I PEGGIORI giochi NON COMPRARLI assolutamente

I PEGGIORI GIOCHI che non devi comprare assolutamente arriva in un momento in cui, il mondo dei videogiochi non è mai stato così variegato! Se da una parte troviamo titoli del calibro di The Legend of Zelda, Final Fantasy XVI e il recente Baldur’s Gate 3, con il metascore più alto del 2023, dall’altra parte troviamo delle vere e proprie schifezze, complice anche il cambiamento del medium e dei ritmi sempre più veloci.

Molti potrebbero pensare che la critica sia stata troppo severa nel giudicare questi titoli e che andavano trattati diversamente, ma se le votazioni delle testate giornalistiche rispecchiano anche quelli dell’utenza, significa che effettivamente i giochi non sono in linea con la qualità degli standard odierni.

Oltre al tempo, ormai ristretto per rispettare le scadenze, anche il budget è un elemento fondamentale da tenere in considerazione. Per questo motivo nella lista dei peggiori giochi non troverete quei titoli indie dal platino facile, prezzati a pochi spiccioli, ma giochi dalle aspettative medio/alte che purtroppo hanno mancato completamente il bersaglio. Partiamo dunque alla scoperta dei peggiori giochi del 2023 e non solo!

Balan Wonderworld, una grande occasione mancata

Ero indeciso se inserire Balan nella lista dei peggiori giochi, ma la delusione è stata talmente grande che riflettendoci su ho pensato di condividere con voi la mia esperienza. Il titolo è stato sviluppato dalla Balan Company, una sussidiaria di Square-Enix, con a capo Yuji Naka, creatore del famoso riccio blu, Sonic.

Dato il nome dello studio dietro (Square-Enix) e da chi dirigeva il gioco (Yuji Naka), le aspettative per un ottimo platform erano altissime. Dall’uscita della demo, qualche mese prima della release mondiale, il gioco mostrava già i primi difetti: gameplay banale, tecnicamente osceno e con uno stile grafico 3D molto datato.

Se la mente viaggiava già su un platform 3D in stile Super Mario Odyssey, alla fine ci siamo ritrovati con uno dei peggiori platform che sembra essere uscito direttamente dall’epoca PS2 (e non di quelli belli). Una vera occasione mancata. Attualmente ha un metascore che oscilla tra il 30/100 e il 40/100 tra le varie piattaforme.

L’arresto di Yuji Naka nel 2022

No, non è stato arrestato per la bruttezza del gioco, anche se sarebbe un motivo molto valido dato lo scempio uscito, ma per insider trading. Voi direte, cosa ci azzecca l’arresto del direttore con Balan Wonderworld? Il fatto è che durante lo sviluppo del gioco, Yuji Naka è venuto a conoscenza di segreti industriali della compagnia sulle produzioni in corso.

Durante le indagini, svolte nel distretto di Tokyo, sono emersi tutti i dettagli a riguardo. Yuji Naka sapeva dell’uscita di diverse produzione Square-Enix, in particolari dei titoli mobile come Final Fantasy VII: The First Soldier, per poi acquisire azioni della stessa azienda per cui stava lavorando in vista dei movimenti azionari. Lo stesso Naka ha ammesso le accuse.

Troll and I, tra i peggiori giochi di sempre, ma almeno giocabile in co-op

Oh, questo è uno di quei giochi che difficilmente ti dimentichi. Massacrato dalla critica con un bel 39/100 (versione PS4), o peggio 27/100 (versione PC), Troll and I è la rappresentazione di ciò che c’è di più sbagliato nel gaming. Un gioco che nasce vecchio sia nella grafica, che nelle meccaniche, legnose sia del nostro amico Troll che di Otto (il protagonista del gioco).

La cosa bella di questo capolavoro è che possibile giocarselo tutto in co-op locale, come i bei vecchi tempi, ma tolto lo stupore inziale del “si può giocare in due!?” la magia finisce lì e ti ritrovi un prodotto che definire mediocre è un complimento. Di sicuro da inserire nella lista dei peggiori giochi di sempre.

Anche narrativamente parlando rimane molto debole e inconsistente, con il legame tra i due protagonisti, Troll e Otto, che finisce spesso in secondo piano. Graficamente rimane di due generazioni fa, con glitch grafici, texture assenti e modelli dei nemici anonimi, oltre al fatto che presenta dei problemi tecnici tra i quali i drop del frame rate ingiustificato.

