Il caso di Jonathan Majors è una “caccia alle streghe”
Così l'avvocato dell'attore ha definito il caso del suo cliente, accusato di molestie multiple.
Le forti dichiarazioni dell’avvocato di Jonathan Majors, attore recentemente apparso in Creed III e Ant-Man and the Wasp: Quantumania, fanno seguito alla conferenza virtuale rilasciata dallo stesso in merito alle molestie di cui è stato accusato da una donna a marzo 2023, persona il cui rapporto con l’interprete di Kang nel MCU non è del tutto chiaro.
Le dichiarazioni ufficiali rilasciate da Priya Chaudhry, avvocato dell’attore:
Abbiamo fornito al procuratore distrettuale prove inconfutabili del fatto che la donna ha mentito nei confronti di Jonathan, inclusa una registrazione video che dimostra che non è accaduto nulla, specialmente quanto dichiarato. Il procuratore distrettuale ha inoltre chiarito che se anche fossimo riusciti a provare le menzogne della donna non avrebbe fatto alcuna differenza.
Questa è una vera e propria caccia alle streghe nei confronti di Jonathan Majors, senza però che sussista alcuna base solida di accusa. Invece di correggere il tiro nei confronti di Jonathan hanno deciso di adattare le accuse a partire da ulteriori dichiarazioni false rilasciate dalla donna.
Non esistono per il momento nuove accuse nei confronti di Majors e siamo venuti in possesso di ulteriori prove video della sua innocenza, siamo tuttavia esitanti per il momento nel pubblicarle per timore che il procuratore distrettuale possa trovare una qualche forma di accordo con l’accusa.
Il sistema giudiziario è saturo di preconcetti più o meno espliciti. Quando Majors ha mostrato a un ufficiale di polizia caucasico le ferite causategli dalla donna, questo lo ha minacciato. Nessuno degli ufficiali presenti si è fatto avanti denunciando quanto accaduto. Semplicemente non vi è la volontà di indagare l’effettiva veridicità degli eventi.
Quali sono le accuse nei confronti di Jonathan Majors?
L’attore, il cui futuro come Kang Il Conquistatore all’interno del Marvel Cinematic Universe è decisamente incerto, si sta al momento confrontando con tre capi di accusa per violenza domestica: tentata aggressione di terzo grado, molestie aggravate di secondo grado e molestie di secondo grado.
Secondo quanto dichiarato dal procuratore distrettuale, Majors avrebbe colpito una donna di 30 anni in volto causandole forti dolori e la lacerazione di un orecchio. L’attore avrebbe inoltre inveito ulteriormente sulla donna, afferrandola con forza per il collo e trascinandola.
L’aggressione sarebbe avvenuta nei pressi di un attico nel quartiere Chelsea di New York, in cui la polizia si sarebbe recata in seguito a una chiamata effettuata al 911 dallo stesso Majors.
La donna avrebbe quindi dichiarato agli ufficiali che la violenza si sarebbe verificata scendendo da un taxi al termine di una serata trascorsa con l’attore.
L’avvocato di Majors aveva già in precedenza dichiarato l’insindacabile innocenza del suo cliente, il nuovo comunicato non può quindi che rafforzare la tesi della difesa secondo cui la vicenda sarebbe frutto della volontà di incastrare la star.