Milan Games Week 2017 – Il meglio dal padiglione Indie made in Italy
Milanoir – a cura di Federico Tomba
Sviluppatore: Italo Games
Piattaforme: PC, Playstation 4, Xbox One, Nintendo Nintendo Switch
Uscita: Inizio 2018
Crimine. Mafia. Milano. Sbattuto in cella ingiustamente e liberato all’improvviso solo di recente, Piero è in cerca dell’uomo che lo ha incastrato per ottenere la sua vendetta. Nella sua caccia Piero incontrerà diversi personaggi tra nemici e alleati, esplorando una Milano accattivante degli anni ’70, lasciandosi dietro una scia di morti mentre segue la pista che lo porterà al suo bersaglio. Ma ben presto si renderà conto di non essere cacciatore, ma anche preda. Una trama intrigante per un film poliziesco, no? La figura dell’uomo cinico e solitario, i combattimenti tra bande mafiose, le citazioni ad altri film importanti… E invece questo è Milanoir di Italo Games.
In quello che è uno shooter con visuale isometrica pixellosa, il giocatore impersonerà Piero nella sua ricerca dell’uomo che lo ha fatto incarcerare. Chi ha giocato a Hotline Miami certamente ne noterà le somiglianze: ci si muove con la tastiera, il mouse serve a puntare il mirino dell’arma e sparatorie e combattimenti compongono il 99% del gameplay. Sia mai detto, però, che Milanoir è un gioco banale o un semplice clone del sopracitato Hotline Miami: Piero avrà con sé solo la sua fidata pistola e potrà, aggiungendo quindi spessore ai combattimenti, nascondersi dietro ai ripari, rotolare da un riparo all’altro, spingere via i nemici che si avvicinano troppo oppure strangolare silenziosamente quelli presi alla sprovvista.
E non è tutto: nel gioco si troveranno anche preziosi oggetti usa e getta come le Molotov, che se utilizzate nel momento più opportuno ribalteranno una situazione spinosa in una vittoria assicurata. Si potrà sparare a vari cartelli stradali diffusi nei livelli, che faranno rimbalzare il colpo sparato verso il nemico più vicino, uccidendolo all’istante o provocando gravi danni. E che poliziesco sarebbe senza qualche inseguimento al cardiopalma?
Il team di Italo Games si è impegnato con tutta l’anima a riportare in vita un’atmosfera noir (da cui il titolo) che guarda indietro ai grandi capolavori polizieschi degli anni ’70, ed è così intrigante che per questo autore l’atmosfera del gioco è importante quanto, se non più, il gameplay stesso.