South Park The stick of Truth: First Look

In occasione di un evento tenutosi a Milano, Kochmedia ha presentato alcuni dei più importanti titoli THQ che arriveranno nel corso del 2012/2013. Tra questi vi era South Park The Stick of Truth, l’atipico rpg sviluppato da Obsidian Entertainment (ricordati per titoli come Neverwinter Nights 2, Fallout New Vegas e Star Wars Knights of the Old Republic 2) e che all’E3 2012 ha saputo stupire e divertire il suo pubblico durante la presentazione sul palco.
La particolarità di questo gioco, a differenza di tutti gli altri usciti e che sfruttano la licenza South Park, è che i creatori della serie, Trey Parker and Matt Stone, assieme a tutto il team di South Park Digital Studios stanno collaborando attivamente allo sviluppo del gioco, specie per quanto concerne sceneggiatura e dialoghi. Questo perché, stando alle dichiarazioni degli stessi Parker e Stone, South Park The Stick of Truth vuole essere a tutti gli effetti una nuova serie di South Park. Non a caso il gioco sfrutterà gli stessi personaggi, i doppiatori originali, le stesse ambientazioni e, soprattutto, la stessa comicità vista nelle precedenti stagioni del cartone animato.
La demo che per l’occasione abbiamo potuto vedere (e purtroppo non provare) è stata tanto breve quanto intensa, a dimostrazione di quanto effettivamente The Stick of Truth sia un prodotto degno di portare il nome di South Park. Il gioco inizia mettendoci nei panni di un bambino anonimo e senza nome che si è appena trasferito assieme ai genitori nell’omonima cittadina.

I due, stanchi dal viaggio, decidono di "battezzare" la loro nuova casa facendo della sana "attività fisica" e invitando il bambino a trovarsi degli amici con cui giocare. Da quel momento si potrà prendere il controllo del ragazzino e cominciare a scorrazzare per le vie della città, parlando con gli NPC e ispezionando porte e oggetti, in pieno stile rpg. Finiremo per incontrare  Leopold "Butters" Stotch, uno dei personaggi della serie TV, che ci inviterà a conoscere il "mago" e visitare il suo castello. Il mago si rivelerà essere nient’altri che Eric Cartman, il più celebre e amato tra i personaggi del cartone animato, che ci farà da cicerone nel tour del suo fantomatico "castello" e dei suoi abitanti. Conosceremo infatti personaggi come l’armaiolo e lo stalliere oltre ad avere la possibilità di esaminare "mistici" oggetti quali la piscina dell’illusione e la fantastica Pietra dell’insanità, sulla quale non faremo alcuno spoiler poiché dovrete essere voi stessi a esaminarla e vivere la divertentissima scena che ne conseguirà.
Terminato il giro turistico della base, entreremo nella tenuta del "saggio mago" intento a conoscere il nostro nome e la classe che vorremo intraprendere per entrare ufficialmente nel gruppo. È possibile scegliere tra i canonici guerriero, mago, clerico e ladro (mentre la tanto discussa classe ebreo rimane ancora in fase di valutazione), ognuna con le proprie caratteristiche e abilità.  Per quanto riguarda il nome, nonostante all’inizio sia possibile sceglierne uno a nostro piacimento, Cartman finirà per affibbiarci il nome di "Douchebag" ovvero "Idiota", e da lì in poi quello sarà il nostro nome.

Ad un certo punto il campo viene letteralmente preso d’assalto da un gruppo di ragazzini rivali che non perde tempo a vandalizzare, urinando addirittura nella piscina dell’illusione, e massacrare i nostri compagni. L’occasione è ghiotta per mettere in mostra le nostre abilità e saggiare il sistema di combattimento offerto da South Park The Stick of Truth. Ispirandosi ai vecchi rpg old style, avremo una schermata dove i nemici saranno allineati sulla destra e il nostro party (in questo caso formato dal nostro "Idiota" e dal saggio mago Cartman) sulla sinistra, dove ogni azione è stabilita attraverso un sistema di turnazioni in cui è possibile scegliere le 4 classiche voci: attacco, magia, oggetti e abilità speciali. Essendo il primo dei combattimenti che affronteremo, a parte gli attacchi fisici non avremo molto da poter sfruttare, in compenso sin da subito ci è permesso utilizzare la parata e il contrattacco, effettuabili entrambi durante un attacco del nemico con la semplice pressione di un tasto con il dovuto tempismo (infatti la possibilità di usare la parata o il contrattacco si basa proprio su questo).
Terminati i combattimenti, otterremo i classici punti esperienza per salire di livello e potenziare i personaggi, oltre alle classiche monete per fare acquisti e oggetti di ripristino (qui rappresentati sotto forma di merendine e altri cibi commestibili).
La demo poi passa istantaneamente ad una fase molto più avanzata del gioco in cui il nostro Douchebag e Carman dovranno affrontare il capo di una setta di vampiri all’interno di un castello apparentemente abbandonato. Durante questa sequenza abbiamo potuto dare un’occhiata al sistema di gestione dell’inventario, dandoci così la possibilità di equipaggiare diverse protezioni (come il classico pentolino da usare come elmo) e diverse armi, quali stelle ninja, uno sturacessi usato e una Vibroblade (e se dal nome vi viene da pensare a qualcosa di malizioso sappiate che ci avete preso in pieno). Alcune di queste armi non servono esclusivamente per le battaglie, ma anche per superare dei piccoli enigmi: sfruttando ad esempio le stelle ninja sul vetro posto sopra l’entrata del castello si aprirà il passaggio che permetterà ai nostri eroi di addentrarsi nella dimora dell’oscuro vampiro e affrontarlo.

Essendo i nostri personaggi ad un livello molto più alto rispetto a prima, avremo a disposizione diverse mosse da usare contro i nostri nemici. Cartman, ad esempio, usando la magia di fuoco potrà evocare un’enorme fiammata grazie alla micidiale combinazione peto più accendino. Douchebag invece, sfruttando il suo sturacessi usato, potrà "avvelenare" i suoi nemici provocandogli vomito e facendogli perdere turni preziosi. La chicca finale è la mossa "combinata" dei nostri due eroi, che vede Cartman usare un fuoco d’artificio per stordire e atterrare il signore dei vampiri, mentre Douchebag lo finirà evocando Mr. Slave che lo assalterà da dietro e premendo ripetutamente il tasto apposito lo… ehm… sì insomma, avete capito.
E con questo si è conclusa la demo che abbiamo potuto visionare all’evento Koch Media. Le impressioni che abbiamo avuto non possono che essere solo positive, visto che in quei breve quarto d’ora di gioco siamo riusciti a rivivere in tutto e per tutto il medesimo feeling della serie TV, regalandoci grasse risate inserite in un rpg che per quanto classico riesce a rendere bene lo spirito di South Park e dei suoi personaggi. 
In attesa di saperne di più e magari di provarlo (la Gamescom 2012 di Colonia si presta come la migliore delle occasioni), vi ricordiamo che South Park The Stick of Truth uscirà nei negozi il 5 Marzo 2013 su PC, PS3 e Xbox 360.