Uno sguardo al PlayStation China Hero Project
Fondato nel 2017, il PlayStation China Hero Project è un programma di supporto per gli sviluppatori indipendenti cinesi istituito da Sony.
La Cina sta diventando ormai un mercato di riferimento per lo sviluppo e finanziamento di videogiochi. Nella repubblica popolare, tante aziende occidentali investono le proprie risorse per sviluppare ed espandere i propri brand, soprattutto nell’ambito eSport nel quale il paese ha un ruolo centrale insieme alla Corea.
La Cina si sta inoltre rivelando un grande investitore del settore, con colossi economici come Tencent che stanno agguantando le azioni di tantissime aziende, aggiudicandosi così una posizione solida sia in Occidente che in Oriente. Giusto per contestualizzare ancora di più lo status quo, l’ultimo acquisto è stato Techland, qualche giorno fa (gli sviluppatori della serie di Dying Light).
Anche le major come Microsoft, Nintendo e Sony si stanno interessando al mercato cinese, soprattutto PlayStation che negli ultimi anni ha consolidato la sua posizione nella potenza economica grazie a una serie di iniziative molto interessanti. Tra queste c’è il PlayStation China Hero Project, la cui attività ha fornito un grande supporto agli sviluppatori cinesi, dando a loro tutti i mezzi possibili per realizzare e pubblicare i propri videogiochi.
Che cos’è il PlayStation China Hero Project?
Fondato nel 2017 sotto l’etichetta di Sony Interactive Entertainment Shangai, il PlayStation China Hero Project è un programma di supporto per gli sviluppatori indipendenti cinesi. Tale iniziativa, si occupa innanzitutto di aiutare lo sviluppo dei videogiochi realizzati in Cina creando ed espandendo i piccoli team che entrano a far parte del programma, e si occupa anche della comunicazione e campagna marketing.
Attraverso esso, gli sviluppatori cinesi indipendenti possono fare il loro ingresso nel mercato cinese e globale, presentando i loro titoli a papabili investitori. In questo modo, possono portare i propri lavori dinanzi a un pubblico più vasto, ottenendo così una grande visibilità. Gli sviluppatori che entrano a far parte del programma vengono infine considerati come degli eroi, poiché non è semplice unirsi ai numerosi giochi che compongono tale progetto.
Dalla sua nascita ad oggi, sono tanti i videogiochi sviluppati col supporto di Sony, e alcuni di essi, come si vedrà, hanno ottenuto un successo così incredibile da diventare persino un punto di riferimento per PlayStation. Tuttavia è anche vero che molte delle produzioni annunciate sono scomparse dai radar o quanto meno si trovano nelle loro fasi più avanzate dello sviluppo.
Infine, la comunicazione riguardante lo sviluppo dei titoli supportati dal PlayStation China Hero Project spesso e volentieri è affidata ad alcuni eventi selezionati. Come si è visto nei giorni scorsi, il ChinaJoy è un punto di riferimento per il progetto, tant’è che è stata appena annunciata la fase 3, con nuovi ingressi davvero promettenti.
La fase uno
La fase uno del PlayStation China Hero Project ha accolto diversi titoli, tra questi spicca il nome di Lost Soul Aside di Bing Yang, la cui pubblicazione è prevista su PlayStation 4, PlayStation 5 e PC. L’action RPG un tempo era conosciuto come il progetto realizzato solo da una persona, e grazie alle attenzioni ricevute, fu uno dei primi videogiochi ad entrare nel programma di supporto di PlayStation, permettendo così la fondazione di Ultizero Games.
Ma se vi stavate chiedendo chi fu il primo in assoluto, quel titolo spetta a Boundary (sei ad un click dalla nostra anteprima). Conosciuto inizialmente come Project Boundary, lo sparatutto sci-fi a gravità zero di Surgical Scalpels vuole portare gli scontri a fuoco nello spazio, sfruttando gli equipaggiamenti da astronauta per muoversi nelle arene. Anche il comparto audio sarà un elemento fondamentale dell’esperienza, e spingerà gli utenti ad approcciarsi a un FPS in maniera completamente diversa dal solito.
