Argylle, Henry Cavill e Dua Lipa al cinema
Argylle, spy movie realizzato da Apple arriverà al cinema grazie all'accordo del colosso tecnologico con Universal Pictures il 2 febbraio 2024.
Argylle è il nuovo film di spionaggio di Matthew Vaughn che già promette scintille per l’alto tasso di sensualità dei suoi protagonisti, Henry Cavill e Dua Lipa. L’accordo con Universal Pictures ne fa la terza pellicola Apple ad uscire al cinema prima che sulla piattaforma streaming del colosso tecnologico, il quale mette a segno un nuovo colpo con un’altra major. Infatti arriveranno sul grande schermo anche Killers of the Flower Moon di Martin Scorsese e Napoleone di Ridley Scott, distribuiti rispettivamente da Paramount e Sony. Una tattica commerciale che sta lasciando perplessi gli addetti ai lavori.
Cosa sappiamo di Argylle
Argylle è basato sullo script firmato Jason Fuchs. Lo stellare cast comprende Sam Rockwell, Bryce Dallas Howard, Samuel L. Jackson, Catherine O’Hara e Bryan Cranston, prossimo alla pensione, come potete leggere qui. Nuovo ruolo per Henry Cavill nonostante le battute d’arresto con la DC e The Witcher, (di cui potete vedere il trailer della terza stagione). Dua Lipa, invece, sembra definitivamente partita alla conquista del mondo del cinema. La cantante comparirà anche in Barbie, di Greta Gerwing, che dal trailer si prospetta esilarante. Argylle uscirà nelle sale statunitensi il 2 febbraio 2024. Non è ancora chiaro quanto passerà prima che il film arrivi in streaming.
Sappiamo che altre produzioni Apple seguiranno lo stesso iter. Infatti, pare che l’azienda stia pianificando di investire l’astronomica cifra di 1 miliardo di dollari all’anno in film da rilasciare al cinema, tra cui spicca il progetto ancora senza titolo sulla Formula Uno, di Joseph Kosinski con la partecipazione di Brad Pitt. Gridare al miracolo per la soluzione della grave crisi che dai tempi della pandemia e dello streaming video sta investendo il settore sarebbe però prematuro. Non è noto cosa stia architettando Apple, né quanto sia effettivamente lungo il periodo a disposizione della sale prima che i titoli arrivino nel catalogo della piattaforma a inchiodare il pubblico al divano.