Infinity : Intervista a Flavien Brebion
Flavien Brebion è un piccolo sviluppatore indipendente che potrebbe essere la next big thing in campo sci-fi. Senza troppa pubblicità sta sviluppando un MMO di simulazione spaziale decisamente invidiabile. Ne abbiamo parlato con il community manager Rich Woods e con il team degli sviluppatori. Ecco Infinity:
GS : E’ impossibile non comparare, se si parla di flying sci-fi, il vostro progetto con EVE Online. Quali sono le differenze principali fra questi due giochi?
Ci sono così tante differenze fra i due giochi che si potrebbe dire appartengano a due generi differenti. Infinity appartiene di più alla "simulazione spaziale", nel senso che il giocatore ha un controllo diretto sulla sua nave. Questo è spesso descritto com un gameplay "Twitch". Un’altra differenza fondamentale è il modo di viaggiare da un sistema stellare ad un altro. EVE si affida ad appositi stargate destinati allo scopo. In Infinity dovrai attivare il tuo hyperdrive, scegliere un sistema stellare e balzarci dentro per tuo conto. Siamo anche molto più ambiziosi in termini di accuratezza nel definire la scala degli oggetti nel nostro universo di gioco. I pianeti saranno reali e saranno scalati nelle loro vere ed immense dimensioni. Potrai anche entrare nell’atmosfera di uno di questi e atterrare sulla sua superficie. Questa possibilità servirà spesso nelle missioni e permetterà l’interazione con gli Star-Port di terra. L’accurato modello dell’universo sarà esteso ai sistemi planetari e alle orbite e quindi potrai atterrare sopra un pianeta ed osservare l’alba se non addirittura un eclisse lunare. La riproduzione stessa della via lattea è stata generata in modo da fornire una rappresentazione la più accurata possibile delle reali dimensioni e composizione della nostra galassia, composta da oltre 200 bilioni di stelle, ognuna visitabile dai giocatori. Infine abbiamo pianificato una story-line dinamica. Vogliamo dire che la maggioranza dei MMO ha una storia statica scritta dagli sviluppatori ed esistono missioni e quest disponibili che ne sono correlate. Ma nessuna di queste, comunque, influenza il progresso della stessa. Quella di Infinity, invece, sarà più simile a quella che hanno i giochi single player, dove molte decisioni ed azioni dei giocatori possono cambiarla.
GS: Ci puoi parlare della progressione del personaggio e come le sue azioni possono cambiare la sua evoluzione?
In Infinity, la progressione del giocatore sarà importante tanto quanto quella del suo personaggio. Le skill del PG, dove possibile, sono rimpiazzate dalle skill del giocatore. Il combattimento riichiederà reazioni rapide e buona mira. Il mining richiederà un buon occhio e l’esperienza nel sapere dove trovare vene lucrative. Manufacturing richiederà la conoscenza nel saper approcciare il mercato nel modo più vantaggioso possibile. Ci sarà comunque anche una parte di progressione tradizionale per il PG. La prima cosa sarà la necessità di accumulare ricchezza per permettersi navi migliori e più grandi. Inoltre bisognerà incrementare la propria reputazione con gli NPC e le fazioni, anche per sbloccare nuove aree visitabili, attraverso l’acquisto di permessi e licenze.
GS: Avete definito il vostro gioco un universo realmente persistente. Cosa succede quando sono offline?
Il mondo di Infinity è realmente persistente. Quando sarai off-line il gioco continuerà e potrebbero esserci degli agenti NPC che intraprenderanno delle azioni nei tuoi confronti anche se non sarai loggato. In genere quando si esce dal gioco, ci si assicura di essere al sicuro in una dock station o in un garage dove si verrà invisibilmente rimossi dal gioco. Se invece abbandonerete l’online mentre sarete in volo, la vostra nave rimarrà in gioco finchè non potremo rimuoverla o renderla invisibile agli altri giocatori. Stiamo anche progettando di affidare al pilota automatico il controllo della nave di quei giocatori che si disconnettono nello spazio aperto. Inoltre le navi più grandi, le stazioni spaziali e le altre strutture permanenti che avrete creato rimarranno in gioco sempre. Ci saranno comunque dei meccanismi che consentiranno di non essere troppo vulnerabili quando non sarete nei dintorni per proteggerle. Alla disperata potrebbero auto difendersi dagli attacchi.
