FIFA 19 vs PES 2019: chi vince secondo le analisi dei social
A poco più di un mese di distanza dall’arrivo sugli scaffali del nuovo capitolo di Fifa, è il momento di cominciare a tirare le somme su quello che rappresenta uno degli immancabili confronti dell’anno in campo videoludico: PES 2019 vs FIFA 19. Pesi massimi e campioni indiscussi delle simulazioni calcistiche virtuali, i titoli di EA e Konami monopolizzano da sempre l’attenzione degli appassionati, dandosi battaglia di generazione in generazione a suon di licenze, gameplay e virtuosismi tecnici senza esclusione di colpi.
Lasciando da parte voti e dati di vendita, che trovano ampio spazio in altre sedi, questa volta vogliamo osservare la questione da un punto di vista tanto originale quanto interessante, ovvero l’impatto che hanno avuto questi giochi direttamente sugli utenti italiani, ascoltando come ne parlano i fan e analizzando le loro impressioni. Visto che intervistare migliaia di giocatori sarebbe impensabile, abbiamo chiesto aiuto ad AbautYou, un progetto legato alla sentiment analysis sui social network nato in sede a Sphera, uno spin-off dell’università di Lecce che si occupa di ricerca e sviluppo tecnologico. AbautYou sfrutta un sistema di algoritmi proprietari basati su tecniche di machine learning per sondare in maniera certosina ogni anfratto dei social network più utilizzati, scoprendo tutto ciò che dicono gli utenti su un determinato argomento, analizzando e interpretando il significato di ogni singolo post e fornendoci una panoramica realizzata in maniera scientifica, dettagliata e affidabile. In questo caso abbiamo dato in pasto al sistema le pagine Facebook ufficiali e non ufficiali relative ai due titoli, insieme alle pagine Facebook di tutte le più importanti fonti di informazione italiane che parlano di videogiochi, senza tralasciare un’occhiata a quello che accade su Twitch. Detto in soldoni, abbiamo teso l’orecchio alle più celebri piazze digitali, ed ecco cosa abbiamo scoperto.
Cominciamo con un aspetto estremamente semplice ma molto indicativo, ovvero il dinamismo, il volume della discussione e dell’attività social che ruota attorno ai due titoli; insomma, quanto se ne parla. Sicuramente, come era facile intuire, grazie alla loro fama e all’hype che riescono a generare, entrambi i titoli stimolano positivamente gli utenti in termine di pura interazione, e se ogni post che ha come tema Fifa 19 fa registrare una media di 100 azioni social da parte degli utenti, tra commenti, like, reaction e condivisioni, i post riguardanti PES 19 si dimostrano incredibilmente più vitali, con una media di 245 commenti, like, reaction e condivisioni per singolo post.
Per quanto riguarda il sentiment puro, invece, ovvero il gradimento, il modo in cui gli utenti parlano dei due titoli presi in esame, possiamo dire che sia EA che Konami sono riuscite nel difficile compito di non deludere il proprio esigente pubblico, visto che le discussioni inerenti Fifa 19 e PES 2019 su Facebook sono caratterizzate da una positività molto marcata, con uno scarto davvero minimo tra i due protagonisti che vede uscire vittorioso ancora una volta PES, con un sentiment positivo dell’89.5%, contro il rispettabilissimo 84.1% di positività di Fifa. Entrambi i giochi sembrano piacere agli utenti Facebook, tra i quali sono davvero in pochissimi a parlarne in maniera negativa.
Un elemento molto interessante emerge se confrontiamo l’andamento temporale di dinamismo e sentiment di PES. Osservando il periodo tra la prima e la seconda settimana di agosto, possiamo notare un’impennata notevole nel volume di discussione e nell’attività social in concomitanza di un clamoroso picco verso il basso riguardante i valori di sentiment; indice che in quei giorni c’è stato un gran parlare di PES 2019 e sicuramente non in maniera positiva. Questo coincide con il rilascio della demo del gioco, che ha probabilmente deluso le aspettative di una nutrita schiera di appassionati, i quali non hanno esitato a discuterne ampiamente sul social network di Zuckerberg. L’ondata di negatività non è durata molto però, e il gioco è riuscito a sfruttare bene l’hype riguadagnando la fiducia dei fan in vista del lancio, con un sentiment che è tornato alto e continua a mantenersi su una media assolutamente elevata.
