Romics 2018: la fiera del fumetto e del videogioco
La primavera, oltre che alle varie allergie e piante in fiore, si affaccia sempre su un evento ormai ricorrente nella capitale, stiamo parlando del Romics, uno degli eventi più attesi dagli appassionati di comics, videogiochi che possono permettersi questo tipo di evento solo due volte l’anno, ovvero solitamente ad aprile ed ottobre.
Pala Games: videogames e competizioni
Come ogni anno, ai videogiocatori è stato riservato un intero padiglione, dove sono stati inseriti vari stand di Microsoft, Sony, Nintendo, Ubisoft e Warner con delle postazioni di prova, grazie alle quali i visitatori della fiera si sono potuti affacciare a titoli già usciti e in uscita. Nel padiglione, come lo scorso anno, era presente Euronics come unico parter retail dal punto di vista dei videogames, con tantissime offerte accattivanti che hanno attirato centinaia di videogiocatori.
Pochi invece i boot hardware, che si sono limitati ad alcuni venditori tra cui anche AFK Store, Trust e Mantus Gaming i quali hanno proposto tante offerte interessanti, oltre che piattaforme per giocare a Fortnite, Fifa 18 e molti altri titoli competitivi. Grande spazio in fondo al padiglione per il palco degli influencer, che ha ospitato Youtubers e Web Star, tra cui ad esempio FaviJ ed Eleonora Gaggero che hanno organizzato dei piccoli momenti di intrattenimento e foto/firme per tutti i fan.
Presente anche GEC per le finali della terza edizione di Lega Prima Romics che ha regalato interessanti match tra iDomina, OutPlayed, InFerno e Team Forge. Il torneo ha visto gli OutPlayed vincere in finale contro il Team Forge, il quale era stato vincitore delle precedenti edizioni di Lega Prima Romics. Ottimo il lavoro dei caster e degli organizzatori che hanno contribuito ad elevare l’evento ad un livello superiore, attirando allo stesso tempo fan e curiosi.
Organizzazione e ospiti
Come ogni anno, la location del Romics si è riconfermata nella nuova Fiera di Roma, la quale grazie ai suoi immensi padiglioni riesce a contenere facilmente il continuo flusso di migliaia di persone. Il grosso problema alla base della fiera è però l’organizzazione stessa dell’evento, che con scarsi controlli di sicurezza e di gestione degli ospiti si riconferma una fiera piena di problemi e che andrebbe rivista, cosa che non viene fatta nonostante le continue lamentele dei visitatori.
Nonostante i problemi di organizzazione, la fiera (tenutasi dal 5 all’8 aprile) ha permesso ad appassionati di carte, di fumetti e di videogiochi di scambiare opinioni, oltre che partecipare alla vendita/acquisto di articoli a volte decisamente rari e che difficilmente risultano reperibili online o in normali negozi.
Tanti gli ospiti presenti in fiera, tra cui i tre Romics d’Oro: Tsukasa Hojo, creatore delle serie Occhi di Gatto, City Hunter e Angel Heart; Massimo Rotundo famoso fumettista italiano; Martin Freeman attore britannico conosciuto anche per la serie BBC Sherlock in cui veste i panni di un magnetico Dottor Watson e che gli ha garantito un BAFTA e un Emmy Award.
Romics rimane sicuramente una tappa fissa per gli amanti dei fumetti e dei videogiochi, grazie ai tantissimi stand dove è possibile acquistare e provare prodotti alle volte difficilissimi da reperire. Dal punto di vista dei videogiochi, il Pala Games si è rivelato abbastanza scarno ( come gli scorsi anni), con la presenza però di importanti publisher che hanno reso disponibili i loro ultimi giochi da far provare ai curiosi e agli appassionati. Sempre critica l’organizzazione di fondo dell’evento che si rivela sempre pessima dal punto di vista dei controlli di sicurezza e di gestione dell’afflusso di persone.