GS: Qual’è la definizione di Universo Procedurale e quanto sarà grande l’universo di gioco?
Il gioco è ambientato nella Via Lattea e le dimensioni saranno quelle delle controparte reale. E cioè l’universo consisterà in circa 200-400 billioni di sistemi stellari. Questo è possibile perchè sarà generato proceduralmente da un algoritmo. Invece di avere un database colmo di dati sui sistemi stellari, avremo semplicemente un algoritmo che saprà come generarli. Daremo a questo algoritmo le coordinate dove la procedura di generazione della galassia ha indicato debba essere una stella e questo ne creerà una valida in quella locazione. La galassia e tutti i suoi sistemi stellari sono generati partendo da punti fissi, ed in questo modo saranno ricreati esattamente uguali e nello stesso luogo ogni volta che il codice sarà lanciato e tutti i giocatori vedranno lo stesso universo. Questo condurrà ad una certa ripetizione nel tipo di stelle e pianeti, ma noi crediamo che il nostro motore di gioco abbia abbastanza varietà da mantenere vivo l’interesse dei giocatori per lungo tempo. Se pensi a tutte le possibili combinazioni diverse di tipi di stelle e pianeti che possono essere generati in questo modo procedurale, inclusi sistemi con stelle multiple, arriverai alla nostra stessa considerazione sulla longevità del gioco. Ed il bello è anche che neppure noi sviluppatori sapremo esattamente cosa e come la procedura genererà. Potrebbero esserci strane forme di annomalie da scoprire.
GS: Combattimento: Quali saranno le caratteristiche principali?
ll punto fondamentale sarà il twich gameplay. I giocatori sentiranno veramente di essere loro a condurre la nave, invece di puntare e cliccare, impartendo ordini. Abbiamo già creato un prototipo di combat simulator ed è stato un grande successo, molto popolare fra tutti quelli che lo hanno testato. Un’altra caratteristica del combattimento è la diversità di scala che sarà possibile. Gli ingaggi in battaglia potranno variare da uno scontro fra un singolo che attacca una piccola nave da trasporto, fino a due flotte da guerra, lunghe kilometri, che si affronteranno. Anche in queste grandi battaglie il nostro scopo è di bilanciare il tutto in modo che anche la nave più minuscola abbia un ruolo e si senta in grado di assicurare un contributo. La maggior parte delle astronavi, specialmente le più grandi, avranno un garage interno, così da poter ospitare un certo numero di navi più piccole. Questo significa che invece di avere una nave più grande e potente, il giocatore potrà alle volte scegliere di avere un carrier con più garage per mezzi minori, in modo da consentire a più giocatori di essere trasportati all’interno di una singola nave, o per piccoli craft. Inoltre alcuni player potrebbero occuparsi di controllare i cannoni, mentre un altro potrebbe pilotarla.
GS: Sarà un mondo aperto o ci saranno anche delle istanze? Parlaci della struttura dell’universo Infinity.
L’universo di Infinity avrà 200 billioni di sistemi stellari, ognuno con molti pianeti da esplorare. Per concentrare i giocatori all’interno di qusto spazio e per incoraggiare l’interazione abbiamo pianificato di avere tre regioni base, ognuna delle quali sarà la terra natale di una delle razze previste nel gioco. Saranno il luogo dove i giocatori iniziano e saranno regolate da leggi ben precise. Abbiamo stabilito di consentire il PvP libero in ogni dove, anche se siamo consapevoli deii rischi che questo comporta. Abbiamo comunque pianificato di rendere l’attacco ad altri giocatori nelle starting area molto difficile e non ricompensato. Le tre regioni di partenza saranno collegate l’un l’altra da portali hyperspace che consentiranno scambi commerciali fra di loro. Quando inizierai ad allontanarti da una delle tre regioni, la polizia tenderà a diminuire la sua presenza fino a zero, quando ne sarai completamente uscito. Il resto dell’universo sarà un immenso campo di battaglia PvP con grandi rischi ed anche grandi ricompense. Qui gruppi di giocatori potranno costruirsi il loro impero e combattere guerre tra di loro per il controllo di pianeti e risorse.