Mentre questi due nomi sono ancora in fase di sviluppo e non ci è dato ancora sapere quando arriveranno su console e PC, la prima ondata di eroi ha visto diverse pubblicazioni e annunci dedicati soprattutto al PlayStation VR, come Animal Force, un Tower Defense che purtroppo non è stato ben accolto da pubblico e critica; al contrario invece Immortal Legacy: The Jade Chiper, un action in VR, si è fatto notare dalla critica. Tra i titoli pubblicati troviamo anche Hardcore: Mecha, un platform brawler 2D accolto positivamente anche dal pubblico.
Tra i videogiochi meno noti e ancora in sviluppo del PlayStation China Hero Project, vi sono ancora due titoli destinati al PlayStation VR, The Walker e The Perceiver, di cui si sa ancora ben poco al momento. La prima fase del PlayStation China Hero Project poneva delle basi di partenza interessanti, poiché sui 400 titoli candidati solo una manciata di essi riuscirono ad ottenere il supporto da parte di Sony.
La fase due
Mentre i titoli annunciati con la fase uno iniziavano a prendere forma, nel 2019 è stata annunciata la seconda fase del PlayStation China Hero Project, la cui nascita non solo ha espanso tale progetto, ma ha accolto progetti che oggi hanno raggiunto ottimi risultati. Difatti si può riconoscere questa fase come quella di maggiore rilevanza per il successo del programma di supporto, poiché vanta al momento del maggior numero di titoli di successo pubblicati su PlayStation e PC.
Primo tra tutti F.I.S.T: Forged in Shadow Torch di Ti Games (sei ad un passo dalla nostra recensione). Il metroidvania dieselpunk che vede come protagonista un coniglio umanoide, al suo debutto conquistò pubblico e critica nel 2021, che trovò in esso una piccola perla proveniente dalla Cina. Ciò che si può apprezzare del titolo è un gameplay intenso caratterizzato da un’ottima ambientazione, ed un platforming soddisfacente.
A seguire c’è ANNO: Mutationem. L’action-platformer 2D di ThinkingStar risalta un racconto dai connotati polizieschi e li ambienta in una metropoli cyberpunk in cui poter girare liberamente. Sebbene il titolo sia alquanto lineare, l’avventura permette di esplorare ogni anfratto della città in qualsiasi momento, permettendo all’utente di staccare la spina dalla frenetica azione giusto per qualche minuto.
Trai videogiochi pubblicati appartenenti alla fase due troviamo In-Nightmare, l’horror isometrico di Magic Fish Studio. Approdato nel 2022 su Ps4, Ps5 e PC e successivamente anche su Nintendo Switch, il titolo al contrario dei suoi coetanei non ha purtroppo goduto della medesima accoglienza, al punto da essere stroncato dalla critica. In-Nightmare cala i giocatori nell’avventura da incubo di un giovane ragazzo, che cerca di fuggire dalle sue paure in un mondo onirico, il tutto accompagnato da un gameplay stealth e ricco di puzzle.
Vi sono alcuni titoli in fase di sviluppo, tra cui Evotinction che è atteso su Ps4 e Ps5 entro la fine del 2023. L’action-stealth di Spikewave Games vede il capo dipartimento dello sviluppo dell’intelligenza artificiale intrappolato dentro un laboratorio, dove un virus ha affetto un’IA tecnologicamente avanzata e preso il controllo dei droni, uccidendo infine tutto lo staff della struttura. In questa avventura il protagonista ha l’obiettivo di fermare tale minaccia e salvare il genere umano da un’imminente catastrofe.
Ran: Lost Islands è un battle royale su larga scala che lancerà i giocatori in un’autentica corsa all’oro del sedicesimo secolo. Ambientato su un’isola maledetta, il titolo di Jolly Roge Game permetterà ai cento emarginati di sfidarsi con le armi dell’epoca per aggiudicarsi il tesoro.
