Xbox Game Pass, un’iniziativa che funziona?
L’Xbox Game Pass potrebbe cambiare il mondo videoludico
Microsoft, il 28 febbraio, ha annunciato l’Xbox Game Pass, un programma che permetterà di giocare a più di 180 titoli sottoscrivendo un abbonamento mensile. Grazie al programma Xbox Insider l’abbiamo provato in anteprima (nella sua fase Alpha) e qui sotto vi riportiamo le nostre impressioni.
La prima cosa che abbiamo notato dell‘Xbox Game Pass è che, rispetto ai suoi concorrenti, permette di scaricare i giochi direttamente sulla propria console, anziché utilizzare un servizio streaming per eseguirli: questo permette di non riscontrare alcun lag o diminuzione di risoluzione per via della propria connessione, inoltre si può giocare offline per 30 giorni senza perdere le licenze temporanee dei giochi.
Al momento, il catalogo proposto si limita a 28 titoli, tra cui figurano Gears of War Ultimate Edition, la versione remastered dei primi due capitoli di Bioshock, Kameo e altri giochi presi sia dal catalogo Xbox 360 retrocompatibili che da quello classico Xbox One. Al termine della fase Alpha, ovviamente, il catalogo sarà molto più esteso (come già detto all’inizio, si parla di 180 giochi) e conterrà alcuni dei titoli più importanti first party di casa Microsoft oltre a quelli già presenti.
Con l’abbonamento avrete diritto ad uno sconto del 10% nel caso si voglia acquistare in modo definitivo uno dei titoli messi a disposizione dal servizio, come già succede sull’EA Access, e uno sconto del 20% su tutti gli eventuali DLC. Ricordiamo inoltre che per giocare in multiplayer con i titoli dell’Xbox Game Pass servirà avere attivo sull’account l’Xbox Live Gold.
Purtroppo, va segnalato che, dopo l’ultimo aggiornamento del catalogo alcuni dei giochi Xbox One presenti nel catalogo hanno iniziato a dar problemi d’installazione o impossibilità di ottenere la licenza per il periodo di validità del Pass, una cosa alquanto strana, poiché Microsoft ha sempre garantito periodi di prova gratuita di titoli completi su Xbox One, e ancor prima su Xbox 360. Essendo, comunque, una fase di test è probabile che la cosa venga sistemata prima del rilascio ufficiale al pubblico.
L’abbonamento al programma si potrà disdire in qualsiasi momento, basterà andare in giochi e app, selezionare l’abbonamento, fare gestisci e disattivare il rinnovo automatico.
L’Xbox Game Pass potrebbe rivoluzionare in modo consistente l’approccio dei videogiocatori, mettendoli di fronte alla possibilità di sottoscrivere un abbonamento mensile a prezzo irrisorio che permetto l’accesso a un parco titoli piuttosto vasto. Una mossa, a nostro avviso, piuttosto intelligente da parte di Microsoft che dà una nuova luce e un nuovo significato al mercato del digitale.
La data d’apertura del programma al pubblico è prevista per un generico “fine primavera 2017”, questo stando a quando riportato sul sito ufficiale di Xbox Game Pass. Non ci resta che attendere una comunicazione ufficiale.