GS: Quali razze troveremo in Infinity?
Ci sono tre fazioni principali nell’universo di gioco, che popolano le tre regioni base. I Centaurans sono una razza di amanti della natura, con una storia che narra l’auto modifica biogenetica del loro stesso aspetto. I Deltans sono una democrazia militaristica che sembra sull’orlo di collassare sotto il peso del suo stesso governo. Infine la Confederazione Star Fold è un’alleanza di nazioni e megacorporazioni che hanno ottenuto l’indipendenza dai Deltans molti secoli fa. I Deltans e i Centaurans hanno natali comuni ma si sono separati gli uni dagli altri così tanto tempo fa che ora un abisso culturale li divide. Ora però tutte e tre le razze sono accumunate da uno scopo comune : la ricerca della Terra.
GS: Avremo il tradizionale canone mensile oppure un f2p con item shop?
Non abbiamo ancora preso una decisione finale al riguardo perchè abbiamo bisogni di analizzare i costi che stiamo sostenendo, e lo faremo durante la fase di beta testing. La nostra community sembra orientata ad un canone mensile e ci ha dato parere negativo al riguardo di un item shop. Non siamo qui per diventare ricchi e il nostro scopo iniziale era di offrire una componente free to play accostandola ad account premium che avrebbero alcuni vantaggi come evitare le code sui server. Se questo sarà finanziariamente possibile è ancora da vedere.
GS: Ci puoi spiegare meglio le caratteristiche del motore di gioco?
La caratteristica più impressionante del nostro motore di gioco (chiamato I-Novae) è la sua abilità di rendere possibile un passaggio senza soluzione di continuità fra lo spazio e la superficie dei pianeti con un grafica di alta qualità. Sarai in grado di entrare nell’atmosfera di un pianeta e di scendere per volare sopra le montagne e attraverso i canyon senza vedere un loading screen o una transizione.
Un altra feature di base del motore è l’abilità di generare un vasto universo procedurale da esplorare. Non immagazzinato in un database, I suoi componenti sono creati su richiesta quando il gioco ne ha bisogno, e il motore assicura che lo stesso universo sia generato da ogni punto dato per ogni giocatore. L’unica cosa che può variare è la posizione dei pianeti a seconda di quale punto occupano nel ciclo orbitale.
Il motore fisico “newtoniano” nel gioco è modellato accuratamente sul vero comportaamento delle astronavi e degli altri oggetti nello spazio. I giocatori saranno in grado di decidere il livello di controllo che avranno sulla loro nave, dallo sparare ogni singolo colpo di laser fino a lasciare l’autopilot in grado di poter navigare per lunghi viaggi. Infine come ho giò accennato in precedenza, il modello astrofisico è il più accurato possibile considerando le restrizioni del gioco. I sistemi stellari possono essere formati di un multiplo di stelle con una gerarchia di pianeti, lune ed asteroidi orbitanti intorno agli altri.
GS: Qual’è lo stato del gioco adesso?
Il motore base del gioco è completo, e se hai visto il film Matrix abbiamo il nostro “construct program” nel quale possiamo inserire pianeti, navi e tutti gli altri asset di cui si ha bisogno per avere un gioco soddisfacente. Abbiamo anche alcuni eccellenti prototipi per differenti aspetti di Infinity che possiamo integrare nel motore di gioco. Ne abbiamo per la generazione della galassia, dei pianeti, del combattimento, degli effetti volumetrici come le nuvole e le nebulose. Stiamo attualmente lavorando sodo sul codice dei server, abbastanza annoiante e di scarso interesse per il pubblico ma assolutamente vitale per assicurare la sicurezza e la fattibilità del gioco. Questo include codici per la gestione degli account, delle code, comunicazioni inter-server, criptatura e allocazione delle risorse.
Ringraziamo Rich Woods e il team degli sviluppatori per l’intervista.
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Flavien Brebion and Co. are developing the next big thing in space simulator MMOs. Tired of EVE Online? Do you want something fresh and different? We told with the community manager Rich Woods and with the developers team about Infinity.
