I MIGLIORI GIOCHI nel catalogo NETFLIX

Sono trascorsi poco più di due anni da quando Netflix si è tuffata nel business dei videogiochi. L’azienda ha deciso di affiancare il catalogo di contenuti video da fruire con una serie di giochi nel catalogo Netflix, disponibili per piattaforme iOS e Android senza costi aggiuntivi e, soprattutto, senza pubblicità e senza acquisti in-app.

Nonostante la piattaforma sia operativa dal 2021, Netflix Games si rivela essere un servizio ancora poco utilizzato dagli abbonati, circostanza legata, in parte, ad una ridotta pubblicizzazione e, in parte, alla poca propensione degli utenti ad abituarsi a un modello di gaming alternativo. Eppure, il sistema di fruizione di Netflix Games è molto semplice ed immediato.

In questo editoriale, vi elencheremo alcuni dei migliori titoli presenti all’interno del catalogo Netflix Games, ricordandovi che l’offerta è in continua evoluzione, specialmente nel corso del 2024 durante il quale dovrebbero essere lanciati molti più giochi.

I MIGLIORI GIOCHI nel catalogo NETFLIX | Death’s Door

Death’s Door è un’avventura d’azione con visuale isometrica, particolarmente incentrata sul combattimento, che propone la risoluzione di una gran mole di enigmi, un’esplorazione ad ampio raggio e una leggera meccanica da gioco di ruolo. Ciò che maggiormente caratterizza il titolo, però, è il combattimento: all’interno dei dungeon potrete dare sfogo alle vostre fantasie più estreme e trucidare ogni nemico.

Death’s Door presenta un mondo aperto semi lineare e, piccoli difetti a parte, rappresenta un gioiello all’interno del panorama indipendente, un titolo ben bilanciato che dovrebbe essere giocato necessariamente da chiunque provi un interesse per le avventure ricche di combattimenti, colorate e con un mondo di gioco che si estende verticalmente.

Moonlighter

Moonlighter rappresenta un unicum all’interno del panorama videoludico, un combinato tra il più classico dei dungeon crawler e il roguelite moderno. Chiunque abbia giocato a The Binding of Isaac si sentirà come casa provando Moonlighter, grazie soprattutto a un sistema di combattimento in tempo reale all’interno di stanza colme di nemici. Il motto è sempre lo stesso:entra, uccidi mostri, prendi il bottino, esci, equipaggiati, ripeti.

Ma Moonlighter aggiunge un tocco in più al mix: non solo potrai giocare nei panni del guerriero che vuole sopravvivere alle forze ostili, ma dovrai guiderai anche Will, un negoziante che cerca di massimizzare i profitti, muovendoti dietro al bancone e cercando di vendere i tuoi beni saccheggiati, impostando manualmente i prezzi per ciascun articolo e tanto altro ancora.

Kentucky Route Zero

È difficile riassumere cosa sia Kentucky Route Zero. Il gioco contiene una premessa semplice (si fa per dire): dovrai aiutare un ragazzo a consegnare degli oggetti d’antiquariato. Eppure, tutto all’interno del titolo risulta fuorviante, dal mondo rappresentato a blocchi solidi sino alle semplici opzioni di dialogo arrivando al gameplay, vario e profondo.

Kentucky Route Zero rappresenta un viaggio, soprattutto introspettivo, quasi sempre privo di contrasti, un soffice incontro di persone e storie in cui il giocatore può, occasionalmente, spingere la narrazione in una direzione o in un’altra, una storia sommersa nella quale bisogna ricostruire il senso delle cose, affrontando tematiche che esulano dall’ordinario.

Niente viene dato per scontato: nel gioco, non importa quanto il giocatore pensi di essere preciso, non vi è sempre una sola strada da seguire. L’obiettivo in Kentucky Route Zero è, quindi, prendere un gomitolo e srotolarlo sino alla fine oppure prendere il filo e ricomporlo sino ad arrivare al gomitolo. A voi la scelta.

Oxenfree I e II

La storia della saga di Oxenfree è collegata in modo più pregnante con Netflix. Il primo capitolo, pubblicato nel lontano 2016 da Night School Studio, presenta al giocatore un gameplay fortemente incentrato sulla narrazione, per non dire totalmente, che riesce a fondere una componente artistica di spessore con una sceneggiatura incredibile.

