Cadono accuse di violenza domestica per il creatore di Rick and Morty
Le accuse facevano riferimento a eventi avvenuti nel corso del 2020.
Sono cadute le accuse di violenza domestica nei confronti di Justin Roiland, creatore della famosa serie animata Rick and Morty. Lo ha comunicato Kimberly Edds, avvocato portavoce del distretto di polizia di Orange County:
Abbiamo lasciato decadere le accuse in assenza di prove che possano testimoniare la responsabilità dell’indiziato oltre ogni ragionevole dubbio.
justice pic.twitter.com/1q9M4GA6MV
— Justin Roiland (@JustinRoiland) March 22, 2023
Justin Roiland ha così commentato la notizia tramite i propri canali social:
Sono grato che il caso sia stato chiuso. Sono profondamente scosso da tutte le orribili falsità che sono state raccontate sul mio conto nel corso di questo processo. Soprattutto sono deluso dal fatto che così tante persone si siano impegnate nel giudicarmi senza conoscere i fatti, basandosi esclusivamente sulle parole di una ex rimasta amareggiata da trascorsi e intenzionata a rovinarmi.
Il creatore di Rick and Morty e del recente videogioco High on Life ha inoltre specificato che in seguito alla chiusura del processo tornerà finalmente a concentrarsi creativamente sui prossimi progetti. Sembrerebbe però, come riportato da Hollywood Reporter, che le montagne russe per Roiland non abbiano finito il giro; starebbero emergendo infatti testimonianze relative a molestie sessuali di tipo testuale verificatesi alcuni anni fa durante la sua collaborazione con Cartoon Network. Tutte informazioni però da prendere con la dovuta cautela.
Le parole dell’avvocato di Roiland, Edward Welbourn:
Per essere chiari, non solo Justin Roiland è innocente ma la chiusura del caso arriva in seguito a una completa revisione dei fatti da parte degli avvocati del distretto di Orange County. Siamo fiduciosi che la sentenza possa ripulire il nome di Justin e aiutarlo a guardare oltre.
Ricordiamo che a gennaio 2023, in seguito all’annuncio pubblico delle accuse, sia Adult Swim che Hulu hanno tagliato i rapporti con Justin Roiland andando a minare fortemente la carriera professionale del creatore di Rick and Morty, licenziatosi a sua volta da Squanch Games, studio di sviluppo della recente hit apparsa su Xbox e PC High on Life.