Convallaria, che insieme a Lost Soul Aside sarà pubblicato direttamente da Sony, è un promettente sparatutto in terza persona multigiocatore sviluppato da Loong Force. Ambientato in un mondo che unisce lo sci-fi al fantasy, metterà davanti ai giocatori insidie e nemici decisamente formidabili in quella che sarà un’avventura tra fantasia e realtà. Il lancio è fissato su Ps4 e Ps5, ma la data al momento resta ignota.
AI-Limit, il grande scomparso
AI-Limit è un action-rpg di SenseGames annunciato nella fase 2 del PlayStation China Hero Project, che ambienta la sua storia in un mondo in collasso a causa del plasma nero, una calamità che pian piano divora ogni forma di vita portando l’umanità sull’orlo dell’estinzione. Havenwell City è la città che fa da sfondo alla storia di Arrisa, una guerriera dal passato ignoto che combatte le creature nate dal plasma servendosi di armi, equipaggiamenti ed abilità.
Stando a quanto raccontato dal suo creatore, Yang Bin, AI-Limit opta per un gameplay hardcore dove il giocatore può servirsi di qualsiasi strumento per combattere: che si trattino di stracci, abiti o persino ferraglia, ogni oggetto utile può essere utilizzato da Arrisa. Nelle informazioni profuse al suo annuncio, che risale al 2019, il titolo ha come obiettivo di creare un mondo influenzabile dalle scelte del giocatore e dalle sue capacità di giudizio, creando così un’avventura dai molteplici epiloghi.
Ciò che si può osservare dagli unici gameplay disponibili in rete, AI-Limit si ispira per certi versi a NieR: Automata, e nonostante un sistema di combattimento ancora da smussare, la creaturra di SenseGames ha tutte le carte in regola per conquistare il grande pubblico. Tuttavia, dal 2019 ad oggi, il titolo è letteralmente scomparso nel nulla, al punto che ci si interroga sulla sua esistenza. Persino i canali social dello sviluppatore SenseGames risultano inattivi e con pochissimi iscritti. Eppure, al momento non è stata comunicata alcuna cancellazione o reboot del progetto, e chissà se in futuro ne sapremo finalmente qualcosa.
La fase tre
Annunciata nel 2022, la fase tre del PlayStation China Hero Project è entrata nel vivo al ChinaJoy 2023, con l’annuncio di tre nuovi titoli che si uniscono al programma di supporto. Stando a quanto dichiarato lo scorso anno da Bao Bo, director della produzione di videogiochi in Cina per conto di Sony Interactive Entertainment, questa nuova fase ambirà a surclassare le prime due, con l’obiettivo di accogliere più di dieci nuovi eroi.
Tra i videogiochi annunciati per la fase tre infatti troviamo Will-less, un action roguelike e dungeon crawler di Cynaris Games in arrivo prossimamente su PlayStation 5 e PC. Si tratta di un titolo composto da storie multiple, in cui il giocatore si calerà in un cyberspazio e prenderà il controllo di alcuni agenti speciali il cui obiettivo è quello di rubare informazioni o abbattere alcuni bersagli indicati. Il tutto viene condito da un gameplay frenetico e variegato, con meccaniche di bullet-time e tanti approcci diversi con cui affrontare i vari livelli.
Awaken: Astral Blade di Dark Pigeons Studio invece è un metroidvania 2D che accompagnerà i giocatori nel viaggio di Loretta, una guerriera che desidera scoprire il suo destino. Nel suo percorso, l’utente potrà aiutare la protagonista a intraprendere le scelte più importanti della storia, le quali possono guidarla verso uno dei tanti finali disponibili nel gioco.
Il gameplay lascia la libertà di costruire il proprio arsenale e di affrontare ogni livello con gli equipaggiamenti preferiti. Loretta infine può accedere a diverse abilità usufruendo di alcuni oggetti speciali e se per caso smarrisse la strada verso la main quest, il gioco sfrutterà tutte le comodità possibili per guidarla verso destinazione.
Al ChinaJoy 2023 sono stati annunciati ben quattro giochi per il PlayStation China Hero Project, tra cui il curiosissimo Daba: Land of Water Scar, il nuovo action-rpg dal team di Dark Star, che molti potranno ricordare per SINNER: Sacrifice for Redemption. Daba narra la storia di una marionetta umanoide fatta d’argilla che intraprenderà un viaggio alla scoperta delle sue origini.
