War of the Visions Final Fantasy Brave Exvius: intervista ai producer

Da qualche settimana è disponibile sui dispositivi mobile War of the Visions: Final Fantasy Brave Exvius, un nuovo capitolo appartenente alla, ormai, serie Final Fantasy Brave Exvius, dove viene raccontata la guerra di tre diverse nazioni. Il gioco è un JRPG tattico che richiama Final Fantasy Tactics e ha già raggiunto più di 2 milioni di download. Per l’occasione abbiamo fatto quattro chiacchiere con il team di sviluppo, in particolare con Hiroki Fujimoto (producer) e Kei Hirono (producer della serie Brave Exvius).

Gamesource: War of the Visions: Final Fantasy Brave Exvius si ispira chiaramente ai tattici della serie Final Fantasy. Quanta influenza hanno avuto nello sviluppo?

Fujimoto: Nella serie Final Fantasy c’è un RPG tattico chiamato Final Fantasy Tactics. Questo gioco era incredibilmente popolare a livello globale ed è rimasto profondamente impresso nei ricordi della gente. Quel gioco è ciò che ci ha davvero influenzato lo sviluppo di War of the Visions come nuovo titolo da proporre ai giocatori di tutto il mondo. Sentivamo che un sacco di persone stavano aspettando una nuova esperienza in termini di RPG tattici ed è cosi che War of the Vision è nato.

GS: Quali saranno i punti in comune tra questo gioco e l’originale Brave Exvius? Come verrà espansa la narrativa di quell’universo?

Hirono: La storia di Final Fantasy Brave Exvius si trova adesso alla sua terza stagione e continua ad andare avanti. Spero di poter proseguire ancora con una quarta e una quinta, se non andare addirittura oltre in futuro. War of the Visions presenta trame intrecciate con un sacco di personaggi che coinvolgono sentimenti come amore, amicizia, tradimenti oltre che macchinazioni e obiettivi di varie nazioni. Per questa ragione, trama e sviluppi risultano pesantemente diversi rispetto a quelli di Final Fantasy Brave Exvius.

GS: Brave Exvius vive di molte collaborazione. Per War of the Vision sarà lo stesso? Come funzioneranno?

Fujimoto: Ci saranno ovviamente collaborazione anche in War of the Visions! Anche se, appartenendo a un genere differente rispetto a quello di Brave Exvius, le tempistiche e i numeri di personaggi che appariranno saranno differenti. Attualmente è in corso una collaborazione con Final Fantasy XIV Shadowbringers e penso che i giocatori si possano aspettare collaborazioni future in maniera molto simile a quella che stiamo proponendo.

GS: Come supporterete il gioco nel tempo?

Fujimoto: Attualmente, la popolare Y’Shtola da Final Fantasy XIV: Shadowbringers è disponibile come ricompensa a chi si è pre-registrato al gioco per il lancio. Abbiamo altre differenti ricompense ed eventi in arrivo per celebrare la pubblicazione. Il gioco si può giocare gratuitamente, quindi vi preghiamo di scaricarlo e provarlo! Guardando avanti, speriamo di supportare ulteriormente il gioco con nuove collaborazioni, eventi e prosegui della storia, state a vedere!

GS: Ci saranno differenze sostanziali tra la versione globale e quella giapponese di War of the Visions?

Fujimoto: Ci saranno contenuti unici nell’edizione globale che non saranno presenti nella versione giapponese. Queste includeranno alcune implementazioni come il login attraverso un ID esterno, una chat per la messaggistica in game ecc…. Supportiamo anche 6 diverse lingue a livello internazionale, con doppiaggio disponibile sia in inglese che in giapponese. L’attuale contenuto del gioco in termini di storia, personaggi, gameplay e tutto il resto è invece essenzialmente lo stesso della versione giapponese.

GS: In futuro ci sarà speranza per una localizzazione in italiano?

Fujimoto: Sfortunatamente, non abbiamo piani per una localizzazione nella vostra lingua al momento, ma terremo d’occhio la situazione per supportare le nostre community a livello mondiale e non è detto che in futuro non possano esserci nuove localizzazioni

GS: C’è possibilità per un porting console o PC in futuro?

Fujimoto: Penso che ci sia una chance per il futuro. In ogni caso, abbiamo appena rilasciato il gioco e il team di sviluppo è a lavoro per preparare i nuovi contenuti in arrivo per essere sicuri che abbiate abbastanza roba da fare e tenervi impegnati nel gioco per molto tempo. Appena la base dei giocatori si sarà allargata abbastanza in tutto il mondo, possiamo pensare di espanderci sviluppando anche per altre piattaforme.