State of Play, tutti gli annunci da Astro Bot DLC a Ghost of Yotei
Si è appena tenuto il primo State of Play Sony post annuncio PS5 Pro, che ha mostrato più di 20 annunci, da Astro Bot DLC al nuovo Ghost of Yotei
In questo periodo non proprio fortunato per Sony, si sentiva eccome la necessità di uno State of Play con qualche stuzzicante novità, e quello annunciato per il 24 Settembre aveva la possibilità (e quasi, il dovere) di ridestare l’interesse di molti fan, magari con alcuni annunci inaspettati.
Tenendo anche conto del recente reveal di PS5 Pro, che ha scatenato diverse “guerre” nel mondo degli appassionati dei videogiochi, creando battibecchi sul prezzo considerato esorbitante da molti e sulla necessità di una console simile, era anche necessario, lato Sony, mostrare qualche titolo che magari spingesse all’acquisto della versione mid gen della PS5, e ne giustificasse l’esistenza.
Proprio sul fronte dei meri titoli, ricordiamo il recente disastro di Concord, che è sembrato, agli occhi di molti, l’ennesima conferma di come Sony non abbia idea di come gestire al meglio i suoi Live Service, anche quelli di successo come Helldivers 2, considerando la fuga dei giocatori a causa dei cambiamenti alle armi, annullati tramite una recente (e densissima) patch.
Un destino completamente diverso ha vissuto l’ultima fatica del Team Asobi, Astro Bot, che si è rivelato un successo inaspettato. Questo simpatico platform non solo ha ottenuto il più alto voto Metacritic dell’anno (se ovviamente escludiamo Shadow of the Erdtree), ma ha mostrato una Sony fresca, ancora capace di creare titoli molto accattivanti, e non fomentata alla sola ricerca del guadagno facile tramite l’ormai saturo mercato dei Live Service.
Date queste premesse, vediamo di recuperare tutte le novità dell’appena tenutosi State of Play, e di valutare se Sony sia riuscita a ridestare un certo interesse nei suoi prodotti, o se siamo ancora lontani dal “prosperoso” 2025 che dovrebbe rilanciare Sony con molti annunci e diversi titoli first party pubblicati, a differenza del magro, se non disastroso, anno in corso.
State of Play, ecco tutte le novità da Astro Bot DLC a Horizon Zero Dawn Remastered
Ed è proprio con l’appena citato Astro Bot che Sony ha aperto il sipario dello State of Play. Il director di Team Asobi, Nicolas Doucet, ha presentato un DLC gratuito proprio per questo prodotto. Verranno aggiunti 10 nuovi bot da aiutare, fra i quali gli Helldivers ed Eve di Stellar Blade, ma nondimeno ben cinque nuovi livelli inediti.
Si tratta di un DLC completamente gratuito, e che arriverà per tutti i possessori di Astro Bot quest’autunno. Un’apertura di State of Play veramente azzeccata e che fa leva su un titolo di successo e di gran qualità, e che dimostra quanto Sony non voglia minimamente mettere un freno alla sua fama, introducendo a pochi mesi dalla release date già dei nuovi contenuti.
The Midnight Walk, metà d’argilla e metà VR
Il secondo annuncio è stato il primo di una serie di titoli VR presentati durante lo State of Play, ma anche il solo titolo definibile ibrido, visto che l’esperienza in realtà virtuale rappresenta solo un’aggiunta di questo prodotto. Stiamo parlando di The Midnight Walk, un titolo dark fantasy creato da Moonhood.
In questo videogioco guideremo Potboy lungo un mondo di luce e di oscurità, i cui asset sono stati realizzati prima in argilla e poi scannerizzati in 3D per il titolo, nonché tutto animato tramite stop motion, pieno di creature mostruose pronte a divorarci non appena gliene concediamo occasione.
Per dimostrare il nostro valore e scoprire il nostro scopo, dovremo sopravvivere a cinque strani racconti riguardo il fuoco, che può certamente essere culla della vita, ma anche rivelarsi estremamente pericoloso. I creatori di Lost in Random sembrano aver fatto centro con questo trailer, e i più audaci potranno vivere l’esperienza in VR.
