Gamescom 2017: Suzuki commenta la grafica di Shenmue III
Da Colonia arrivano buone notizie per i fan, Yu Suzuki assicura che i modelli e i dettagli della grafica di Shenmue III visti nel trailer sono per la maggior parte temporanei
Il trailer di Shenmue III, mostrato nel pre-Gamescom 2017, è stato forse uno dei più attesi e allo stesso tempo dei più deludenti per moltissimi giocatori di vecchia data a causa di una grafica davvero poco convincente.
Yu Suzuki, creatore e direttore artistico del titolo, ha rassicurato i fan durante un’intervista rilasciata a Game Spark nel corso della Gamescom 2017.
Suzuki ha precisato che Shenua, Ryo e gli altri personaggi sono per lo più temporanei ma, mentre Shenhua è ancora da sistemare mentre tutti gli altri personaggi sono tutti provvisori.
Suzuki ha inoltre sottolineato che dei personaggi con una sufficiente qualità grafica sembravano prossimi al completamento ma il produttore esecutivo Morishita non è riuscito a concludere l’opera in tempo per questo trailer.
Per lo più occupati con la firma del contratto con Deep Silver, che assicura una svolta nuova e decisiva allo sviluppo del progetto, sembra che il lavoro sul trailer sia stato frettoloso e prematuro per coprire una mancanza importante.
Suzuki ha riferito, inoltre, che le espressioni facciali sono state implementate circa un mese fa ma che, in seguito, sono state rimosse.
Se i i commenti del maestro Suzuki sul comparto grafico potrebbero non convincere, di ben altra caratura sono i dettagli emersi sul gameplay e sullo sviluppo di Shenmue III:
- Shenmue III sarà un titolo esclusivamente Single-Player con contenuti scaricabili dopo l’uscita (ma Suzuki non ha approfondito sulla tipologia di questi dlc)
- Ryo sarà doppiato in giapponese da Masaya Matsukaze e da Corey Marshall in inglese. Ci saranno moltissimi altri doppiatori storici della serie per volontà di Suzuki, anche se alcuni di loro hanno smesso di esercitare e per questo saranno rimpiazzati.
- Shenmue utilizzava l’engine di Virtua Fighter mentre Shenmue II si appoggiava all’engine di Virtua Fighter II per il sistema di combattimenti. Shenmue III userà un suo sistema di combattimento nuovo, costruito da zero. Suzuki pensa che Shenmue II dovrebbe essere “un gioco action dove sarà necessario eseguire comandi critici”. Fin dal principio Shenmue è stato un titolo dove contava più il giudizio del giocatore rispetto al tempismo. Questo è il motivo per cui è stato necessario realizzare un nuovo sistema di combattimento.
- Ci sarà un qualche tipo di competizione. Suzuki vorrebbe includere la pesca sportiva. Si sta sviluppando un sistema in cui diversi personaggi ci indicheranno zone di pesca e sarà possibile vendere il pescato in cambio di denaro. Inoltre sarà possibile guadagnare lavorando come taglialegna. Per quanto riguarda l’utilizzo del muletto Suzuki è categorico: “Se non lo facessimo faremmo arrabbiare tutti, il muletto è in fase di sviluppo.
- Per coloro che non hanno giocato i primi due capitoli Suzuki vuole creare un riassunto visivo ma non ha ancora deciso se utilizzerà un filmato o meno. Sarà senz’altro più semplice di quello visto in Shenmue II. Dato che Ryo sta seguendo le orme del padre, ci saranno diversi ricordi durante la storia principale e, dal momento che sarà possibile effettuare chiamate internazionali verso personaggi dei precedenti capitoli ci saranno episodi del passato. Dunque, piuttosto che un singolo filmato, Suzuki crede che sia meglio suddividere il recap attraverso il corso del gioco per far sì che sia apprezzato da nuovi giocatori e susciti piacevoli ricordi nei giocatori esperti.
- Suzuki ha avuto difficoltà nel fornire una stima sulla lunghezza del gameplay di Shenmue II ma ha affermato che dovrebbe attestarsi attorno alle 30 ore di gioco.
- Deep Silver distribuirà in Occidente ma per il Giappone non c’è ancora un accordo.
- Per quanto riguarda un revival di Shenmue e Shenmue II su PlayStation 4, Suzuki ha puntualizzato che non può prendere una posizione in merito in quanto si tratta di titoli sotto il controllo di SEGA. Suzuki è consapevole che molti giocatori lo richiedono e pensa che sarebbe fattibile se SEGA potesse fare un lavoro simile coordinato con Shenmue III, in modo da portare benefici a entrambi.
- Suzuki vorrebbe realizzare un ulteriore sequel dopo Shenmue III perché crede che la storia non può essere conclusa con questo terzo capitolo e non intende effettuare forzature in tal senso. Nonostante molti vogliano una conclusione per le vicende di Ryo, Suzuki non intende tagliare troppo per affrettare i tempi e spera di riuscire a concludere la narrazione finché ne avrà la possibilità.
- Shenmue III non sarà presente al Tokyo Game Show 2017 e l’unico motivo per il quale ha partecipato alla Gamescom 2017 è stato l’annuncio di collaborazione con Deep Silver.
Shenmue III sarà disponibile su PC e Playstation 4 nel corso della seconda metà del 2018 in formato fisico e digitale grazie alla distribuzione di Deep Silver per l’Occidente.
Fonte: Gematsu