Speciale San Valentino: Le più belle storie d’amore nei videogiochi

Oggi si festeggia l’amore, e noi di Gamesource ft. VGNetwork abbiamo pensato di rendere omaggio a San Valentino con uno speciale dedicato alle storie d’amore che più ci hanno emozionato nei videogiochi. Non è tanto una classifica – difatti le coppie sono messe in ordine sparso senza alcuna numerazione – si tratta piuttosto di celebrare le diverse forme dell’amore e il modo in cui queste vengono rappresentate dal mezzo videoludico.

Perdetevi nel romanticismo che permea nei paragrafi successivi; lasciatevi trasportare in questo viaggio nel tempo, tra capolavori di ultima generazione e vecchie pietre miliari.

Ci teniamo a precisare che abbiamo volutamente escluso le romance di alcuni titoli (Mass Effect, Dragon Age, The Witcher ecc), poiché essendo influenzate dalla soggettività del giocatore, rischiavamo di fare un articolo troppo personale. Per cui, dopo un non semplice dibattito all’interno della redazione, abbiamo optato per le storie che oggettivamente meritano una menzione in questo giorno speciale.

Un ultimo ammonimento prima di lasciarvi addentrare nella lettura: se leggete il titolo di un gioco che è nella vostra lista desideri, passate al paragrafo successivo per non incorrere in spoiler.

Nathan Drake & Elena Fisher – Uncharted 

Una delle scene più belle di Uncharted 4 è nel quarto capitolo, intitolato Una Vita Normale. E non solo perché al suo interno c’è l’ester egg più bello di sempre, ma per il contesto in sé, in cui Nathan ed Elena mangiano un piatto di pasta seduti sul divano, chiacchierando del più e del meno. La dolcezza di questa scena sta nella quotidianità in cui operano i due personaggi, con i quali abbiamo vissuto avventure incredibili, negli angoli più remoti della Terra.

Gran parte del fascino della serie di Uncharted deriva proprio dal fatto che noi abbiamo imparato a conoscere Nathan ed Elena, li abbiamo condotti a superare difficoltà inimmaginabili, li abbiamo visti evolversi nel loro io. È per questo che il capitolo conclusivo di Uncharted 4 abbandona il giocatore con serenità, poiché egli ha vissuto con Nathan il coronamento dei suoi sogni, tra cui quello di avere la persona giusta sempre accanto.

Mario & Peach

Forse non tutti lo sanno, ma il primo amore di Mario si chiama Pauline, personaggio apparso in Donkey Kong nel 1981. All’epoca Mario era semplicemente noto come Jump Man, ed era ancora ignaro di quello che sarebbe stato il suo destino. La svolta avviene quattro anni più tardi con Super Mario Bros., in cui l’idraulico italiano ho dovuto farsi strada tra otto insidiosi mondi, ottenendo più e più volte la beffa di vincere, pur di salvare la principessa Peach.

Il loro amore, sbocciato negli anni Ottanta (grande epoca delle storie romantiche), dura ancora oggi, dopo più di trent’anni. E noi della redazione non possiamo fare a meno di addolcirci con questo pensiero.

James & Mary – Silent Hill 2

Chi ha detto che i titoli horror non parlano d’amore? Silent Hill 2 è la risposta a chi ha reagisce con scetticismo a questa domanda. La storia di James e Mary è tormentata, inquietante, struggente. Una malattia terminale trasformerà Mary, e assieme a lei anche James cambierà, in maniera cupa, fino a raggiungere il culmine con quel gesto incomprensibile pure per egli stesso. Una storia d’amore tragica ma travolgente, di quelle che lasciano un peso dentro.

Quello tra James e Mary è un amore che si discosta dalla rappresentazione idilliaca, ma assume una forma nuova tramite una narrazione angosciosa, così tipica in Silent Hill.

Yuna & Tidus – Final Fantasy X

In un articolo del genere non può non essere menzionata la saga di Final Fantasy, la quale ha rappresentato per molti adolescenti un modo meraviglioso per conoscere l’amore. Scegliere una sola coppia è stato arduo, tuttavia alla fine abbiamo premiato Final Fantasy X. Quindici anni fa, Tidus e Yuna, che nel dialetto di Okinawa significano “Sole” e “Luna”, ci hanno fatto vivere una storia d’amore che non ha eguali. Giovani, coraggiosi e maledetti da un destino crudele che li porterà inevitabilmente alla separazione.

