I precedenti Mass Effect sono stati solo un preambolo per Mass Effect 3

Molti fan della serie Mass Effect sostengono che il primo capitolo sia tuttora il miglior titolo, altri dicono la stessa cosa del secondo capitolo. Aaryn Flynn, general manager di BioWare Edmonton, sostiene che nessuno dei due sarà paragonabile a Mass Effect 3.

L’episodio conclusivo della trilogia rappresenterà un momento culminante, mistico, un frangente cruciale di rara bellezza in cui tutti i tasselli andranno a comporre l’epico mosaico della fine. Non a caso è opportuno ricordare che questo gioco segnerà la fine di un lungo e faticoso percorso, di un decennale lavoro condotto magistralmente da Casey Hudson e dal suo team, un lavoro che ci ha regalato una delle saghe sci-fi più belle in assoluto. Come potrebbe ME3 non essere una degna conclusione?

Si potrebbe quasi dire che tutto ciò che c’è stato prima è esistito in funzione di questo momento, dice Flynn ad Eurogamer. I precedenti capitoli possono quasi essere considerati come un preambolo a questo momento. E’ come il Superbowl: a chi importa cosa è accaduto nella stagione regolamentare? E’ il finale ciò che conta. Tutti hanno lavorato alacremente per creare un titolo che fosse non solo una degna conclusione per il franchise, un’opera all’altezza delle aspettative dei giocatori di vecchia data, ma che mettesse a proprio agio anche tutti i nuovi giocatori, trasportandoli direttamente nel vivo dell’azione.

Secondo Flynn sono davvero molte le sorprese e i colpi di scena che ci aspettano. Si tratterebbe di una storyline talmente incandescente da far palpitare gli stessi sviluppatori che si sono accinti a raccontarla.
Attendete con noi Marzo 2012.