Hell in Us, il design “estremo” di Rogue Factor ci metterà alla prova
Il prossimo annuncio riguarda un progetto visionato da Nacon e Bigben Interactive, di cui allo State of Play è stato mostrato il primo trailer gameplay ufficiale. Hell in Us si può tranquillamente definire un classico third person action adventure sviluppato da Rogue Factor, ma possiede diversi elementi degni di un soulslike, sebbene gli sviluppatori non lo definiscano tale.
Jonathan Jacques-Belletête, Creative Director e Art Director di Rogue Factor, ha infatti parlato in un post sul Playstation Blog di come tramite Hell in Us il team abbia cercato di mettere al centro temi profondi e complessi quali la guerra civile, le emozioni umane, la famiglia, ma mettendo nondimeno alla prova il giocatore.
Il team infatti non ha inserito, per scelta, nessuna mappa, nessun puntatore, nessun aiuto per tracciare le quest; nessun genere di aiuto canonico dei titoli contemporanei. In Hell in Us, ci siamo solo noi e quanto ci circonda. Rogue Factor si aspetta che sia il senso di scoperta del giocatore a guidarlo passo per passo, osservando attentamente quanto ci circonda.
Ciò che guida il titolo nelle sue fondamenta è il concetto del “player-plattering”; si fa in modo di concedere al giocatore la possibilità di riprendere completamente controllo di quanto può fare in game, facendo ogni scelta secondo le proprie volontà e senza alcun aiuto “guidato” da parte degli sviluppatori. Osservare con la dovuta attenzione ogni dettaglio si rivelerà fondamentale in Hell in Us.
Metro Awakening VR, la saga di Metro arriva su PS VR 2
Eccoci a un altro titolo VR al quale non serve dedicare troppo tempo, vista la fama della serie a cui appartiene. Il trailer di Metro Awakening VR ha rivelato finalmente la sua data d’uscita su Meta Quest, PS VR 2 e Steam VR, ovvero il 7 Novembre 2024. Il preorder è già possibile, e se si acquista la Deluxe Edition si ottiene l’accesso al titolo con 2 giorni di anticipo.
Ambientato nel 2028, ovvero prima degli eventi del capitolo “iniziale” della serie, Metro 2033, questo titolo ci svelerà i retroscena che hanno condotto al mondo narrato nei Metro. Ovviamente è scritto direttamente dalla creatore della serie, ovvero Dmitry Glukhovsky, e si focalizzerà sulle origini di Khan, conosciuto anche come Serdar, che tenterà di salvare sua moglie Yana.
ArcheAge Chronicles, nuovo MMORPG della serie ArcheAge
XLGames ci delizia con il primo trailer di ArcheAge Chronicles, un online action RPG che fa del combattimento action la sua forza, assieme a un profondo storytelling. Il titolo è ambientato durante l’Era dei Pionieri, e molti avventurieri si recano in remote lande per trovare fama e gloria.
Esplorando antiche rovine, investigando su misteriosi avvenimenti, e svelando la matassa degli intrighi orditi da sinistri figuri, ci faremo strada nel mondo di ArcheAge Chronicles e starà a noi svelare la storia di Auroria per scoprirne ogni celato segreto, assieme ad amici e giocatori da ogni parte del mondo.
A differenza del passato, in questo ArcheAge Chronicles sarà possibile creare la propria casa come si preferisce, e si potranno persino invitare altri giocatori per dare vita delle vere e proprie città. Non mancano elementi e meccaniche legate al crafting, allo scambio, che daranno vita a una vera e propria economia di gioco.
Nelle prossime settimane saranno rivelate nelle ulteriori novità su questo ArcheAge Chronicles, e quindi non resta che attendere nuovi dettagli sul nuovo progetto di XLGames, che saranno rivelati tramite i loro canali social ufficiali.
