Meglio Nintendo Switch o Nintendo Switch Lite?
Dopo tanti rumor ecco svelate le differenze tra la versione Lite di Nintendo Switch e la sorella maggiore, nel tentativo di risolvere il quesito che serpeggia nei gamer: ne varrà la pena?
Da ore ormai impazza nel web sui siti specializzati la notizia dell’annuncio ufficiale da parte di Nintendo della sua nuova creatura: Nintendo Switch Lite, che sarà disponibile dal 20/09/2019 al prezzo di circa 200 euro. Ma tra le tante domande che affollano la mente dei fan della casa di Kyoto una si insinua come un tarlo e riecheggia corale trai i gamers: vale la pena acquistare Nintendo Switch Lite?
Bisogna premettere che Nintendo Switch Lite non è una nuova console, né una versione depotenziata di Nintendo Switch, ma è un hardware che permette di godere maggiormente della portabilità andando a sacrificare solamente quelle caratteristiche maggiormente fruibili in modalità dock. Ma vediamo di fare insieme un po’ di chiarezza.
Innanzitutto prima di parlare di opinioni, dato che nessuno ha avuto ancora modo di provare il nuovo hardware, è bene fare un riassunto di quelle che saranno le caratteristiche tecniche della nuova portatile di casa Nintendo. Ecco quindi una tabella che riassume i punti salienti di Nintendo Switch Lite:
Nintendo switch Lite | Caratteristiche Tecniche |
---|---|
Dimensioni | 91.1 mmm x 208 mm x 13,9 mm |
Peso | Circa 275 g |
Schermo | Touch screen capacitivo / 5,5 pollici LCD / risoluzione 1280 x 720 |
CPU/GPU | Processore NVIDIA Tegra |
Memoria | 32 GB Nota: circa 6,2 GB dello spazio a disposizione sono riservati ai dati del sistema operativo. |
Connettività | Wireless LAN (compatibile IEEE 802.11 a/b/g/n/ac) / Bluetooth 4.1 / NFC (near-field communication) |
Uscita video | Assente |
Uscita audio | Assente |
Altoparlanti | Stereo |
Comandi | - Stick sinistro Può essere premuto e usato come un pulsante. - Stick destro Può essere premuto e usato come un pulsante. - Pulsanti A/B/X/Y/L/R/ZL/ZR - Pulsante + / Pulsante - - Pulsantiera + - Pulsante POWER - Pulsanti per il volume - Pulsante HOME - Pulsante di cattura |
Porta USB | Porta USB Type-C Usata per caricare la console. |
Presa audio | Uscita stereo |
Slot scheda di gioco | Solo per schede di gioco per Nintendo Switch. |
Slot scheda microSD | Compatibile con schede di memoria microSD, microSDHC e microSDXC. Nota: per utilizzare le schede di memoria microSDXC è necessario scaricare un aggiornamento tramite una connessione a Internet. |
Sensori | Accelerometro / giroscopio |
Ambiente operativo | Temperatura: 5 - 35° C / Umidità 20 - 80% |
Batteria interna | Batteria agli ioni di litio / capacità 3570 mAh non rimovibile |
Durata della batteria | La batteria può durare più di sei ore, ma questo dipende dal software e dal tipo di utilizzo. Per esempio, con The Legend of Zelda: Breath of the Wild la batteria garantisce un'autonomia di circa quattro ore. |
Tempo di ricarica | Circa 3 ore Nota: questo è il tempo necessario per ricaricare pienamente la batteria quando la console è in modalità riposo. |
Ora che avete le idee più chiare grazie all’infografica – ripresa esattamente da quanto dichiarato sul sito ufficiale di Nintendo Switch Lite – possiamo andare a vedere in cosa all’atto pratico la console neonata si differenzia dalla sorella più grande. Innanzitutto troviamo i Joycon fissi che vanno a sostituire quelli asportabili presenti nella Switch, ma non si tratta di un mero cambio funzionale: i Joycon della versione Lite perdono il Rumble HD e gli infrarossi, mantenendo però le funzioni NFC per gli Amiibo. Questa è una scelta condivisibile, dato che comunque le funzioni perse, una volta che ci si trova in mobilità, diventano meno importanti. Inoltre ricordiamo che la versione Lite permette comunque di abbinare Joycon esterni, utili per un multiplayer in locale e per quei giochi che richiedono il Rumble HD come elemento base del gameplay.