Oxenfree impone al giocatore di indossare i panni della giovane Alex la quale deve affrontare la perdita delle proprie relazioni, le amicizie interrotte ma anche l’inflessibilità con cui gli adolescenti si prestano ai cambiamenti improvvisi della vita, il tutto contornato da un senso di paranormale che trasuda per tutta l’avventura.

Nel 2021 Night School Studio è stata acquisita da Netflix, come parte integrante del proprio servizio Netflix Games, eppure tale circostanza non ha minimamente influenzato i lavori sul sequel. Oxenfree II: Lost Signals, pubblicato nel luglio di quest’anno, si è rivelato una gemma: sebbene ripercorra la stessa formula del predecessore, il titolo introduce alcune tematiche più mature e solide.

Into the Breach

Into the Breach è un gioco tattico a turni in cui la tua squadra, composta da tre mech, deve scontrarsi contro uno sciame di insetti denominati Vek. Ogni livello si svolge in soli cinque turni su una griglia 8×8 e l’obiettivo finale del giocatore è sopravvivere, aumentare la forza dei tuoi mech e arrivare all’epilogo finale.

Imparare a impedire la generazione di più nemici occupando le tessere o sacrificando parte della salute della propria unità per proteggere la base, ecco come riassumere in breve le meccaniche di gioco di Into the Breach. Il titolo, però, risulta, davvero impegnativo e ti farà ripetere i vari eventi più e più volte.

Se ti piacciono i giochi di strategia a turni, Into the Breach ti renderà estremamente soddisfatto. Il porting su dispositivi mobile è ben fatto, il sistema di controllo dei vari mech, nonché la facilità di utilizzo degli stessi durante il combattimento, rendono il titolo uno dei migliori giochi nel catalogo di Netflix Games.

Immortality

Vi sono videogiochi che fanno gridare allo scandalo. Non a causa delle tematiche trattate, nemmeno a causa della presenza di violenza o altro, ma semplicemente perché, per alcuni, non rappresentano dei videogiochi. Immortality ha suscitato queste reazioni all’uscita: trattasi di un titolo investigativo nel quale il giocatore deve risolvere l’enigma proposto guardando, e interagendo, con le clip video proposte.

Giocare a Immortality è come utilizzare una macchina vecchio stile: è un gioco criptico, opera meta-narrativa che esalta l’arte intesa come fatica e sacrificio, un sacrificio che a volte è vano perché così tanto può succedere in un lavoro creativo: le interpretazioni attoriali ti immergeranno in pochi secondi nelle vicende di Marissa Marcel ma dovrai essere tu a risolvere il mistero.

GTA: The Trilogy

Si è parlato e non poco di questa remaster ai tempi del lancio su PC e console, certamente non in termini positivi soprattutto a causa della presenza di una serie di bug e disattenzioni tecniche che rendevano la raccolta non propriamente godibile. Al contrario, questa edizione di Grand Theft Auto: The Trilogy, scaricabile dal catalogo di Netflix Games, si presenta in forma smagliante.

La saga, che ricordiamo comprende i tre capitoli classici Grand Theft Auto III, Grand Theft Auto: Vice City e Grand Theft Auto: San Andreas, permette al giocatore di vestire nuovamente i panni di Claude, Tommy e CJ per rivivere le emozioni e le avventure avendo come sfondo Liberty City, Vice City e San Andreas.

Piccolo ma necessario accorgimento: i giochi inclusi in questa trilogia, specie se si desidera godere al meglio dell’esperienza, necessitano di un dispositivo mobile di buon livello. Allo stato non esiste una lista dei dispositivi compatibili ma Rockstar è certamente al lavoro per permettere a tutti di mettere le mani su questa raccolta.

Ovviamente il catalogo Netflix Games contiene altri titoli interessanti, degni di essere provati dai fruitori del servizio, tra cui il “Sfida la regina degli scacchi”, “Spiritfarer” e tanto altro ancora. Segui Gamesource per ulteriori aggiornamenti e per sapere come si sta evolvendo il catalogo Netflix Games (sito ufficiale qui).