Hunger Games, il regista si è pentito di aver diviso il finale in due film
A distanza di quasi dieci anni dall'uscita dei film, il regista ha recentemente parlato di uno dei suoi più grandi rimpianti.
Il franchise cinematografico di Hunger Games ha fruttato ben 2,97 miliardi di dollari in tutto il mondo di cui 1,4 miliardi grazie agli ultimi due film: Hunger Games: Il Canto della Rivolta – Parte I e Parte II. Mentre ci si prepara per l’uscita dell’ultimo film del franchise, intitolato La Ballata dell’Usignolo e del Serpente, il regista di questi due film, Francis Lawrence, ha raccontato le ragioni che hanno portato alla decisione di dividere il libro finale della trilogia, Il Canto della Rivolta, in due pellicole, a distanza di quasi 10 anni dall’uscita nelle sale.
Durante un’intervista con People, il regista ha confessato che se gli fosse data la possibilità di rifare i film campioni d’incassi, questa volta non suddividerebbe Il Canto della Rivolta in due parti separate. “Me ne pento completamente. Lo penso davvero”, ha detto Lawrence. Il Canto della Rivolta ha seguito la tendenza di adattare le parti finali di famose serie di libri in due parti. Harry Potter e i Doni della Morte e Twilight: Breaking Dawn sono stati entrambi divisi in due film per il loro capitolo finale: una chiara scelta commerciale che ha, di fatto, consentito di raddoppiare gli incassi.
Una tendenza: Hunger Games come Harry Potter e Twilight
Lawrence ha anche ammesso che il team era d’accordo all’epoca sul fatto che le due parti de Il Canto della Rivolta, uscite nelle sale a distanza di un anno l’una dall’altra, “avevano le loro storie separate”, il che ha permesso di raccontare archi narrativi completi e a sé stanti. D’altro canto, il regista ha aggiunto che è stato bello poter adattare maggiormente i libri dividendoli in due parti, ottenendo un adattamento più fedele al materiale originale.
“In effetti, abbiamo avuto la possibilità di adattare molto più fedelmente il libro rispetto a quanto abbiamo potuto fare con gli altri film, poiché abbiamo avuto a disposizione quattro ore di proiezione per il capitolo finale”, ha spiegato.
Per quanto riguarda il film prequel, Hunger Games: La Ballata dell’Usignolo e del Serpente, che arriverà nelle sale il prossimo 17 novembre, Lawrence ha dichiarato di aver sempre avuto l’intenzione di fare questo film, in cui si narrerà il passato di Coriolanus Snow, futuro presidente di Panem. La storia, infatti, è ambientata sessantaquattro anni prima rispetto alle vicende della serie originale.