Avatar 3: primi dettagli sulla trama
Le informazioni sono emerse indirettamente in un'intervista rilasciata da David Vickery, supervisore degli effetti visivi alla ILM.
Avatar 2: La via dell’acqua è appena approdato su Disney+ ma iniziano già a emergere piccoli dettagli sulla storia del suo seguito, Avatar 3. Durante un’intervista a beforeandafters.com, David Vickery, supervisore degli effetti visivi alla Industrial Light and Magic (che si è occupata di supportare Wētā FX curando gli effetti visivi di 48 inquadrature), ha rivelato indirettamente che la città di Bridgehead giocherà un ruolo importante nel prossimo film.
Bridgehead è una città umana costruita su Pandora il cui scopo è quello di ospitare i processi di lavorazione delle preziose materie prime recuperate sfruttando la ricca natura del pianeta dei Na’vi. In Avatar 2 la città appare quasi solamente di sfuggita o in interni, tuttavia David Vickery ha spiegato che durante la post-produzione del film, Ben Procter, production designer della saga, si è raccomandato di prestare particolarmente attenzione alle sequenze riguardanti la città in quanto in Avatar 3 sarà teatro di qualcosa di grosso. Bridgehead oltre a essere un cantiere è il principale campo base umano su Pandora, possiamo quindi iniziare a immaginare che potrebbe trasformarsi presto in zona di guerra tra uomini e indigeni Na’vi, intenzionati a colpire gli invasori direttamente nella loro roccaforte.
Va così formandosi un modesto mosaico composto da piccoli tasselli in grado di lasciarci intravedere cosa James Cameron abbia in serbo per i prossimi 3 film della saga. Le altre informazioni emerse per il momento fanno riferimento alla presunta volontà di portare il montato integrale da 9 ore di Avatar 3 su Disney+ in forma di mini serie e la presenza di una nuova tribù di Na’vi dedita al culto del fuoco.
Non vediamo l’ora di saperne di più.