Palworld, da oggi disponibile anche su PS5
Di Palworld abbia parlato in lungo e in largo, specie nelle nostre guide, ma anche di recente a causa dell’azione legale di Nintendo nei confronti di Pocketpair. Per questo, all’annuncio di Palworld su PS5 svelato durante lo State of Play non serve aggiungere moltissimo.
Nonostante le “minacce” di Nintendo, le quali ancora non sappiamo a che genere di cambiamenti condurranno per Palworld e per Pocketpair, questo titolo continua a rimanere rilevante e a proporre un’alternativa ai titoli Pokémon che probabilmente tantissimi fan stavano aspettando da tempo, specie considerando i non proprio brillanti ultimi capitoli della serie.
Lunar Remastered Collection, due JRPG storici arrivano su PS5
Dopo 25 anni di attesa, la leggendaria serie JRPG Lunar, magari non nota a molti dei giocatori più giovani, ritorna su Playstation grazie alla Lunar Remastered Collection, che include Lunar: Silver Star Story e Lunar 2: Eternal Blue, con varie migliorie sul comparto audio, grafico e sul piano del gameplay.
I Lunar sono stati presentati per la prima volta durante gli anni ’90, e rappresentavano una vera perla per l’epoca, tant’é che li si considera fra i primi JRPG a essere divenuti famosi in occidente. La Remastered includerà il supporto widescreen, una pixel art migliorata, cutscenes HD animate, e un nuovo doppiaggio inglese.
I giocatori che acquisteranno Lunar Remastered Collection potranno scegliere se rivivere (o vivere per la prima volta) l’esperienza tramite la grafica retrò o quella migliorata. Come è ormai consueto in titoli di questo tipo, si potrà scegliere la velocità dei combattimenti, e per la prima volta nella serie si potrà scegliere fra la lingua Tedesca e Francese.
Sicuramente una collection da tenere in considerazione se si vuole recuperare un pezzo di storia e se si è appassionati di JRPG, e che sarà disponibile su PS4 e PS5 a partire dalla primavera 2025.
Teenage Mutant Ninja Turtles: Shredder’s Revenge, arriva il nuovo Radical Reptile DLC
Palworld non è stato l’unico titolo “shadow droppato” durante lo State of Play, perché anche il nuovo (ed ultimo) DLC di Teenage Mutant Ninja Turtles: Shredder’s Revenge, è diventato disponibile non appena è stato annunciato. Radical Reptiles DLC consentirà di sfrecciare sullo skateboard del ben noto Mondo Gecko e lanciare i preparati chimici di Mona Lisa.
Questi due nuovi personaggi fanno capolino nel roster di questo picchiaduro a scorrimento, di cui abbiamo ampiamente discusso in questa recensione. Non c’è davvero molto da aggiungere, ed è meglio rituffarsi nel mondo delle Tartarughe Ninja a suon di mazzate, ma senza farsi mancare della indispensabile pizza.
Fantasian Neo Dimension, Hironobu Sakaguchi torna sul palco
E giungiamo a un annuncio che arriva direttamente dal padre di Final Fantasy, Hironobu Sakaguchi. Il suo nuovo RPG, Fantasian Neo Dimension, è arrivo su PS5 dal 5 Dicembre. Con questa release su console Sony saranno disponibili delle novità, come il doppiaggio Inglese e Giapponese, un nuovo livello di difficoltà, ed l’ottimizzazione per 4K su PS5.
Nei panni di Leo, in Fantasian Neo Dimension dovremo recuperare la nostra memoria perduta in un viaggio multi dimensionale, scoprendo anche i segreti dietro una strana infezione che ha distrutto il mondo del protagonista. Ad accompagnare il viaggio non mancano le musiche del maestro Nobuo Uematsu.
Dopo 20 anni, Sakaguchi e Square Enix tornano a lavorare a stretto contatto. In un’intervista, Sakaguchi ha raccontato qualcuno dei retroscena riguardanti la creazione di questo titolo, spiegando come la partnership con Square sia anche nata grazie ai titoli di Yoshida, di cui Sakaguchi si dichiara “dipendente”.
