[Gamescom 2015] Transformers Devastation
Non è facile essere un fan di vecchia data dei mitici Transformers in questi tempi. Nonostante il franchise Hasbro sia stato riesumato in vari modi, solitamente film i vari film di Michael Bay e i relativi videogiochi hanno per lo più scimmiottato il feeling originale a cui eravamo abituati da bambini. In generale poi, come spesso accade, i titoli ad essi dedicati sono stati per lo più molto deludenti, con l’eccezione forse degli apprezzabili War of Cybertron e Fall of Cybertron.
Evidentemente qualcuno alla Activision ha raccolto lo scontento dei puristi, decidendo di cambiare rotta e sviluppare un titolo che andasse a ricercare proprio lo stile originale dei giocattoli e della serie animata originale, affidando questo Transformers Devastation a PlatinumGames, una software house che in quanto a titoli action ha sicuramente saputo farsi valere.
Alla Gamescom abbiamo avuto modo di parlare con Robert Conkey, producer del gioco, e Kenji Saito, il director, che ci hanno illustrato il titolo in fase di sviluppo e ce lo hanno fatto provare in anteprima.
La prima cosa che si nota immediatamente è come sia stato completamente abbandonato lo stile pseudorealistico alla Michael Bay per l’aspetto cartoonesco originale, grazie all’uso di grafica in cel-shading.
I modelli dei Transformers sono quindi gli stessi visti nella serie animata, con colori vividi e contorni ben definiti. Anche gli effetti speciali sono vivaci e danno un chiaro senso di energia.
Kenji Saito ha sottolineato come anche le trasformazioni siano state realizzate non guardando alle complesse evoluzioni meccaniche viste nei film, ma ispirandosi fedelmente a quelle dei giocattoli.
L’avventura, che potrà essere affrontata solo in single-player, potrà essere affrontata nei panni di cinque Autobot protagonisti: Optimus Prime, Bumblebee, Sideswipe, Wheeljack e Grimlock. Sarete felici di sapere che le voci dei doppiatori sono le stesse della serie animata (inglese).
Transformers Devastation è essenzialmente un Action Hack n’ slash, focalizzato sui combattimenti melee più che essere uno shooter (anche se i protagonisti dispongono anche di armi a lungo raggio).
Il tipo di battaglie sono in qualche modo ispirate a Metal Gear Rising: Revengeance, quindi veloce e dinamico. Premere tasti a caso non sarà una buona scelta, in quanto dovremo fare attenzione a schivare gli attacchi nemici col giusto tempismo, oltre a costruire devastanti combo. Accumulando colpi portati a segno, si renderà disponibile il comando Transform che ci farà trasformare nel bel mezzo della combinazione per proseguirla ulteriormente con un attacco come veicoli.
Potremo ovviamente anche trasformare il nostro alter-ego in ogni momento per muoverci più velocemente e aggirare o schivare gli avversari.
I protagonisti potranno equipaggiare diversi tipi di armi, che potremo trovare negli stage assieme a vari loot dai nemici che ci saranno utili per potenziare il nostro arsenale. A seconda dell’arma equipaggiata anche le combo cambieranno.
Oltre al tradizionale gameplay, ci saranno occasioni particolari in cui le dinamiche prenderanno pieghe interessanti. Abbiamo assistito ad uno scontro in cui Bumblebee ha dovuto fronteggiare Blitzwing, e in questa occasione la visuale è cambiata dalla classica in terza persona a una sorta di beat ‘em up/sparatutto a scorrimento orizzontale, in cui dovevamo alternare le nostre due versioni ed evitare i vari attacchi del boss, mentre in forma di maggiolino dovevamo colpirlo più volte possibile con il blaster.
Sembra quindi che PlatinumGames voglia guardare al passato in più di un senso, dando spazio anche a meccaniche classiche.
Durante un altro stage invece abbiamo guidato Optimus Prime attraverso uno stage in cui abbiamo dovuto farci strada tra diversi Decepticon fino ad arrivare allo scontro con l’imponente Devastator, gioia per gli occhi per qualsiasi ragazzino che da bambino ha avuto modo di conoscere il franchise. Inutile nascondere che, mentre continuavamo a giocare, è stato impossibile trattenere un sorriso nostalgico.
Il tutto funziona con una dinamicità davvero notevole. Le trasformazioni sono rapide e conferiscono appieno la sensazione di essere al comando di un Transformer, e le dinamiche durante le battaglie sono esaltanti. C’è da dire comunque che non sembra essere decisamente il titolo che rivoluzionerà gli Hack n’ slash per originalità.
Le meccaniche di gioco sono valide, ma parlando di gameplay puro e semplice non c’è davvero molto di nuovo in ballo. Appare chiaro che Transformers Devastation punta tutto sul regalare ai fan un gioco che trasudi dei loro ricordi degli anni ’80, senza rinunciare a un gameplay dinamico e coinvolgente.
Da fan dei mitici Transformers, ci auguriamo che questa possa essere la volta buona per vedere il cari robot Hasbro in un titolo degno di loro. Non ci resta che attendere il 6 ottobre, quando il gioco sbarcherà su PlayStation 4, Xbox One, PlayStation 3, Xbox 360 e PC.