Un finale che ha commosso una generazione di giocatori, a tal punto da portare alla realizzazione di Final Fantasy X-2 per avere il lieto fine che tutti desideravano. Ma questa è un’altra storia. Noi vogliamo ricordare quel bellissimo primo bacio tra le acque del Lago di Macalania, con sottofondo le dolci note di Suteki Da Ne.

The Boss & Big Boss – Metal Gear Solid 3: Snake Eater

Quello tra Big Boss e The Boss non è un amore convenzionale. Non vi è un solo bacio tra i due, né un altro gesto di altrettanta intensità, ma il sentimento che scorre tra loro due non si riduce a semplice rispetto gerarchico. The Boss ha cresciuto Jack come un figlio, lo ha amato, lo ha curato, e lui ne è cosciente, sa di avere una parte di lei dentro di sé. Apprendiamo questo durante il discorso che precede lo scontro finale tra i due, e ne abbiamo ulteriore conferma nel silenzio opprimente mentre Snake compie quel famoso gesto.

La nascita di Big Boss deriva da questo amore mai dichiarato ma intenso. Non ci siamo fatti ingannare da Eva, nonostante sia piuttosto palese l’attrazione di Snake nei suoi confronti, poiché il livello poetico raggiunto nella scena sopracitata, fatta di parole, di sguardi e di suoni di proiettili, avvolta da un manto di petali, ci lascia intendere a chi appartiene l’audace cuore di Big Boss.

Jackie & Jenny: The Darkness

Potreste accusarci di masochismo, ma a quanto pare le storie più tristi sono quelle che ci hanno colpito maggiormente. Tra queste dobbiamo citare quella di Jackie e Jenny di The Darkness. Una storia nata nel modo più ingenuo e sincero, da bambini, tra le mura dell’orfanotrofio St. Mary, e conclusasi nello stesso luogo, in maniera irruenta, improvvisa, disperata. Mentre Paulie sbatte Jenny sul vetro della porta e punta la pistola alla nuca, nella nostra mente trascorrono i momenti passati con lei, come il giorno del compleanno di Jackie, passato sul divano, abbracciati, a guardare la televisione.

E poi accade tutto all’improvviso: un colpo di pistola e le certezze svaniscono. Riusciamo a provare solo una rabbia travolgente, entriamo bruscamente nei panni di Jackie, e insieme a lui ci sentiamo colpevoli per quello che è accaduto.

Samantha & Lonnie – Gone Home

Acclamato dalla critica e dal pubblico per la sua composizione narrativa, Gone Home è tra i titoli videoludici più romantici di questa generazione. Attraverso gli occhi e soprattutto le orecchie della protagonista Kaitilin veniamo a conoscenza della relazione amorosa tra la sorella Samantha e la sua compagna di classe Lonnie. La loro storia viene narrata lentamente, passo per passo, con enfasi crescente, rispecchiando i ritmi di una relazione: l’infatuazione iniziale, l’attrazione fisica prima repressa ma che poi esplode vorace, i primi litigi, le incomprensioni, le discussioni in famiglia. Tutto ciò assume enfasi data la scabrosità derivata dal rapporto omosessuale tra le due ragazze. Se tematiche del genere sono ancora dibattute nel 2017, immaginate come fosse difficile nel 1995, anno di ambientazione del gioco.

Questa scelta deriva dalla volontà del team di sviluppo di dare un tocco caloroso e rendere la ricerca più coinvolgente, in quanto la trama avanza attraverso musicassette, lettere e giornali. Gone Home è un titolo particolare per la sua struttura atipica e la sua narrazione lenta, le quali rendono il giocatore un osservatore romantico.

Abbiamo cercato di fornire esempi diversi di relazioni amorose, spaziando dalla più tenera alla più simpatica, fino a citare quelle più malinconiche o inquietanti. E ci siamo limitati nelle scelte, giusto per evitare di scrivere un articolo troppo smielato, a discapito di come ci dipinge la nostra foto di copertina nella pagina della redazione!

Buon San Valentino da Gamesource ft. VGNetwork!