Sakaguchi ha anche confermato come una delle ispirazioni principali, che lo ha aiutato a “ritornare alle origini di me stesso come game developer” è stato Final Fantasy VI. Rigiocare questo titolo ha concetto a Sakaguchi di rendere a pieno il suo stile all’interno di Fantasian Neo Dimension.
Dragon Age The Veilguard, nuova bossfight svelata
E siamo giunti a uno dei titoli più discussi fra quelli presentati (ancora una volta) allo State of Play, ma non per le ragioni più nobili. Perché più roba Bioware mostra di Dragon Age The Veilguard, maggiore la delusione dei fan della serie diventa. Purtroppo questo titolo non convince il pubblico affezionato alla serie per tantissime ragioni.
A partire da quella che viene considerata una scrittura non brillante, alla banalizzazione del gameplay di Dragon Age a un semplice e standard titolo d’azione action adventure con pochissima profondità, sino a giungere alla mancanza di fedeltà da un punto del design per quanto riguarda storici nemici, tutto questo e molto altro lascia ben delusi i fan di Bioware.
In questo nuovo trailer ci si è focalizzati su un combattimento contro un drago, mostrando ancora una volta le differenze inesistenti fra le varie classi, ed evidenziando purtroppo, agli occhi dei fan, tutto quello che non funziona in questo titolo che di Dragon Age sembra avere ben poco.
Il lancio di questo prodotto sarà sicuramente qualcosa da seguire eccome, e considerando chi sia il publisher, ovvero EA, potremo benissimo aspettarci che il mancato raggiungimento di un certo numero di vendite non sia visto affatto come qualcosa da perdonare, e possa condurre Bioware allo stesso fato imposto a Visceral Games.
Alan Wake II The Lake House DLC, il Remedy Connected Universe si espande ancora
E con questo annuncio dello State of Play invece, passiamo su una sponda completamente opposta riguardo la ricezione ottenuta da parte dei fan, perché l’atteso secondo DLC di Alan Wake 2, The Lake House, è in arrivo entro fine Ottobre. Se già Night Springs si era rivelato un ottimo DLC, con The Lake House il livello di hype può davvero salire alle stelle.
Stiamo parlando di un DLC che fonderà ancora una volta le vicende di Control e quelle di Alan Wake. La Lake House infatti è una delle “filiali” costruite dall’FBC per poter controllare i fenomeni sovrannaturali di Cauldron Lake, ma a quanto pare, dei “normali” esperimenti hanno condotto a dei problemi enormi.
Il mood horror e thriller tipico di Alan Wake e Control ritorna a pieno in questo The Lake House, luogo che nasconderà sicuramente delle nuove domande e delle nuove risposte riguardo il Remedy Connected Universe. Nel magnifico trailer presentato, si vedono molti agenti FBC morti a terra, uccisi da una sorta di potere collegato a un misterioso dipinto, quasi certamente un Oggetto del Potere.
Chi sarà l’antagonista in questo DLC, quali saranno le sue motivazioni, cosa dovrà fare l’FBC per poter impedire il propagarsi dei problemi, lo scopriremo solo giocando questo secondo DLC di Alan Wake 2. Ritornare ancora una volta nel mondo di Remedy sarà certamente entusiasmante.
Hitman World of Assassination VR, uccidere non è mai sembrato così reale
I fan di Hitman possessori del PS VR 2 non possono decisamente lamentarsi, visto l’annuncio, durante lo State of Play, di Hitman World of Assassination VR. In arrivo su PS VR 2 a partire da Dicembre 2024, questo titolo sicuramente immergerà a pieno nei panni dell’assassino.
Un annuncio, come detto, legato per lo più ai fan della serie, e che non interessa a una grande fetta di pubblico, ma visto il gameplay mostrato nel trailer, si potrebbe rivelare un titolo da provare anche per chi magari non si è mai avvicinato alla serie.
