Magic: The Gathering The Lost Caverns of Ixalan, Fazioni in guerra
Dinosauri, Vampiri Conquistadores. l'Impero del sole e molto più. Oserete addentrarvi nell'impervia giungla di Ixalan?
Siamo da poco approdati su Ixalan grazie all’ultimo set Standard del celeberrimo Trading Card Game targato Wizards of the Coast. Di cosa sto parlando? Ma di Magic: The Gathering, ovviamente.
Quando pensiamo ad Ixalan, la prima immagine che ci si palesa davanti agli occhi è quella della torrida giungla tropicale, dove dinosauri e mastodontiche creature cacciano le scaltre prede nella pericolosa vastità della natura incontaminata.
Il tutto è corredato da effigi Maya e Azteche che la cultura popolare ha introiettato e quasi distorto per promuovere un immaginario collettivo suggestivo e gargantuesco. Non a caso, il set collabora con il brand di Jurassic Park.
Per questa speciale occasione, volti famosi e creature iconiche e temute della nostra infanzia prestano il loro volto e si materializzano in una serie di carte speciali dedicate al parco Giurassico più famoso di sempre.
Dopotutto, chi non vorrebbe lanciare sul campo di battaglia un Tirannosauro in grado di divorare e distruggere creature alleate e nemiche? La collaborazione con realtà di terze parti per Magic: The Gathering è ormai solida, grazie ad edizioni entusiasmanti che hanno coinvolto i giocatori di Commander e non solo.
Basti pensare al set dedicato al Signore degli Anelli, le cui carte sono legali anche nei formati eterni come il Modern e il Pauper, con L’Unico Anello e Orcish Bowmaster che si sono imposti nel meta e che non sembrano disposti a cedere il passo.
Altri set collaborazioni con brand meravigliosi come Warhammer 40k e Doctor Who sono invece destinati agli incalliti collezionisti e ai Commanderisti, mentre aspettiamo con trepidazione l’edizione dedicata a Final Fantasy.
Magic: The Gathering tra dinosauri e vampiri
Il ritorno a Ixalan, che non è semplicemente un’isola ma un intero piano di Magic: The Gathering, rappresenta un momento di transizione interessante per la trama principale di Magic: The Gathering.
Veniamo da una serie di espansioni narrativamente molto importanti, in cui le forze alleate del Multiverso hanno affrontato l’olio e la corruzione Phyrexiana, impegnate a conquistare tutto e “perfezionare” ogni piano d’esistenza.
Abbiamo perso amici e compagni fidati, siamo stati chiamati a celebrare vittorie con parate trionfali una volta sconfitta la perfida Elesh Norn e tanto, forse troppo, è cambiato nel multiverso ricco di magia e Planeswalker che conosciamo.
Dopo la grande guerra, con il set di Aftermath e il conseguente ritorno a Eldraine, è iniziato un periodo di transizione, incentrato su ciò che rimane dopo gli sconvolgimenti che hanno coinvolto i piani del multiverso di Magic: The Gathering e l’inizio di nuove trame che ci condurranno verso il prossimo blocco narrativo.
Le fazioni di Ixalan
Come è giusto che sia, ogni grande trama va introdotta con il giusto tempismo, per dare respiro alla storia e agli avvenimenti, che sappiamo essere sempre, o quasi sempre, memorabili.
Chi sono dunque i grandi attori che muovono le trame e le varie ambientazioni del piano di Ixalan? A una prima occhiata è evidente, tramite i mazzi Commander, che ci sono 4 grandi archetipi che si vogliono rappresentare.
In cima alla lista ci sono coloro che solcano i mari di Ixalan, loschi figuri che spaziano dai liberi pirati che sfidano le onde, culminando con loschi vampiri che, a mo’ di Conquistadores, vogliono saccheggiare e depredare i lauti bottini che questa terra ha da offrire.
L’impero del sole è la seconda grande fazione e abita l’entroterra, un popolo misterioso con una tradizione antichissima, i cui antenati e il loro lascito sono forse i veri protagonisti di questa espansione.
Il sottosuolo di Ixalan
Ixalan rappresenta anche la grande promessa di nuove stampe e ristampe per coloro che amano le creature che abitano il mare, sto parlando dei Merfolk, ovvero i tritoni. Con la stampa di Tishana’s Tidebinder, gli amanti di questo archetipo si stanno già rallegrando, mentre annullano le abilità delle magie avversarie.
Per ultimi, ma non meno importanti, abbiamo i dinosauri. Sebbene non rappresentino una vera e propria fazione o una forza geopolitica particolare, i dinosauri sono dei veri e propri fan favorite, pertanto ricevono un trattamento particolare e godono di gran parte delle luci della ribalta.
Magic: The Gathering non ambienta il suo ritorno a Ixalan nelle solite location già visitate, ma si fa notare presentandoci le “Lost Caverns of Ixalan”. È giunto quindi il momento di esplorare una nuova ambientazione nell’ambientazione, benvenuti nel sottosuolo.
Sono passati ben 20 anni dalla marcia delle macchine, ed il Sole Immortale è scomparso. Sarà quindi ora di partire per una nuova spedizione, una corsa contro il tempo verso l’antico cuore dimenticato di Ixalan per conquistare una nuova risorsa: il Cosmium.
Come da tradizione, il sito ufficiale di Wizards of The Coast offre una collezione di racconti e approfondimenti, splendidamente rappresentati dalla controparte artistica che svetta maestosa su ogni carta del set.
Magic: The Gathering torna a Ixalan in grande stile, non limitandosi a rivisitare semplicemente il piano, ma proponendo una nuova avventura sotterranea dal sapore di Indiana Jones. Chissà se in futuro potremo aspettarci proprio una collaborazione con il nostro archeologo preferito.