Gotham Knights non è un game as a service, dettagli

Il creative director Patrick Redding e il senior producer Fleur Marty hanno recentemente parlato del nuovo titolo in sviluppo presso Warner Bros. Montréal, Gotham Knights. Ecco i dettagli emersi nelle più recenti interviste:

• Come sappiamo, il gioco non è ambientato nello stesso universo narrativo dei Batman: Arkham, ma sarà familiare essendo un brawler action-adventure in terza persona.
• I protagonisti hanno stili di combattimento differenti: Cappuccio Rosso utilizza armi da fuoco, Robin è più stealth, mentre Batgirl ha l’hacking dalla sua parte, per esempio.
• La difficoltà del gioco scalerà man mano si avanza.

• È un gioco open world con ciclo giorno/notte. È possibile svolazzare tra i tetti di Gotham sin dall’inizio, ma solo di notte. Di giorno i personaggi passeranno il loro tempo a Belfry, il quartier generale dove analizzare le prove, fare due chiacchiere con Alfred e prepararsi per la gita notturna.
• Non si hanno ancora dettagli su una papabile co-op offline, ma sarà fino a un massimo di 2 giocatori.
• Gotham Knights non è un titolo pensato per essere un game as a service come Marvel’s Avengers, per fare un paragone eroistico. Ogni personaggio ha uno skill tree ed equipaggiamenti, ma ciò non lo classifica come GaaS. Non dovrebbe essere quindi continuamente aggiornato, ma bensì proporre una storia autoconclusiva.

Gotham Knights sarà disponibile per PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X e PC nel 2021, e vede la Bat Family portare in alto la bandiera del Cavaliere Oscuro contro la Corte dei Gufi e altri nemici batmaniani, tra cui Mr. Freeze.

Fonti: IGN, PlayStation Blog