Legacy of Kain Soul Reaver 1-2 Remastered, i leak si sono rivelati corretti
Si, di questo annuncio praticamente sapevamo tutti, quanto dell’arrivo di TLOU 1 su PC presentato ai TGA qualche anno fa, ma comunque vederlo a schermo è stato qualcosa di confortante. Fra i tanti titoli del passato che sicuramente meritano una remastered, Legacy of Kain Soul Reaver 1 e 2 sono alcuni di quelli a cui dare priorità.
E infatti allo State of Play è stata annunciata la Legacy of Kain Soul Reaver 1-2 Remastered, realizzata da Aspyr. Il titolo verrà rilasciato il 10 Dicembre su PS4 e PS5, e dopo 25 anni dall’uscita del primo Soul Reaver, eccone annunciata una versione moderna. Com’è consueto quando si parla di remastered, lo scopo di Aspyr era quello di migliorare il nucleo del gioco originale senza stravolgerlo.
Partendo dal codice sorgente dei due titoli, si è potuta creare un esperienza che ricalchi lo stesso combat system, gli stessi puzzle, le stesse bossfight, affinché tutto risulti come nell’originale. Ovviamente migliorando quanto ormai è considerabile retrogrado, come ad esempio i controlli e la telecamera, o inserendo l’aggiunta di trofei, inesistenti nella versione originale.
Questa remastered avrà anche una mappa con tanto di indicatore, per agevolare il viaggio lungo Nosgoth, altra chicca che non era presente nell’originale, e che è dunque stata creata completamente da zero, in collaborazione con Crystal Dynamics e alcuni membri della community di Legacy of Kain. Chiaramente, sono presenti dei consistenti miglioramenti grafici, senza cambiare troppo dei modelli originali.
Ci sarà persino una photo mode, e altre novità che scopriremo giocando il titolo. Legacy of Kain Soul Reaver 1-2 Remastered è già preordinabile, ed è sicuramente un altro titolo imperdibile per i fan della serie, ma considerando come molti giocatori moderni non sappiano nemmeno dell’esistenza di questo prodotto, chi non ha mai giocato questi videogiochi dovrebbe dargli sicuramente una possibilità.
Fear the Spotlight, l’horror di Blumhouse Interactive arriva su PS5
Si può ben dire che gli horror a questo State of Play non siano mancati, e con Fear the Spotlight ne è stato presentato uno particolarmente interessante. Non è la prima volta, in verità, che vediamo questo gioco di Blumhouse Interactive, sviluppato da Cozy Game Pals, ma vederlo ancora una volta ha ridestato eccome interesse.
Al momento il titolo è già disponibile su Steam, ma dal 22 Ottobre 2024 arriverà anche su PS4 e PS5. Le avventure di Vivian e Amy saranno disponibili anche per gli utenti Playstation, specialmente per quelli che cercando un’esperienza simile ad alcuni classici horror presenti su Playstation 1, come per esempio, Silent Hill.
Non è un mistero che questo pilastro del genere horror abbia influenzato Fear the Spotlight, e anzi, anche da un punto di vista grafico si è scelto di non adottare uno stile realistico per lasciare al giocatore la possibilità di immaginare liberamente cosa potrebbe nascondersi in quelle ombre, e di creare la propria esperienza horror “personalizzata”.
Creato da sole due persone, Bryan e Crista, Fear the Spotlight punta il più possibile sul fattore “nostalgia”, anche tramite la telecamera che è impostata affinché ricalchi quella dei titoli degli anni ’90. Gli sviluppatori hanno comunque tenuto a precisare come, nonostante le volute ispirazioni da Resident Evil e Silent Hill, il loro progetto sia più accostabile a una “storia horror per adolescenti”, senza insomma troppi temi maturi come nei Silent Hill.
Anche dal punto di vista dei puzzle, Fear the Spotlight prende a piene mani dai titoli horror quelli del passato, e cerca di migliorarli quanto basta per renderli al passo con i tempi, senza modificarne la base. Sicuramente fra gli annunci più interessanti dello State of Play, e quanto meno da tenere in considerazione per un futuro acquisto.
