GRIS, bloccato trailer da Facebook per riferimenti sessuali

Negata la pubblicità del gioco sulla base di un frame ritenuto dubbio.

Facebook ha negato il permesso di far comparire il trailer di lancio di GRIS sulla sua piattaforma per presunte allusioni sessuali. Il frame in questione del trailer che ha minato la pubblicità del gioco è la seguente:

Gris Facebook

Sicuramente un’immagine accattivante, ma solo perché lo è anche il videogioco dei Nomada Studio, che fa dei disegni ad acquerelli il suo punto di forza. Evidentemente, Facebook ritiene l’immagine lesiva delle linee guida, che non accettano, parafrasando, “nudità, persone in posizioni o attività esplicitamente sessuali o provocatorie”. L’algoritmo di Facebook, vedendo la donzella in blu che si staglia su un panorama notturno, deve aver fatto scattare il blocco – ritenuto troppo estremo.

La notizia è stata riportata da Devolver Digital su Twitter, publisher del titolo che lamenta il blocco, e poi rilanciata da Rami Ismail, autore, tra le altre cose, di Meditations, launcher che impegna i giocatori con brevissimi giochi gratis giornalieri. Ecco il tweet originale, a cui seguirà una rimostranza al social network:

Ismail commenta ironicamente: “E così abbiamo imparato che a qualcuno su Facebook piacciono un po’ troppo statue di donne giganti che tengono [sulla mano] personaggi femminili minuscoli davanti a una luna piena”.

Dopo un giusto e prolungato sospiro, potete leggere la recensione di GRIS su Rewindie, portale affiliato con GameSource, in barba a Facebook.

 

Caricamento in corso...
Ti è piaciuto quello che hai letto? Vuoi mettere le mani su giochi in anteprima, partecipare a eventi esclusivi e scrivere su quello che ti appassiona? Unisciti al nostro staff! Clicca qui per venire a far parte della nostra squadra!