Runes Of Magic : Intervista a Eva Widermann
Eva Widermann è una bravissima disegnatrice, con Wizard of the Coast come miglior referente (se siete appassionati di Dungeons & Dragons sicuramente la conoscerete per le sue illustrazioni) ed un trascorso ed un presente nel mondo del design videogames, in questo caso Frogster/Runewaker per Runes of Magic. Noi l’abbiamo intervistata.
GS: Ci puoi parlare delle tue precedenti esperienze nell’industria dei videogiochi? Hai lavorato per NCsoft, ad esempio ..
Lavorare per Ncsoft è stata la mia introduzione all’industria videogames. Sono completamente soddisfatta dai concept che ho realizzato per loro e fu l’esperienza che mi fece capire che in questo settore mi sento molto a casa, a mio agio. Dopo Ncsoft ho lavorato per un buon numero di aziende come Virgin Lands e Karakter Concept ad Amsterdam … il resto è storia.
GS: Sei una video-giocatrice? Ti piacciono i MMO? O preferisci ancora quelli cartacei, ad esempio?
Per essere onesta, al momento non sono per niente una giocatrice. Semplicemente non ho il tempo da dedicare ad un hobby del genere, ed è una cosa difficile da digerire, visto il gran numero di giochi interessanti che ci sono! Ogni tanto però mi piace studiarne qualcuno dal punto di vista look e game design. Amo Zelda e Super Mario, la vecchia scuola! Giocavo anche un paio di MMO popolari, prima di diventare freelance. Mi sono divertita molto, ma ripensandoci, preferivo giocarli per un fatto purramente estetico. Semplicemente non puoi mai smettere di essere un’artista, non importa quello che stai facendo. A proposito di quelli cartacei, invece, sono stata appena invitata ad unirmi ad un gruppo e spero di poterlo fare nel mio esiguo tempo libero.
GS: Quale tipo di coinvolgimento hai con Runewaker e Runes of Magic, al momento? Quando e per che tipo di contenuti vedremo i tuoi lavori implementati su RoM?
Ho iniziato recentemente a lavorare per RoM, il mio coinvolgimento non è definito fino ai minimi dettagli per il momento. Ma principalmente sto lavorando a concept art per il design dei costumi e delle armature. Quello legato alle armi, e i concept art dei personaggi e dei mob è un altro soggetto di cui abbiamo discusso. Sarà interessante!
GS: Cosa provi a vedere i tuoi artwork prendere vita in un videogioco?
E’ fantastico! E’ sempre la parte migliore nel produrre concept art. Ho sempre sognato di poter combattere un boss end-game disegnato da me stessa. Il problema è che non avrei il cuore per ucciderlo ..
GS: Qual’è il soggetto che preferisci disegnare?
Senz’altro il design dei personaggi! Amo i volti, i corpi, tutti i tipi differenti di esseri umani, vecchi, giovani, belli, cattivi, brutti, grassi, ecc. E’ sempre competitivo dargli vita e donare loro un feeling autentico.
GS: Qual’è il principale problema da risolvere e l’obbiettivo primario da tenere a mente, creando arte per un MMO?
Naturalmente hai dei limiti a proposito di cosa è possibile realizzare, soprattutto per un gioco dove ogni cosa sarà trasformata in 3D. Non puoi creare soggetti troppo complicati e devi seguire certe specifiche date dagli sviluppatori. Da parte mia, punto molto sul ricreare un look autentico per il concept. Non sono una grande fan delle armi esagerate, sopra dimensionate e impraticabili, anche per quello che riguarda le armature. La gente deve osservarle e appena indossate sentirsi a proprio agio, perchè genuine ma allo stesso tempo molto “cool”. Ho la sensazione che il trend del momento in campo MMO tenda a ritornare verso questi criteri e ne sono molto contenta.
GS: Ci puoi parlare dei tuoi progetti futuri?
Non ho al momento grossi progetti in mente, cerco sempre di essere flessibile con il mio lavoro, anche se il mio coinvolgimento in Runes of magic è il più importante che abbia mai avuto in campo videoludico. A parte i concept art sto facendo molte illustrazioni per libri e GDR. Ho avuto proposte interessanti da numerose aziende per lavorarci full time, ma alla fine ho sempre rifiutato per non rinunciare alla varietà della mia arte. Questo mi consente di essere ancora padrona delle mie scelte, anche se m’impegna moltissimo tempo. Ho sempre voluto disegnare una graphic novel, ma penso che sarà un sogno che realizzerò quando sarà il tempo di ritirarsi :).
GS: Quali sono i libri, i film e la musica che ti hanno ispirato di più?