Tower of Aghasba, costruire in compagnia di grandi e piccole creature
Questo titolo magari non è esattamente nei radar di molte persone, ma Towers of Aghasba, prodotto da Dreamlit Games, ha sicuramente qualcosa di accattivante. Stiamo parlando di un action adventure builder, ambientato a stretto contatto con la natura, che arriverà in early access a Novembre su PS5, e di cui si è mostrato un nuovo trailer durante lo State of Play.
L’intreccio fra il benessere di Aghasba e la rinascita della civiltà Shimu è fondamentale, e senza l’una non è possibile l’altra. Curarsi della salute del pianeta, affinché i vari biomi risultino fertili e densi di flora e fauna, sarà un altro degli aspetti fondamentali di questo Tower of Aghasba.
Ci occuperemo quindi di ricostruire la civiltà Shimu, ma anche di preservare l’ecosistema di Aghasba, entrando a stretto contatto con creature di varie dimensioni, docili o ostili, e facendo i conti con numerosi pericoli. La base del gioco prevede la costruzione di villaggi, e potremo crearne in varie ambientazioni, e a seconda del luogo che sceglieremo, potremo persino costruire vari edifici non disponibili altrove.
Per chi è alla ricerca di un titolo di questo stampo, con un comparto grafico tutt’altro che di poco conto, sicuramente poter provare in anticipo questo videogioco e seguirne lo sviluppo passo per passo, con l’aggiunta di contenuti col passare dei mesi, sarà molto divertente.
Dynasty Warriors Origins, Koei Tecmo mostra un nuovo trailer
Annunciato inizialmente a Maggio, Dynasty Warriors Origins torna alla ribalta allo State of Play con un nuovo trailer. La nuova evoluzione dei Dynasty Warriors è in arrivo su PS5 il 17 Gennaio 2025. Il titolo è ambientato all’interno dei Tre Regni, dove i Turbanti Gialli rappresentano una seria minaccia per il bene comune, cercando però di rimanere quanto più fedele ai reali fatti storici della Cina dell’epoca.
Noi combatteremo come uno dei guerrieri incaricati di fermare la rivolta dei Turbanti Gialli, e la nostra personale storia avrà eccome un impatto per il futuro dei Tre Regni. Questo protagonista soffre di problemi d’amnesia, e durante il suo viaggio incontrerà famosi guerrieri dell’epoca, non sempre disposti a essere suoi alleati o a lasciarlo passare facilmente.
Si tratta di un musou creato apposta per chi non si è mai approcciato alla serie di Dynasty Warriors o al genere stesso, con un numero di soldati a schermo molto superiore alla norma, e con oltre 200 tracce nella colonna sonora. Indubbio che all’imminente Tokyo Game Show ci saranno novità anche su questo videogioco.
Monster Hunter Wilds, rivelate nuove creature da affrontare
Allo State of Play non poteva mancare qualcosa su Monster Hunter Wilds, ma probabilmente ben pochi si attendevano addirittura il reveal della data d’uscita di questo prodotto, in arrivo il 28 Febbraio 2024. Effettuando il pre-order su PS5 si potrà avere un artbook digitale in omaggio.
Fra i mostri rivelati vi è il cosiddetto “White Wraith”, il cui nome “ufficiale” è Arkveld. Su questo annuncio non spenderemo troppe parole qui perché ne abbiamo già spese altrove, ad esempio nella nostra anteprima, direttamente dalla Gamescom, di Monster Hunter Wilds.
LEGO Horizon Adventures, nuovo trailer presentato allo State of Play
E siamo quasi alla fine dei titoli presentati durante lo State of Play. Questo annuncio l’avevamo già visto alla Summer Game Fest a Giugno, e in questo recente trailer si è fatto vedere ben poco di nuovo, in effetti, riguardo LEGO Horizon Adventures, un titolo in arrivo il 14 Novembre 2024, che sarà disponibile anche su Nintendo Switch, cosa mai accaduta prima per un titolo Sony al day one.