Per avere un quadro ancora più chiaro abbiamo inoltre chiesto ad AbautYou di tradurre in un giudizio numerico tutti i dati raccolti sulle opinioni degli utenti, e qui le cose cominciano a farsi interessanti. Se in base a quanto emerso, infatti, PES ottiene una valutazione estremamente lusinghiera da parte degli utenti (8.3/10), lo stesso non può dirsi per Fifa, che non riesce a conquistare del tutto il popolo di Facebook e supera appena la sufficienza portando a casa un semplice 6.8/10. L’affidabilità di questo dato è confermata anche dal socialgramma, un indicatore di preferenza tra più opzioni, che in questo caso ci mostra l’inclinazione dei giocatori presenti su Facebook a fare una partita a PES (69.5%), piuttosto che a Fifa (30.5%).
Analizzando le wordcloud delle parole utilizzate più frequentemente nelle discussioni riguardanti i due giochi si può completare quanto osservato finora con gli argomenti più discussi, nel bene e nel male, per individuare quelle che possono essere le problematiche e i punti di forza dei titoli di EA e Konami.
Come era lecito aspettarsi, le parole più utilizzate nelle discussioni riguardanti PES sono tutte riconducibili alle serie, alle squadre e quindi alle licenze, tasto dolente del gioco, e alle modifiche che devono fare i giocatori per porre rimedio alle lacune presenti in quest’ambito. Al confronto quella di Fifa sembra a una prima occhiata generalmente più positiva, con molte delle discussioni avente come argomento il FUT (Fifa Ultimate Team), una delle modalità più apprezzate e caratteristiche in assoluto della simulazione calcistica EA.
Spostandoci su Twitch e dedicandoci a un’analisi puramente quantitativa, prendendo come esempio il mese di ottobre 2018, notiamo subito un divario enorme tra Fifa e PES. Il primo è infatti decisamente attivo in termini di trasmissioni, con una media giornaliera di 17,5 streamer e 1626,7 spettatori (76 spettatori per ogni streamer), per un totale di addirittura 1.301 streamer e quasi 30.000 ore giocate, mentre il secondo si limita a una misera media di 0.6 streamer e 0.2 spettatori giornalieri, che in totale arrivano soltanto a 41 streamer e nemmeno 1300 ore giocate. Questa netta differenza con quanto emerso su Facebook potrebbe essere dovuta a una differenza tra la tipologia di utenza che popola le due piattaforme, ma potrebbe dipendere anche da altri fattori, che possono essere una maggiore spettacolarità a livello visivo in favore del titolo EA o più semplicemente il fatto che il periodo analizzato è quello subito seguente al lancio di Fifa, periodo nel quale anche l’hype e la voglia di scoprire di più sul gioco hanno fatto la loro parte.
Studiando i dati di Twitch a livello qualitativo e andando a vedere l’appeal, ovvero la gradevolezza delle trasmissioni per gli utenti e la bravura degli streamer a mantenere alto l’interesse e l’attenzione, notiamo che nonostante anche qui sia Fifa a uscire vittorioso in termini di rendimento medio, PES riesce a giocarsela meglio, probabilmente grazie a degli streamer capaci di tenere incollati i propri spettatori allo schermo, riuscendo addirittura ad arrivare in testa nella fascia mattutina.
Osservando l’andamento dell’appeal nel tempo notiamo inoltre una forte altalenanza in quello di PES, complice anche il basso numero di streamer, mentre Fifa cresce abbastanza stabilmente per tutto ottobre con un ritmo che non sembra intenzionato ad arrestarsi, stimolando sempre di più l’interesse degli spettatori.
Concludiamo così questo primo appuntamento con le indagini di sentiment analysis dal sapore videoludico di AbautYou, sperando che possano essercene presto molte altre, nel frattempo fateci sapere cosa ne pensate e se avete argomenti, titoli e trend a tema videogiochi che vorreste vedere come oggetto delle prossime analisi.