergibile di Ocean Gate e quella del Titanic, entrambe caratterizzate dall’apparente presenza di segnali di allarme ignorati da chi di dovere:
Molte persone del settore in oggetto nutrivano dubbi sul Titan, molte di queste avevano anche scritto alla società esprimendo il proprio scetticismo in merito a una spedizione ritenuta eccessivamente rischiosa e sperimentale per essere portata avanti con passeggeri.
Cosa ne pensa James Cameron della tragedia dell’OceanGate Titan?
Il regista, le cui opinioni possono essere ascoltate nel video allegato alla notizia, prosegue inoltre paragonando l’incidente del Titan, di cui sono stati ritrovati alcuni rottami che fanno pensare a un’implosione del mezzo, a quello del Titanic:
Sono colpito dalla somiglianza tra questo e il disastro del Titanic, il cui capitano era stato avvertito della presenza di ghiaccio di fronte alla nave ma decise comunque di procedere a piena velocità, nonostante il buio. Come risultato morirono moltissime persone.
Avvertimenti molto simili non sono stati ascoltati nemmeno in questo caso e la tragedia si è verificata nell’esatto medesimo luogo. Ha veramente dell’incredibile.
L’impresa che ha visto James Cameron raggiungere la Fossa delle Marianne è apprezzabile all’interno del documentario di 91 minuti Deepsea Challange, distribuito nel 2014 e prodotto dallo stesso Cameron.
Oggi il regista è invece impegnato nella conclusione della saga fantascientifica dagli incassi stellari Avatar, di cui i seguiti arriveranno in sala rispettivamente nel 2025, nel 2029 e nel 2031 in seguito a una decisione dei vertici Disney.
Tuttavia, grazie ad alcuni leak, è già possibile immaginare di cosa parlerà il primo dei 3 seguiti in cantiere.
James Cameron commenta la tragedia del Titan ai microfoni di ABC News
Nel video James Cameron, grande esperto di spedizioni subacquee oltre che regista di successi cinematografici planetari, si dice colpito dalle similitudini tra la tragedia del Titan e quella da lui stesso ricostruita in Titanic.