Si tratta di un videogioco creato dalla collaborazione fra Guerrilla Games e Studio Gobo, che narrerà le vicende di Aloy, ovviamente prive della complessità e dei temi maturi di Horizon, utilizzando i mattoncini più famosi del mondo. Rivolgendosi a un pubblico più giovane e consolidando la già nota collaborazione fra LEGO e Horizon, su questo annuncio c’è ben poco da aggiungere.
Horizon Zero Dawn Remastered, un progetto davvero necessario?
Invece parole da spendere ne abbiamo eccome su questo annuncio che, a detta di molti fan, rasenta il ridicolo. Stiamo parlando di Horizon Zero Dawn Remastered, un prodotto creato da Nixxes. Di questa remastered si vociferava purtroppo da tempo, e questo State of Play ha confermato quelle che non sbagliamo a definire le paure di molti.
Ricordiamo che Horizon I è uscito nel 2017, ed è sbarcato su PC qualche anno fa. Ci sono moltissimi altri titoli del catalogo Sony che avrebbero beneficiato di una remastered o di un remake molto più di Horizon, come God of War I e II, Infamous I e II, Killzone 3, Medievil 2. E no, non serve citare il grande assente.
I problemi di questo annuncio sono evidenti, e ci si chiede anche chi, nel grande pubblico, sentisse una così forte necessità di una remastered di un titolo che non ha nulla da invidiare da un punto di vista grafico. Certamente ci sono dei margini di miglioramento lato espressioni facciali o combat system melee, ma non c’era effettivamente bisogno di un progetto simile.
Anche il costo, che si riduce a soli 10€ per i possessori del prodotto originale, comunque risulta troppo se consideriamo invece tali update in relazione a titoli come The Witcher 3, la cui versione next gen è completamente gratuita. Questo annuncio allo State of Play non è sicuramente fra i migliori, e darà certamente vita a non poche controversie.
Stellar Blade, annunciata la collab con 2B di Nier Automata
Spendiamo solamente qualche parola su questa partnership fra Stellar Blade e la famosa opera di Yoko Taro, Nier Automata. Eve e 2B si incontreranno nelle lande di Stellar Blade, anche se non abbiamo esattamente chiaro cosa accadrà fra le due. Inoltre, il nuovo aggiornamento di Stellar Blade aggiungerà la modalità foto, e la colonna sonora del videogioco è ora disponibile sulle piattaforme di streaming più famose.
Ghost of Yotei, il seguito di Ghost of Tsushima è ufficiale
E si chiude in gran bellezza con un progetto di cui si è vociferato, a volte, ma che nessuno si attendeva proprio adesso. Infatti, lo State of Play si è chiuso con l’annuncio di un sequel per Ghost of Tsushima, che però si chiamerà Ghost of Yotei.
Questo dà sicuramente inizio a una sorta di franchise per Sony, il “Ghost of”, che potrebbe competere con il ben più vetusto Assassin’s Creed. Non a caso, spesso si definisce Ghost of Tsushima l’Assassin’s Creed di Sony. In questo interessante trailer molto del prequel è stato risaltato, evidenziando gli splendidi panorami, la guida del vento, i combattimenti all’ultimo sangue, e in generale il mood tipico di GoT.
Sicuramente alcuni fan avrebbero voluto un Ghost of Tsushima 2, magari con lo stesso protagonista, ma Ghost of Yotei ha dei piani completamente diversi in mente, non solo mettendo una diabolica guerriera di nome Atsu come protagonista, ma ambientando il titolo nel 1603, ovvero secoli dopo le vicende del primo capitolo.
Un annuncio che sicuramente rappresenta la “bomba” dello State of Play, e che ha certamente contribuito a migliorare il mood creato dallo show. Nel 2025 sicuramente avremo un ben più ricco e importante Playstation Showcase che mostrerà le più grandi novità in arrivo su PS5, ma ora abbiamo chiuso con questo State of Play, e si passa al TGS.