GS: It’s impossible to not compare, talking about a flyng sci-fi MMO, your project with EVE Online. What will be the main differences between these two games?
There are so many differences between Eve and Infinity that the two games almost lie within different genres. Infinity sits more firmly in the “space-sim” genre, meaning that the player will have direct control over their own ship. This is often described as “twitch” gameplay.
Another major difference is the method of travel between different star systems. Eve relies on gates that will take you from system to system. In Infinity your own ship will have a hyperdrive and you will be able to choose a star system and jump there yourself.
We are also being a lot more ambitious in terms of accurately modelling the scales of objects in our game universe. Planets will be real and fully scaled to their true immense size. You can also fly you’re your ship seamlessly down through the atmosphere of a planet and land upon its surface. This feature will be much used in our missions and will allow interaction with ground based star ports.
The accurate universe model extends to planetary systems and orbits, so you’ll be able to land upon a planet and watch a sun rise and even potentially see it eclipsed by an orbiting moon. The Milky Way galaxy itself is procedurally generated to give as an accurate representation of the true size and composition of our galaxy as possible. The galaxy will consist of over 200 billion stars and every one will be able to be visited by the players.
Finally, we are planning a dynamic storyline. What we mean by this is that most MMOs have a a fairly static storyline written by the developers and there are missions and quests available to the players that are related to it. However, none of those quests affect or make the storyline progress. Infinity’s storyline will be, by many aspects, closer to the one of a single-player game, with some specific player actions triggering a progress of the storyline.
GS: Could you talk about the character progression and how his actions could influence his evolution?
In Infinity progression of the player will be as important as progression of the player’s character. Character skills are replaced by player skill wherever possible. Fighting will require quick reactions and good aim. Mining will require a good eye and experience of where to find lucrative minerals. Manufacturing will require knowledge of how to play the markets for maximum profit.
There is still traditional character progression in the game. The primary means will be the accumulation of personal wealth which will allow bigger ships and more effective equipment to be purchased. Players will also be able to build up their reputations with NPC organisations and factions within the game and may be able to acquire licences and permits to open up new areas of the game as they progress.
GS: You define your game as a real persistent universe. What happens when i’m offline?
Infinity will have a real persistent universe. When you log off the game will continue to run and you may even have NPC agents still performing actions on your behalf inside the game universe whilst you are offline.
When you wish to go offline you would usually travel to a space station or star port and dock with a garage where your ship would be invisibly removed from the game. If you disconnect whilst you are flying through space your ship will remain in the game until we can remove it in a manner invisible to other players. We also plan to allow the ship’s autopilot to take over in the event of a player disconnecting whilst in open space.
The largest ships, space stations and other permanent structures that you have created will remain in the game even whilst you are offline. There will be mechanisms in place to prevent these being too vulnerable whilst you are not around to control them. At the very least they will automatically defend themselves from attacks.
GS: What’s the definition of "Procedural Universe" and how big will be the "game’s world"?
The game is set in the Milky Way galaxy and the game universe will be as big as the Milky Way is in real life. That is, the game universe will consist of between 200-400 billion unique star systems.
This is only possible because the universe is generated procedurally by an algorithm. Instead of having a database of billions of star systems we simply have an algorithm that knows how to build a star system. We then give this algorithm the coordinate of where the galaxy generation procedure has indicated there should be a star and the star system generation procedure creates a valid star system for that location. The galaxy and all its star systems are all generated from fixed seeds, they will be regenerated exactly the same every time the code runs and every player in the game will see the same universe.
This does lead to quite a lot of repetition in star and planet types, but we believe our engine has enough variety to keep players interested for a very long time. When you think about all the potential combinations of possible star types and planet types that can be generated procedurally, including systems with multiple stars, you should come to the conclusion that we’ll have enough variety to keep players interested for a long time.
The other great thing about procedural generation is not even we, the developers, know what the procedures will generate. There could be all sorts of strange anomalies out there waiting to be discovered.
GS: Combat: what are the main features about this aspect?
An important selling point of combat in Infinity is the twitch gameplay. Players can really feel as though they are piloting their ships instead of pointing and clicking and issuing orders. We’ve already created a prototype of the combat and it has been a big success and is very popular with all who have tested it.
