Un Natale con Sphero: no, non è un cinepanettone
R2-D2: il sogno bagnato di ogni fan di Star Wars
Impossibile non partire da lui, il droide più amato della storia della fantascienza: l’incommensurabile R2-D2, nato come C1-P8 nella terribile localizzazione italiana forzata della trilogia originale. In quello che è un sogno diventato realtà, oggi una versione radiocomandata, animata e incredibilmente fedele all’originale può entrare nelle vostre case, grazie s Sphero.
Alto 17 cm, R2-D2 è realizzato in materiali molto resistenti ed è uno spettacolo da vedere. È esattamente come ve lo potreste immaginare, una versione in miniatura del robottino amico di Luke Skywalker. La cura dei dettagli dimostrata con BB-8 e Saetta McQueen si applica anche qui: anche elementi come i piccoli tubicini che collegano i cingoli alle gambe di R2 sono replicati con dovizia.
Non solo il look, però: grazie ai 4 motori montati all’interno della sua carlinga, R2-D2 è “vivo” e si comporta esattamente come la sua controparte sul grande schermo. Comandato dalla app sul vostro telefono, R2-D2 ovviamente si muove per la vostra casa, nella modalità detta a “tripode”, ossia con le tre gambe attaccate al terreno. E fin qui niente di inaspettato, ma sono gli altri motori a farci luccicare gli occhi: il primo controlla la terza gamba, la quale è retrattile e consente al droide di alzarsi come un bipede, nella stessa goffa maniera vista nei film. Geniale.
Adorabile
Il livello di tenerezza del prodotto di Sphero si manifesta in tutto il suo effetto non appena vedremo le lucette accendersi e spegnersi e la “testa” di R2 girare da tutte le parti. Se siete fan di Star Wars non potrete non sorridere al primo “beep boop” classico del droide o quanto potrete premere un pulsante nella app per farlo svenire, con tanto di urletto.
Ma cosa può fare R2-D2 con la app? La risposta è: tante cose, ma bene o male quelle già viste con BB-8 (anche R2 è compatibile inoltre con il Force Band, per comandarlo grazie ai gesti del vostro braccio). Oltre al joystick virtuale per guidare il droide, dalla durata della batteria inferiore a un’ora (deludente, ma comprensibile vista la tecnologia della quale è dotato), la app presenta intanto alcune animazioni precostruite, in grado di scatenare la personalità del robottino, inoltre la modalità pattuglia, con la quale il piccolo robot potrà esplorare in autonomia la vostra casa, manco fosse uno dei suoi cugini aspirapolvere. Infine, esistono anche opzioni dedicate ai più piccoli, con tanto di simulazioni olografiche di alcuni dei luoghi celebri della saga da esplorare virtualmente sullo schermo del telefono o la funzione Guarda con Me, con la quale potersi sedere sul divano con il proprio droide a guardare un qualsiasi film della serie: lui reagirà alle scene più importanti!
Detto questo, R2-D2 non presenta alcuna novità rispetto agli altri robot, in maniera abbastanza deludente: è un pezzo di tecnologia davvero notevole, un bellissimo oggetto da collezione per chi adora il brand inventato da George Lucas, ma per chi non è un bambino (per i più piccoli è una cosa eccezionale), il pericolo è di diventare un “impulse buy” in grado di divertire per qualche ora e poi essere lasciato a prendere polvere su un comodino. E questo, per un prodotto oggettivamente costoso – anche se il prezzo è davvero giustificato da quello che offre e dai materiali e tecnologie che monta – non è il massimo.
Se volete essere lo zio più figo della città, allora R2-D2 di Sphero è un regalo perfetto, davvero magnifico e che non ci ha deluso minimamente come build quality o personalità; se invece state pensando di comprare R2 per voi stessi, ragionateci un attimo e pensate se davvero avete intenzione di usarlo dopo l’entusiasmo iniziale, prima di investirci cifre importanti.
