Streets Of Rage 4: come trovare i Retro Stage
Più nostalgici di così...
Streets of Rage 4 è un piacevole ritorno al passato in ogni suo pixel, un passato fatto di beat’em up a scorrimento e tanta nostalgia; un vero e proprio sequel, insomma, spirituale ma non solo.
Vediamo insieme come accedere ai Retro Stage nascosti in giro per i livelli.
Prima di tutto un chiarimento: durante il gioco vi ritroverete a “incontrare” diversi cabinati arcade di Bare Knuckle, il titolo internazionale di “Streets of Rage”, ma resistete alla tentazione di romperli per un mero guadagno di punti; questi sono infatti porte nascoste per alcune familiari location di Streets of Rage 2 e per accederci non dovrete far altro che colpirli con un taser, azione che vi trasporterà nel bel mezzo di una speciale battaglia che dovrete vincere in una vita sola.
STAGE 2: Distretto di Polizia
Poco dopo essere fuggiti di prigione, incontrerete un ufficiale di polizia vestito di nero, Barney: certo, avete sconfitto altri poliziotti ma questo è bello tosto, perché cercherà di fulminarvi con il suo taser. Per farglielo cadere, tenete la distanza e colpitelo quando è vulnerabile; attenti però a non raccogliere subito il taser, prima ripulite la stanza.
A nemici sconfitti, prendete il taser e proseguite attraverso una porta aperta fino ad arrivare al cabinato, quindi usate il taser su di esso: sarete trasportati da Jack, il primo nemico segreto di questa serie; dopo averlo sconfitto rompete gli oggetti attorno a lui e prendete su tutto ciò che da esse spunterà. Attraversate la porta e sarete ritrasportati al distretto.
STAGE 4: Il vecchio molo
Circa a metà del livello, vi troverete di fronte a un nuovo cabinato. Per accedervi avrete nuovamente bisogno del taser, ancora gentilmente offerto dal caro vecchio Barney, stavolta aiutato nel tentativo di sconfiggervi da un gruppo di agguerrite forze speciali i cui attacchi andranno il più possibile evitati muovendovi in su o in giù rispetto al piano “sul quale” viaggiano i colpi dei nemici.
Fatta piazza pulita entrate nella sala giochi, usate il taser sul cabinato e affrontate Zamza, il mini-boss del parco giochi di Streets of Rage 2: state attenti alla sua velocità, oltre alla sua abilità di attaccare durante il recupero, e attaccatelo con colpi veloci.
STAGE 5: Mrtropolitana
Forse il più difficile degli stage in analisi, prevede che il cabinet non riceva nemmeno un colpo, né da voi, né dal pericoloso motociclista d’elite Caramel; se sarà proprio un colpo della sua moto a distruggere un tavolo rivelando il taser, altrettanto non dovrà subire il cabinato, pena la sua distruzione ergo il riavvio del livello da parte vostra.
Una volta taserato il cabinato dovrete affrontare Abadede, il wrestler di SOR2: schivate il suo colpo caricato il più possibile e colpitelo con gli stessi rapidi pugni che avete usato contro Zamza.
STAGE 8: Galleria d’arte
Per ogni cabinato facile da trovare, c’è una sfida difficile da affrontare, in questo caso proprio “all’interno” del cabinet.
Poco prima di affrontare Beyo e Riha, scorrete verso il basso fino a intravedere un luccichio; camminateci sopra per prendere il taser e, come in precedenza, usatelo sul cabinato per essere trasportati alla boss battle.
Vi ritroverete quindi in una battaglia a più stage che vi darà serio filo da torcere: oltre a un’orda di nemici comuni dovrete vedervela con Shiva, esperto in arti marziali, e il capo stesso del Sindacato, Mr.X.
Siate molto parsimoniosi con i vostri attacchi, poiché tutti questi nemici vi attaccheranno insieme: tenete un ritmo costante di colpi e schivate e dovreste riuscire a cavarvela.
Questo è tutto per i Retro Stage di Streets of Rage 4. Non dimenticatevi di sfogliare le virtuali pagine di Gamesource per altre guide o suggerimenti.