Another feature of combat is the diversity of scale that will be possible. Engagements can vary from a single fighter attacking a small transport ship up to fleets of huge warships many kilometres in length attacking each other. Even in these very large fleet battles our goal is to balance things so that even smaller ships have a role and can feel like they are contributing to the battle.
Many of the ships, particularly the larger ones, will have garages so that they can carry a number of smaller ships. This means that instead of just having a bigger tougher ship, a player can optionally choose to have a carrier with more garages for smaller craft. We also plan to allow multiple players to occupy a single ship so that a player can dock in a garage in friend’s ship and then perhaps control its guns whilst the other player pilots the ship.
GS: Instances or a completely open world ? Let’s talk about the universe structure.
The universe of Infinity will have 200 billion star systems, each with potentially many planets to explore. To concentrate the players within all of this space and to encourage interaction we plan to have three core regions, each of which will be the home of one of our races of humankind.
The cores will be where players begin the game and will be very heavily policed. We have decided to allow open PVP everywhere, whilst being very aware of the risks of this decision. Suffice to say we have plans in place to make harassment of other players in “newbie” areas very difficult and unrewarding.
The three core regions are all linked to each other by hyperspace portals which allow safe trade between them. As you move away from the core regions the police presence will gradually drop away to zero until you are completely outside the cores. The rest of the game’s universe will be a vast open PVP playground with large risks and large rewards. Here player groups will be able to make their own empires and fight wars between themselves over precious resources and planets.
GS: Races in Infinity?
There are three main factions in the Infinity Universe, one populating each of the game’s core regions. The Centaurans are a nature loving race with a history of bio-engineering their own genetic makeup. The Deltans are a militaristic democracy that seems almost on the verge of collapsing under the weight of its own government. Finally the Star Fold Confederacy is an alliance of nations and megacorporations that gained independence from the Deltans many centuries ago. The Deltans and Centaurans have common ancestry but were cut off from each other for thousands of years causing a great cultural rift to form between them. Now all these races are brought together in a common goal, the quest for Earth.
GS: f2p with item shop or traditional subscription fee?
We have made no final decision on this issue as we need to analyse the costs that we incur during our beta testing phase. Our community favours a monthly fee and has given us negative feedback towards the idea of any type of item shop. We’re not in this for the money and our original goal was to provide a free to play component and fund the servers by allowing subscription to premium accounts with certain benefits such as jumping to the start of any queues to join the servers. Whether this would be financially viable remains to be seen.
GS: Could you explain better the features of your game/graphics engine?
The most impressive feature of Infinity’s game engine (which is called I-Novae) is its ability to render completely seamless transitions between space and planet surfaces with very high graphical quality. You will be able to enter a planets atmosphere and descend to fly over mountains and through canyons without ever seeing a loading screen or other noticeable transition.
Another core feature of the engine is the ability to generate a vast procedural universe for players to explore. This universe is not stored in a database anywhere, its components are created on demand as needed by the game, and the engine ensures that the same universe is generated for every player at any given point in time. The only thing that will vary will be the position of planets depending upon what point they are in their orbital cycle.
The “Newtonian” physics engine in the game is accurately modelled on the true behaviour of space ships and other objects within space. Players will be able to choose the level of control they have over their ships from firing individual thrusters up to fully automated control of the ship for long journeys.
Finally as I’ve already mentioned, Infinity models astrophysics as accurately as possible within the constraints of the game. Star systems can be made of multiple stars with a full hierarchy of planets, moons and asteroids orbiting around each other.
GS: What’s the state of the game right now?
The game’s basic engine is complete, so if you’ve seen the film “The Matrix” we have our “construct program” in which we can put planets, ships and every other asset we’ll need to make a playable game. We also have a great many prototypes for different aspects of the game that can be integrated into the game engine. We have prototypes for galaxy generation, planets, combat, volumetric effects such as clouds and nebulae and many more.
We’re currently working hard on the server code which is quite boring and has little interesting to show to the public but is absolutely vital to get right for the game’s security and viability. This work includes code for management of user accounts, queuing, inter-server communication, encryption, asset management and resource allocation.
Thx to Rich Woods and the dev team for the interview.