La nuova UI di PS5 manderà in soffitta il PC?

Grazie all’anteprima di ieri che offre uno sguardo più dettagliato sulla user interface (UI) della nuova console, abbiamo capito come Sony con PS5 si candidi stavolta a mandare in soffitta il vostro amato PC. In tempi di rivalità mai sopite, che si riaccendono inevitabilmente a ogni passaggio generazionale di tecnologia, sembrerebbe un’affermazione quantomeno spavalda. In realtà la differenziazione sul prodotto attuata da Microsoft e Sony sta di fatto introducendo nuove prospettive, al di là delle questioni ormai trite e ritrite che vedono da sempre attive console war e faide tra consolari vs master race.

Cominciamo col dire che, a differenza dell’interfaccia utente di Xbox Series X, simile a quella delle console Microsoft di attuale generazione, quella di PlayStation 5 è completamente diversa dalla precedente. Ciò include numerose modifiche al modo in cui si interagisce con le funzioni di base della console: gli strumenti di screenshot e condivisione social, il pulsante Crea nell’interfaccia utente, il nuovo sistema di navigazione a Schede e molto altro. Tutto ciò pone davvero, e non è uno slogan, il gioco sempre in primo piano e al centro dell’esperienza.

Con il nuovo concetto di Centro di Controllo, invece di navigare nella schermata Home o nel Menu rapido, tutto ciò che vorrete realizzare, dal controllare l’elenco degli amici ad esaminare l’attività di gioco o guardare le notifiche, avverrà nel Centro di controllo utilizzando le Schede.

Le schede sono una nuova e significativa integrazione per l’interfaccia utente della console. Danno un’idea di tutto ciò che accade in termini di notizie, attività di gioco proprie e degli amici, con funzionalità anche specifiche per titoli PS5. Una su tutte la funzione Attività, un modo per tenere traccia di ciò che avete o non avete fatto nel gioco in corso, mostrare obiettivi non ancora completati o persino condurvi verso un target specifico, mostrandovi una guida apposita nonché una stima di tempo.

La nuova UI di PS5 segna uno spartiacque definitivo tra PC e console

Ma veniamo al fulcro della nuova user experience promessa da Sony: l’interazione con gli amici e il tasto Crea. Sono infatti queste due feature, arricchite dalla modalità picture-in-picture, a marcare pesantemente il territorio della console made in Japan.

Sulla falsariga del gioco in primo piano, la nuova PS5 consentirà la gestione delle chat-room mentre il gioco in esecuzione è in background. In precedenza con la PS4 ciò non era fattibile. Le interazioni con gli amici, tipo entrare letteralmente nei loro giochi, invitarli alle chat o condividere uno screenshot al volo (anche via social), vengono gestite tramite le Schede nel Centro di controllo, inclusa l’opzione Condividi schermo, che crea un feed live del loro gameplay sul vostro schermo.

Ogni gioco/applicazione ha un hub integrato per esplorare le informazioni e il PlayStation Store è integrato nell’esperienza del menu invece di essere un’app separata, il che rende l’esplorazione, lo shopping e la ricerca di nuovi giochi un’esperienza più rapida e intuitiva, senza dover mai lasciare la schermata principale.

In definitiva, la nuova UI di PS5 non solo migliora notevolmente le funzionalità già introdotte nella attuale generazione, ma si spinge oltre, al punto di costruire un’impalcatura di esperienze difficilmente replicabile su PC.  Pensiamo ad esempio alla immediata fruibilità degli strumenti di condivisione esterna o di cooperatività all’interno di un gioco. È facilmente apprezzabile il fatto che molte attività sarebbero impensabili anche con una costosa strumentazione da professionisti del pc gaming.

PS5, XboX Series X o PC: la nuova UI di PlayStation solletica il dubbio

Alla grande offensiva portata da Microsoft con il concetto di Game Pass universale, Sony risponde evidentemente con un proprio ecosistema sempre più friendly e ready-to-use. Stavolta però, la proverbiale facilità d’uso che ha sempre contraddistinto la scelta console, si arricchisce di possibilità tecniche di tutto rispetto (pensiamo al p-i-p in real time ed alla dashboard 4k), oltre che potenzialmente uniche (pensiamo ai tutorial on-the-go a richiesta dell’utente).

Quello che sembrava un ritardo tecnico e/o di marketing da parte della multinazionale giapponese, nei fatti celava qualcosa che neanche i più informati leaker avevano svelato. Attenderemo naturalmente le nuove funzionalità di PS5 alla prova dei fatti, ma le premesse per una fine 2020 scoppiettante sono a questo punto sul tavolo. Mai come questa volta i principali competitor del mondo videoludico si accingono a voltare pagina con un’offerta così differenziata, che risponde a potenziali esigenze e desideri anche opposti. E voi, su chi punterete il  vostro all-in?