The Indiependent – Game Dev Tycoon
Quanti di voi hanno mai pensato di creare il proprio videogioco? Tanti, presumo, ma ovviamente non è cosa semplice. A meno che non stiate giocando Game Dev Tycoon, il videogioco dove credi videogiochi.
Partorito da Greenheart Games, Game Dev Tycoon è un gestionale in cui i giocatori creano il proprio sviluppatore e fondano una software house, partendo dagli anni 80 e ripercorrendo 35 anni di storia videoludica.
Si comincia da un garage, dove sviluppare autonomamente i primi giochi per Personal Computer e/o Commodore 64, con risorse limitate: i primi giochi permetteranno una scelta limitata di temi e generi, con grafica 2D basilare o testuali. Nel corso dello sviluppo si incorre in varie fasi dove definire meglio come impiegare il tempo di lavoro, da distribuire tra fattori quali il motore grafico, il game design, l’audio, l’intelligenza artificiale, il gameplay e così via, e le nostre scelte influiscono sul successo commerciale del titolo. Infatti, una volta lanciato il gioco, le riviste di settore valuteranno il gioco su una scala da 1 a 10. A questo punto, se, come il sottoscritto, avete avuto la bella idea di creare un simulatore a tema ninja in forma testuale dedicando tutta la vostra attenzione allo sviluppo della grafica (come se un gioco testuale lo permettesse), potete stare sicuri che il voto minimo è garantito e che nessuno comprerà il vostro gioco.
La sequenza narrata è quella che affronterete all’inizio, ma che diventa sempre più evoluta nel corso del gioco, in cui potrete fare ampliare le vostre capacità di design o programmazione, creare giochi sempre più complessi, creare motori grafici, ricercare nuove caratteristiche di gioco, assumere nuovi elementi per ampliare la software house, gestire il marketing, e così via, in un crescendo continuo. La cosa veramente bella, è che ogni elemento del gioco si ispira alla realtà: di anno in anno usciranno nuove console, il cui nome e aspetto ricalca quelli reali, e si assisterà a un sacco di eventi la cui descrizione si rifà a storia vera. Vedremo ad esempio uscire l’originale NES/Famicom, che toglierà mercato a PC e Commodore, assisteremo all’annuncio e al declino del Dreamcast, vedremo il trend dei gusti dei consumatori variare sul casual con l’uscita di Wii e ancora peggio quando arrivano nel mercato iPhone e iPad, e via discorrendo. Non è tutto qui, ma vi invitiamo a scoprire da soli di più.
In verità, dobbiamo ammettere che Game Dev Tycoon è un gioco piuttosto semplice, breve, e che dovrebbe essere un po’ rivisto per l’eccessiva casualità di certi elementi – ad esempio, giochi che non hanno nessun senso di esistere diventano successi commerciali, e al contrario presunti capolavori affondano. Non è nemmeno troppo originale: si basa infatti su Game Dev Story, un gioco giapponese piuttosto vecchio riconvertito negli ultimi anni per iOS e Android, ma a differenza di quest’ultimo è più realistico e verosimile, ed è questo il punto. Vi innamorerete di questo gioco perché è la storia di ogni giocatore, di ogni giornalista, di ogni sviluppatore: è la vostra e la nostra storia, di noi giocatori che viviamo aspettando il prossimo annuncio, leggiamo riviste (e talvolta finiamo pure a scriverle), aspettiamo le nuove console, facciamo previsioni, ci entusiasmiamo e ci deludiamo, critichiamo ed elogiamo. È impossibile non sentirsi coinvolti, specialmente perché, come abbiamo detto, è storia vera, è il riassunto della vita videoludica di intere generazioni, con continui riferimenti a fatti veri che chi ha vissuto ricorda bene.
Nostalgia pura, e se vi definite giocatori, dovete provarlo. Non avete scusanti.
