FIFA 20 e PES 2020: tra Serie A ed eSport
La Serie A potrebbe avere un suo torneo eSport di FIFA 20 e PES 2020
Indiscrezioni e notizie non ancora confermate avvicinano la Serie A e il mondo degli eSport ai simulatori di calcio più famosi del panorama videoludico, FIFA 20 e PES 2020. Secondo quanto riportato da esportsmag.it, dietro a questa storica manovra ci dovrebbe essere Infront, società che fornisce alla Lega Serie A servizi di marketing e produzione televisiva, ma al momento non è emerso alcun dettaglio in merito.
Come la Spagna con la sua Virtual La Liga Esports, l’Inghilterra con l’ePremier League, la Germania con Virtual Bundesliga e la Francia con l’e-Ligue 1, l‘Italia potrebbe avere la tanto desiderata eSerie A.
La notizia è stata anche confermata dal Fifa Pro Player Nicolo “Insa”Mirr che è stato uno dei primi a diffondere la notizia tramite il suo profilo Twitter.
Looks like finally Lega Calcio approved an #eSerieA (not sure about the name) on both #FIFA20 and #PES2020. If nothing changes, we'll have finally an italian national tournament. Are you ready? 🤩🙏 pic.twitter.com/FnNOD6vtVn
— Insa (@nicolomirra) July 12, 2019
Già a partire dallo scorso anno, alcuni grandi club del nostro campionato tra cui Roma, Sampdoria, Parma, Bologna hanno creato le loro compagini virtuali. Quest’anno, in vista di una futura versione eSport della Seria A di FIFA 20 e PES 2020, altri grandi club come la Juventus, l’Inter, Cagliari, Torino, Napoli e Milan, hanno cominciato a sondare il terreno virtuale di gioco.
Anche se queste sono supposizioni, è probabile che ogni team abbia un solo giocatore “pro player” che le rappresenti, con l’obiettivo di vincere il primo eScudetto di Serie A in un futuro eStadio già progettato per la diretta Twitch.
Immaginate il mondo che questo fenomeno potrebbe muovere in termini di audience e potenzialità.
I problemi e gli aspetti da valutare sono tanti e complicati a partire dal livello organizzativo fino ad arrivare a quello economico con gli sponsor e gli investimenti legati ai grandi club. Altro nodo cruciale è quello delle licenze che vede i team della Serie A suddivisi, in termini marchi e accordi esclusivi, tra FIFA 20 e PES 2020.
La ritrosia della politica è disarmante in questo senso, che ultimamente ha definito il fenomeno degli eSports come “un giochetto per ragazzi che stanno lì a smanettare davanti al computer”.
Staremo a vedere questo giochetto fin dove arriverà. La sfida tra EA Sports e Konami si giocherà anche in Italia.