Ghost of Tsushima: nuove difficoltà nella patch 1.0.5
Due difficoltà agli antipodi per i giocatori di ogni tipo
Sono ormai passate quasi due settimane dall’uscita del nuovo Ghost of Tsushima, la più recente esclusiva per la console di Sony sviluppata dal team di Sucker Punch della quale abbiamo già avuto modo di parlarvi nella nostra recensione. Il titolo ha riscosso un ottimo successo evidenziato dal grande numero di copie vendute. Tra i giocatori, però, ci sono state alcune piccole lamentele in termini di accessibilità al titolo (specialmente quando paragonato al l’altrettanto recente The Last of Us Parte II), in particolar modo da parte delle persone afflitte da disabilità.
In risposta il team di sviluppo ha deciso di introdurre innanzitutto un nuovo livello di difficoltà semplificato ma anche delle impostazioni aggiuntive per l’HUD e colori per i sottotitoli. Questa nuova modalità con intensità dei combattimenti ridotta è stata studiata per mantenere lo stile del gioco stesso ma rendendo il tutto più “rilassante”. Il combattimento sarà infatti meno intenso lasciando un tempo maggiore al giocatore per reagire, non consentendo ai nemici di attaccare Jin durante la cura e così via. Nella stessa maniera anche lo stealth risulterà essere più semplificato in modo tale che i nemici necessitino di più tempo per accorgersi della nostra presenza.
Dalla parte opposta il nuovo aggiornamento introduce una difficoltà “Letale”; si tratta di una modalità più realistica con armi che infliggeranno danni aumentati a noi, ma anche ai nostri nemici. Inoltre renderà schivate e patate più complesse da eseguire con finestre d’azione più ridotte, aumenterà l’aggressività dei nostri nemici e farà sì che questi ci notino con più facilità durante le fasi stealth. Dunque abbiamo di fronte una patch per la felicità non soltanto di chi (per necessità o no) richiede uno stile di gioco più rilassato, ma anche per quelli che cercano una sfida aggiuntiva da Ghost of Tsushima. Per avere dettagli aggiuntivi potete trovare la patch note completa a questo link.