Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm 3 – Hands On
Non è passato neanche un anno dal nostro ultimo incontro con Hiroshi Matsuyama, presidente di CyberConnect2, che il 29 Ottobre 2012 si è ripresentato a Milano in occasione della presentazione italiana di Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm 3, il nuovo capitolo della celebre saga picchiaduro ispirata all’ominimo manga e serie TV del ninja più famoso di sempre, ovvero Naruto.
Anche per questa occasione, Matsuyama non ha perso l’opportunità di mostrare la sua stravaganza ed eccentricità, presentandosi come di consueto con il suo costume di Naruto.
Ed è parlando proprio di costumi che ha esordito il creatore della serie Ultimate Ninja Storm, mostrando in azione uno dei costumi esclusivi di Naruto scaricabile da chiunque acquisterà una delle edizioni speciali del gioco: ovvero il costume di Goku, direttamente dal famosissimo Dragon Ball, con tanto di bastone sulla schiena.
Il costume di per se non darà benefici di alcun tipo, l’unica particolarità sarà legata all’animazione di quando eseguirà il Rasengan, una delle tecniche speciali del protagonista, che sarà del tutto uguale a quando Goku lancia una Kamehameha ("onda energetica" per chi ha sempre e solo visto la serie tv italiana).
Doveroso dunque parlare anche delle edizioni speciali menzionate precedentemente, visto che è stato uno dei punti focali della presentazione: cominciamo dicendo subito che preordinando il gioco sarà possibile ottenere in esclusiva l’artbook e un DLC contenente 5 costumi di Naruto, uno dei quali lo vede in armatura da samurai. Acquistando il gioco al lancio, anziché ottenere la versione standard, si otterrà una versione denominata Day1 Special Edition che contiene una carta collezionabile più il già citato costume di Goku per Naruto.
La chicca arriva con le due collector’s edition, una chiamata Will of Fire Edition e una chiamata True Despair Edition, entrambe contenenti i contenuti dell’edizione Day 1 più un poster fronte/retro, la colonna sonora e un action figures di 16 cm prodotta da Banpresto. Le due edizioni da collezione differiscono solalmente nell’estetica e nell’action figures, la Will of Fire sarà infatti basata su Naruto, mentre la True Despair su Sasuke.
Altro elemento principale a cui hanno dato spazio alla presentazione sono state le boss battle e le novità introdotte: la prima è indubbiamente la Ultimate Decision System, ovvero un sistema che ci permette di cambiare l’esito della trama originale del gioco facendo delle scelte prima, dopo o durante i combattimenti. Si potrà addirittura prendere il controllo dei nemici e farli vincere, ma Matsuyama ci ha avvertito che facendo questo ci sarà un significativo incremento della difficoltà.
Altra novità introdotta nelle boss battle è che potranno contemplare più di due lottatori su schermo fino ad arrivare a 6 lottatori per uno scontro 3 contro 3. Purtroppo ci è stato confermato che non sarà possibile fare altrettanto nella modalità multiplayer, che sarà limitata al classico 1 vs 1. Durante la modalità storia, inoltre, sarà possibile in determinate occasione affrontare diversi nemici a schermo tutti in una volta sola in pieno stile Musou (Dynasty Warrior e simili).
Durante il corso delle battaglie torneranno poi i classici QTE e i flashback giocabili, già visti nei precedenti episodi. Alcuni particolari eventi, inoltre, potranno essere attivati eseguendo determinate mosse o momenti, i cultori del manga e dell’anime saranno facilitati nello scoprirli in quanto si tratta di riprodurre determinate battaglie così come Kishimoto le aveva pensate.
Per chi ha giocato il precedente capitolo, Ultimate Ninja Storm Generations, saprà che nell’ultimo capitolo, a differenza dei primi due, la modalità storia era stata privata della feature free roaming che consentiva di muovere liberamente Naruto e intraprendere quest secondarie, minigiochi, scoprire oggetti, potenziamenti e quant’altro. In Ultimate Ninja Storm 3 ci sarà il ritorno di questa modalità ma i dettagli non possono essere ancora divulgati, stesso dicasi della modalità multiplayer a cui pare verranno introdotte alcune importante novità.
Stando alle parole di Matsuyama, per finire il gioco completamente si parla di una longevità che va dalle 40 alle 50 ore di gioco, i quali coprirà diversi archi narrativi, da quelli che vedono protagonista Minato (il quarto Hokage) a quelli che trattano la famosa quarta guerra dei ninja, ovvero quello che attualmente stiamo leggendo con il manga e vera protagonista della modalità storia.
Non vi parliamo del sistema di combattimento semplicemente perché, nonostante la nostra sessione di hands on, è stato chiaro fin da subito che non c’è stato alcun tipo di innovazione, modifica o aggiornamento. Torneremo ad avere un pulsante per le combo, uno per il chakra (con cui eseguire le mosse speciali e quelle di gruppo), uno per gli shuriken e uno per la schivata, con i dorsali rilegati all’utilizzo dei personaggi di supporto più il pulsante della parate e quello della tecnica della sostituzione (qui limitata a 4, ma con possibilità di ricaricare la barra apposita con il tempo). L’unica vero cambiamento probabilmente sarà la modalità Risveglio, che prevede la possibilità ad alcuni personaggi di eseguire diverse trasformazioni premendo un apposito tasto direzionale durante il caricamento del chakra; nel caso di Naruto si potrà decidere di attivare lo stato Eremeità o la stato Volpe a seconda della nostra volontà.
In attesa quindi di nuovi e maggiori dettagli, vi ricordiamo che Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm 3 sarà disponibile a Marzo 2013 per PS3 e Xbox 360.