Durante l’avventura, la creatura di imbatterà non solo in innumerevoli ostacoli che attenteranno alla sua vita, ma avrà modo di conoscere la storia di un mondo giunto al collasso. All’expo cinese è stato mostrato anche un lungo gameplay, che mostra l’evoluzione del sistema di combattimento adottato nell’opera prima dello studio.
Exiledge è il promettente shooter in terza persona di Enigmatrix. Sviluppato in Unreal Engine, il titolo mostra nel suo trailer non solo un’ambientazione sci-fi molto particolare, ma unisce nel suo gameplay armi da fuoco ed armi bianche in diverse modalità d’approccio in ritmi di gioco piuttosto serrati. Nel video dell’annuncio infatti è possibile notare una discreta varietà di nemici, e un’interfaccia che ricorda vagamente titoli del calibro di Destiny. Exiledge debutterà prossimamente su Ps5 e PC.
The Winds Rising è il nuovo gioco di Ti Games, autori del già menzionato F.I.S.T: Forged in Shadow Torch. Annunciato con un breve teaser, il titolo sarà un action-rpg story-driven, dove seguiranno il viaggio di una ragazza appartenente ad un villaggio pacifico. Dopo un incontro voluto dal fato, la protagonista partirà per una grande avventura, il cui esito sarà nelle nostre mani. Tuttavia non sono state diffuse ulteriori informazioni a riguardo, ma il titolo debutterà su PlayStation 5 prossimamente.
Infine l’ultimo annuncio dedicato al PlayStation China Hero Project è The God Slayer, il nuovo videogioco di Pathea Games, nonché autori di Sandrock e My Time at Portia. Presentato al ChinaJoy 2023 con delle concept art, si tratta di un action-rpg open world con un gameplay e un racconto coinvolgenti. Il protagonista potrà affinare le proprie abilità nei combattimenti e nell’esplorazione con l’obiettivo di sconfiggere mostri e salvando il mondo. Il lancio al momento è fissato per il 2027 su PlayStation 5.
I risultati raggiunti in Cina
Grazie ai successi conseguiti in Cina, Sony ha annunciato l’apertura di una propria etichetta che permetterà di distribuire in tutto il mondo i videogiochi realizzati dagli sviluppatori cinesi. Inoltre, SIE punterà a pubblicare direttamente tutti i titoli in arrivo con la fase tre del PlayStation China Hero Project, e finanzierà con oltre un milione di Yuan ogni progetto che verrà supportato dal programma. Se necessario inoltre, l’azienda metterà a disposizione i suoi PlayStation Studio come team di supporto per le future produzioni provenienti dal programma.
Come riportato infatti dal presidente di SIE Shangai, Tatsuo Eguchi, la popolarità di PlayStation in Cina è in forte crescita, e i rapporti con gli sviluppatori migliorano a pari passo, al punto stabilire delle solide partnership come quella intrapresa con miHoYo per Genshin Impact, che a breve si aggiornerà alla versione 4.0. E seppur al momento si contano ben 3.5 milioni di PlayStation 4 e 675.000 PlayStation 5 piazzate nel mercato cinese, l’obiettivo della divisione di Shangai è quella di accrescere i numeri dell’ultima console arrivata in casa Sony.
Inoltre, riportando sempre le dichiarazioni di Eguchi fatte a novembre 2022, il successo di Genshin Impact ha spinto Sony a credere ancor di più nell’industria cinese, convincendosi soprattutto dell’importanza dei videogiochi sviluppati al suo interno. Infine, seguendo il successo raggiunto in Cina, Sony ha aperto di recente il PlayStation India Hero Project, una nuova iniziativa che supporterà gli sviluppatori indipendenti indiani.
Sarà curioso osservare come entrambe le iniziative si evolveranno e che tipo di influenza la Cina potrà esercitare sul futuro di PlayStation. Inoltre, non è da escludere che Sony proporrà tale iniziativa anche in Corea, visti i rapporti che stanno nascendo con titoli come StellarBlade e DokeV.