Mondiali Pokémon di Anaheim, Gamesource intervista Riccardo Appamea aka FireGohan
In occasione dei Mondiali Pokémon di Anaheim, Gamesource ha organizzato delle interviste con i migliori pro player italiani, per discutere dei favoriti, delle core più utilizzate e dei team che la faranno da padrone, in questa importante kermesse seguita da migliaia di videogiocatori.
Questa volta siamo onorati di potere ospitare Riccardo Appamea, in arte FireGohan, che ha gentilmente acconsentito a rispondere alle nostre domande.
1) Il movimento italiano è in continua crescita, tanto che quest’anno è uno dei Mondiali con la maggiore rappresentanza italiana. A cosa è dovuta questa crescita?
Credo che questo aumento di rappresentanza italiana sia frutto di intensi allenamenti nell’ultimo anno da parte di gruppi di allenatori delle varie regioni italiane, che tramite strumenti di comunicazione derivanti da forum, youtube e altri, sono riusciti a creare community di allenamento nel quale sono cresciuti molto e meglio in confronto alle community estere. Un congratulazioni e in bocca al lupo dunque, a chi ci rappresenterà in questo mondiale.
2) Parlando di Mondiali, se dovessi fare il nome di un italiano potenzialmente vincitore chi sceglieresti e perché?
Non ho potuto seguire personalmente tutti i ragazzi che ci rappresenteranno al mondiale, ma do come potenziale vincitore il neo-Master Michele Gavelli, quest’anno è lanciatissimo e presenta un sacco di risultati ottenuti tutti nel metagame VGC17 (senza quindi l’influenza di punti ottenuti ancora con il vecchio VGC16), il che indica che potrebbe essere proprio l’anno buono per lui.
3) Se invece dovessi scegliere uno straniero?
In un metagame così vario e pieno di sorprese, per lo più con nuove meccaniche (nuovi Pokémon, nuove mosse, campi introdotti, mosse Z ecc..) non mi stupirebbe vincesse un giocatore che al momento non è conosciuto. Tutto sta nel vedere chi troverà la combinazione giusta fra fantasia, bravura e allenamento. Fra i giocatori che conosco, il più indicato è sicuramente Wolfe Glick, reduce della vittoria dello scorso PWC, ma anche uno della sua taglia potrebbe vedersela brutta contro team completamente fuori dall’immaginario.
4) Che finale ti aspetti e quale sarebbe il tuo dream match in finale per questi Mondiali?
Spero ardentemente in una finale con due team molto ben studiati (come d’altra parte tutti quanti vorrebbero) e con delle tecniche fuori dall’ordinario. Se dovessi scegliere due finalisti, sceglierei Eduardo Cunha e Lee Provost. Il primo perché ho avuto modo di giocarci contro e ho capito che non è affatto un caso che sia arrivato in semifinale allo scorso mondiale. Il secondo per stima personale, utilizza spesso team funzionali che sono farina del suo sacco ed è un giocatore di tutto rispetto.
5) Facciamo qualche giochino. Quale o quali Tapu avrà il team vincitore? E quali UltraCreature?
Un team che vince i mondiali contiene sempre una core ben conosciuta e rodata, ma con anche alcune componenti diverse dal solito. E’ molto casuale dunque decidere quali Tapu/UC vinceranno, poiché tutto dipende dalla core scelta dal vincitore. Se dovessi dire la mia, il mondiale sarà vinto da Tapu Koko, tanto conosciuto quanto pieno di risorse e sorprese, la sua velocità lo rende davvero troppo versatile per un team. Questo è l’unico Tapu che può essere giocato in un team assieme ad un altro Tapu, proprio per la sua velocità, ed è in grado di eliminare un sacco di Pokémon in un solo colpo, anche con l’aiuto di mosse Z o strumenti. Per quanto riguarda le Ultracreature do la precedenza esclusivamente a Celesteela e Kartana, due pilastri di questo VGC17, il primo per la sua pazzesca resistenza e capacità di stallo, mentre il secondo per la sua completezza: velocità, mosse potenti e non rischiose, resistenza pressoché a tutte le mosse fisiche, sacred sword per Snorlax e soprattutto una tipologia ricca di resistenze e immunità a parassiseme, tossina e possibili spore. Cosa che accomuna questi due Pokémon è la tipologia acciaio, avvantaggiata in un metagame pieno zeppo di folletti e povero di lotta e fuoco. Nihilego, Pheromosa e Buzzwole li metto in secondo piano, ma potrebbero anch’essi essere i protagonisti a sorpresa di questa finale.
6) Quale sarà la core vincente? Un LilliKoal, un DoulbeDuck, o piuttosto un DrifblimLele?