Lo schermo e il processore grafico invece rimangono invariati come potenza, andando di fatto a ridurre solo le dimensioni e questa è la caratteristica che di fatto più fa parlare in rete. Gli utenti infatti, come chi scrive del resto, avrebbero apprezzato non tanto un maggiore dettaglio grafico quanto uno schermo che all’atto pratico rendesse meglio con tutte le fonti di illuminazione.
Switch purtroppo soffre, seppur non in maniera invalidante, di problematiche legate all’utilizzo sotto il sole e la nuova console, con tutta probabilità, porterà con se questa lacuna. È decisamente un errore grossolano: puntando alla mobilità totale e al rimpiazzare le vecchie edizioni di 3DS & Co. prevedere uno schermo in grado di far giocare l’utente in qualsiasi condizione era quasi un imperativo.
Sotto tutti gli altri profili tecnici Nintendo Switch Lite copia la sorella maggiore offrendo, grazie a uno schermo ridotto e ad alcune funzioni dei Joycon tagliate, anche un’autonomia di batteria maggiore, almeno stando a quanto riportato dal sito ufficiale. Si parla di un ora in più con processore sotto stress, a cui si aggiunge un tempo di ricarica inferiore. Questo di sicuro è un grosso vantaggio sopratutto in mobilità ma, a voler essere pignoli e forse petulanti, si poteva prevedere uno sforzo maggiore, sopratutto data la fiumana di utenza che chiedeva a gran voce una versione lite.
Anche il processore, Ram e capienza dell’hard disk e delle schede di memoria rimangono invariati, andando a offrire a una console totalmente portatile la maggior potenza in commercio.
Un altro grosso dubbio ha attanagliato molti fan dopo l’annuncio: i giochi scaricati potranno essere utilizzati su più di una console contemporaneamente? Ricordiamo per chi fosse stato poco attento che nelle versioni portatili delle console Nintendo questo non è mai stato possibile: un gioco scaricato era irrevocabilmente legato sia all’account Nintendo che alla console stessa. Da recenti sviluppi sembra che la casa nipponica sia al lavoro per far sì che questo diventi invece possibile su Nintendo Switch Lite, cosa non solo giusta ma anche necessaria.
Non dimentichiamoci che chi decidesse di possedere entrambe le versioni non dovrebbe trovarsi nella condizione di decidere a priori dove fruirà del titolo, ma dovrebbe poter godere del suo parco giochi videoludico in perfetta sincronia ovunque, grazie anche al cloud dei salvataggi online. Anche qui poi la domanda sorge spontanea: se ho un account Nintendo Online e lo collego su due console diverse devo pagare due volte l’abbonamento?
Le domande sono tante e le premesse, a parte qualche scivolone come quello dello schermo, fanno ben sperare per la nuova Nintendo Switch Lite. Oltre ai colori disponibili al lancio verranno anche presto rilasciati diversi bundle, con o senza gioco, adornati di tutto punto, come d’altronde ci ha abituato bene il nostro vecchio e fidato 3DS. Ci chiediamo anche se verranno rilasciati titoli in esclusiva per la versione Lite, magari anche andando a ripescare vecchi titoli emulati da nuovi software.
In ogni caso va ricordato con enfasi che mai prima d’ora è stato possibile fruire di titoli di un certo livello su una console portatile, come invece sarà presto possibile grazie a Nintendo Switch Lite. Inoltre le funzioni multiplayer rimangono invariate, riuscendo a connettere fino a otto console, tra Switch e Switch Lite contemporaneamente. Tutto molto bello ma ci sorge un dubbio amletico: in mobilità – ad esempio al parco – come comunicheranno le console? Dovremo creare un hotspot con lo smartphone a cui connettere ogni device? Che consumo di dati richiederà una comunicazione del genere? Purtroppo per dare una risposta a queste domande bisognerà attendere di poter fare una reale prova sul campo.
Nintendo decide di puntare al raddoppio del grande successo ottenuto nell’ultimo anno presentando Nintendo Switch Lite, una versione ridotta ma non depotenziata della sorella maggiore. Non si tratta di un vero e proprio nuovo hardware, quanto piuttosto di un prodotto che ha riscosso grande successo e che è stato adattato alle richieste di mobilità del grande pubblico. Funzionerà? I possessori di Nintendo Switch compreranno anche la versione Lite? Solo il tempo saprà rispondere a questa domanda. Quello che è sicuro e che gli amanti delle console portatili non possono certo farsi sfuggire l’occasione di mettere le mani su Nintendo Switch Lite.