Tutto mi ispira! Da una buona canzone ascoltata alla radio fino ad una foglia che cade da un albero. Amo la musica e ne ho bisogno quando lavoro. Mi piacciono molti generi, ma prevalentemente qualcosa con le chitarre 🙂 L’electronica e l’ambient vanno bene in cuffia per il lavoro notturno. Paradossalmente, non riesco a disegnare quando ascolto colonne sonore di film (principalmente fantasy o storici), mi mandano fuori di testa, anche quando la musica è molto bella! A proposito dei film, non saprei dirti, ce ne sarebbero troppi da nominare. Watchmen è stato l’ultimo ad avermi molto impressionata. Per i libri, mi piacciono quelli storici, e ho una grande collezione di cataloghi archeologici del medioevo e dell’antica Europa, studi sui costumi, armi, ecc. Ho studiato il primo medioevo negli anni passati, e questo ha contribuito molto al mio background culturale.
Ringraziamo Eva per l’intervista.
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Eva Widermann is a great artist. No doubt about that. Her works (illustrations, cover art, etc) for Wizard of the Coast (and not only … see here ) are wonderful and impressive, and now she’s ready to battle the MMO market with Runewaker/Frogster for Runes of Magic. We told to her about these aspects.
GS: Could you talk about your previous experiences in the videogames industry? You’ve worked for NCsoft, for example …
Working for Ncsoft was my introduction to the video game industry. I thouroughly enjoyed the concepts that I designed for them and this was the experience which lead me to the realisation that this is an area of the industry where I feel very much at home. After Ncsoft, I worked for a number of studios such as, Virgin Lands and Karakter Concept in Amsterdam … the rest is history
GS: Are you a videogamer ? Do you like MMOs? Or still prefer paper and pencil RPGs, maybe?
To be honest, I’m actually not a gamer at all, I simply have no time left for a time consuming hobby like that, which is kinda hard from time to time as there are so many interesting games out there! I sometimes play videogames, though, even if it’s just to study the overall look and game design. I love Zelda and Super Mario, yeah, I’m old school! =P I also was playing one or two common MMOs, but that was before I started with freelance work. I had loads of fun with MMOs, but when I think of it, I preferred to play them because of the design. You just cannot stop being an artist, no matter what you’re doing… Concerning Pen & Paper RPGs, it’s actually funny as I just have been invited to join a group and I hope I can make it in my rare spare time.
GS: What kind of involvement you have with Runewaker and Runes of Magic, at the moment? When and for what kind of contents we will see your work implemented in Runes of Magic?
As I just recently started working on Runes of Magic, my involvement is not defined to a certain degree yet. But mainly I’m doing concept art for costumes and armor design. Weaponry design, character and creature concept art was also a subject we talked about. It’s gonna be interesting!
GS: What do you feel to see your artworks gain life in a videogame character ?
Oh, it’s awesome! That’s always the best part of doing concept art. I’m always dreaming of once fighting an end boss in a game which was developed by myself. Though, I probably wouldn’t have the heart to kill it 😉
GS: What’s your favourite subject to draw ?
Definitely character design! I just love faces, bodies, all the different types of humans, old, young, pretty, ugly, skinny, fat… it’s always competitive to bring them to life and to give them an authentic feeling.
GS: What are the main problems to solve or the primary aim to have in mind, creating art for a MMO?
Of course you have limits of what’s possible to realise, especially in games where everything’s gonna be 3D in the end. You cannot go too complicated and you have to follow certain specifications from the game developers. For myself, I mainly aim for an authentic overall look of the concept. I’m not a big fan of oversized, exaggerated and unpractical looking weapons or armor designs. People should look at it and instantly feel like wearing that piece of costume, because it’s genuine but still cool in it’s design. I have the feeling the whole trend of the current MMOs is focused on going back to an authentic look and I very much appreciate that.
GS: Could you talk about your future projects?
I currently don’t have big projects in my mind as I’m always trying to be flexible with my work, even though the work for Runes of Magic is the biggest job so far I did in the gaming field. Besides conceptual art I’m also doing a lot of illustrations for books and RPGs. I had interesting offers from several companies to work for them full time, but in the end I refused as I don’t wanna give up my variety of art. That means my job is time consuming, but in the end I’m free in my choices. I always wanted to draw a graphic novel, though. Well, that’s gonna be a job for my retirement 😉
GS: What are the music, the movies and the books that inspired you?
Everything inspires me! From a good song I hear in the radio to a leaf falling down from a tree. I love music and I always need music whilst doing my work. I have a very mixed up taste, but mostly I prefer something with guitars 😉 Electronica and ambient stuff on headphones works great for nightime. Paradoxically, I’m not able to draw when I’m listening to movie soundtracks (mainly the classic type of fantasy or history movies), they make me freak out, even when the music is really nice! Concerning inspirations from movies, I just cannot tell, there would be too many to name. Watchmen was the last one which deeply impressed me. History books, I find very interesting, I have a huge collection of archaelogic catalogues from ancient Europe and the middle ages, costume studies, weaponry books, etc. I was doing early medieval reenactment some years ago, which also was contributing a lot to my historical background knowledge.
Thx to Eva for the interview.