Le core sopracitate sono conosciute e insidiose, ma almeno per quanto riguarda le prime due, sono ormai fragili e prevedibili. La core vincente sarà una core molto stabile e sinergica, con delle componenti rodate e altre fuori dal comune (come già detto sopra). Vedrei bene come protagonista un team con Snorlax e Mimikyu, coppia rodata e sempre insidiosa, perché molto resistente oltre che pericolosa e, per quanto riguarda Mimikyu, piena di sorprese. Ovviamente dovrà essere supportata da un intorno molto sinergico e ben strutturato.
7) Vincerà un team che sfrutterà la Tailwind, la Trick Room, o un team che non si avvarrà di questo?
Il team vincitore molto probabilmente avrà la Trick Room, non tanto per volerla sfruttare a pieno, tanto per avere una tecnica di riserva per i match che non si riescono a risolvere. Ne sono un esempio pratico i team vincitori di tutti gli scorsi mondiali, ovvero team solidi e semi-Trick room, aventi un asso nella manica per ogni occasione. Per quanto riguarda la Tailwind, la vedo molto molto meno probabile, soprattutto perché quest’anno è accessibile a Pokémon poco utilizzati.
8) Quale sarà il Pokémon MVP di questi Mondiali?
La domanda è retorica: Arcanine. Sarà con certezza presente con più del 60% di usage nella Top32 mondiale. Quest’anno è molto usato, a mio avviso, per due motivi. Il primo è la capacità di entrare con estrema facilità sulle due più pericolose UC citate sopra (Celesteela e Kartana). Il secondo e più importante, è quello di essere l’Intimidate più versatile in assoluto. Le sue statistiche sono alte e ben bilanciate, caratteristica ottima per un Intimidate. La tipologia fuoco gli permette di entrare ed uscire continuamente senza ricevere troppi danni da mosse folletto, ghiaccio, fuoco, erba ed acciaio che sono usatissime in questo VGC. Oltre a questo ha un moveset davvero ampio, può apprendere mosse di ogni tipo, sia offensive che di supporto: Snarl, Helping Hand, Extreme Speed, Bulldoze, Will-O-Wisp, Roar ma anche Close Combat e Wild Charge per fare considerevoli danni ai Pokémon che lo minacciano. Le altre Intimidate le vedo molto limitate in questo ruolo, sono troppo sbilanciate. Si ritrovano tutte a fare pochi danni, o a riceverne troppi ad ogni entrata.
9) Quale Pokémon non dovrebbe mancare mai in un buon team?
Rispondo citando più di un ruolo. Innanzitutto non dovrebbe mai mancare un Pokémon con Intimidate nel team, è una abilità che con uno switch-in il più delle volte ti permette di risolvere un turno critico, dove senza di essa riceveresti un KO, e quindi costringere l’avversario a combinare le mosse in modo diverso. Il secondo è un Pokémon avente speed control, soprattutto se conosce la mossa Trick Room. Assieme all’abilità Intimidate, lo speed control è una tecnica che impedisce all’avversario di prevedere al 100% la partita già dalla preview, e quindi scombinare il più possibile i suoi piani e magari strappargli anche un match della BO3. Infine non deve mancare il Pokémon protagonista, quello dalla forza inaudita sul quale si comincia a buildare un team (Un Tapu, una Mega, un leggendario, un semi-leggendario e via dicendo) che deve riuscire da solo ad assicurare una buona percentuale di vittoria.
10) Cosa ti aspetti e cosa vorresti dal WCS 18? Soprattutto parlando a livello di regole (Mega o non Mega) e di Pokémon utilizzabili?
Data l’uscita di UltraSole e UltraLuna, non posso che aspettarmi un metagame analogo al VGC17, ovvero con un nuovo Pokédex di Alola che permetterà l’uso solamente di determinate specie di Pokémon, ma sta volta anche con l’utilizzo delle Mega, per mescolare un po’ le carte. In realtà dal VGC18 o futuri, vorrei un ritorno dei Pokémon leggendari, solo per una personale nostalgia del VGC16, mi piace un sacco l’idea di vedere tutte le mosse peculiari e le statistiche eccezionali dei Pokémon di copertina. Ovviamente a livello di metagame sarebbe un disastro riuscire a bilanciarlo bene, pur inserendo i leggendari delle altre generazioni. Una cosa che sicuramente può aiutare, è il recente depotenziamento di Smeargle, che non potrà più minacciare il metagame e permettere quindi ai Pokémon che compongono un team di concentrare le loro Evs Spread e Mosse esclusivamente per contrastare i leggendari e le megaevoluzioni.
Grazie per la disponibilità.