The Lord of the Rings: Gollum, il peggior gioco del 2023 a mani basse

Metacritic lo valuta da 34/100 (versione PS5) e sono d’accordo sul giudizio. Non si può rilasciare un gioco di una certa importanza, basato su una delle opere nerd più importanti di sempre, in uno stato squallido dopo tanti anni di sviluppo. Già si sentiva una certa puzza provenire dal trailer, ma mai mi sarei aspettato un lavoro così indecente e ad un prezzo da rapina.

Per € 70.00 e lo stato in cui ci è stato proposto, direi che il posto nella lista dei peggiori giochi del 2023 e non solo, se lo merita di diritto. Il problema principale è sicuramente il gameplay e i problemi tecnici, alcuni risolti con una maxi patch rilasciata qualche settimana fa. Purtroppo per il gameplay non esiste una patch se non quella di rifare il gioco da zero.

I bug all’uscita erano gravissimi con morti improvvise del nostro Gollum, deathloop continui all’avvio del gioco, salvataggi corrotti e cadute nel vuoto (o sottomappa). Ricordiamoci che il gioco costava € 70.00, insomma come un tripla e non è assolutamente giustificabile un prezzo del genere nelle condizioni in cui è stato rilasciato.

Se siete amanti della lore del Signore degli Anelli, evitate assolutamente questo gioco o se proprio dovete prenderlo, andate di sconto. Non lo avrei inserito nella lista dei peggiori giochi se non l’avessi provato con mano. Risparmiatevi questi soldi e comprate altro, fidatevi. Se proprio non vi fidate, potete leggere la nostra recensione di Gollum.

The Quiet Man, il titolo che non ti aspetti da Square-Enix

Square-Enix non era proprio in forma in quel periodo, tanto da creare uno dei peggiori giochi di sempre (anche più di uno, ma questo è sicuramente il peggiore). Punteggio medio su Metacritic di 40/100 su PC e di 28/100 per la versione PlayStation. L’idea di base era anche interessante, almeno narrativamente parlando, ma la realizzazione è stata un completo disastro.

Dane è un ragazzo sordo. Noi vediamo tutto attraverso gli occhi di Dane ed essendo muto i dialoghi non li sentiamo, ma la domanda che sorge spontanea è perché non possiamo sentire nemmeno i pensieri di Dane? Durante il gioco sentiamo solamente dei rumori ovattati, come stessimo sottacqua per tutto il tempo risultando molto fastidioso, in particolar modo durante i combattimenti.

Parlando di trama, non si capisce nulla, detto in maniera semplice, con le scelte dei protagonisti che non hanno senso e “robe” che accadono così all’improvviso. Ah, e se volete potete giocare la versione integrale e con l’audio con una scena extra (inutile), ma dovete prima finire il gioco, quindi doppia run, ma anche no, grazie!

Veniamo poi al gameplay dato che nemmeno quello si salva. Il gameplay è una sorta di picchiaduro a scorrimento mal riuscito con i modelli in 3D. Combattimenti tutti uguali, persino i nemici sono gli stessi condividendo gli stessi asset, animazioni legnose, compenetrazioni, telecamera che va per fatti suoi, insomma un completo fallimento. Sicuramente nella top della lista dei peggiori giochi sempre.

Ma la vera domanda che tutti si pongono è come è possibile che un pubblisher del calibro di Square-Enix, abbia preso in carico un gioco del genere? Un mistero che ancora oggi non trova risposta.

Greyhill Incident, il top della lista dei giochi peggiori di sempre

26/100 su Metacritic. Dite che basta per inserirlo nella lista dei giochi peggiori di sempre? Provato in prima persona e me ne sono pentito molto. Un gioco incentrato sui grigi non si trovava nel panorama videoludico e questo sembrava poter essere un buon titolo che dava giustizia ai piccoli ominidi provenienti da chissà quale pianeta.

Invece nulla, è tutto sbagliato, sia a livello narrativo che, soprattutto, di gamplay. Uno dei giochi peggiori di sempre ludicamente parlando. Noioso, lento, approssimativo, inutile, rotto, IA con seri problemi e la lista continua. Greyhill Incident ha uno dei peggiori gameplay di sempre, specialmente perché non funziona.

Armati della nostra mazza di baseball, inizieremo a proteggerci da un’invasione aliena da parte dei grigi (quello della copertina) e qui iniziano i problemi: si possono uccidere solo sparandogli in testa due colpi, la mazza li stordisce solamente e quando ti afferrano non si capisce cosa stiano facendo esattamente, e aggiungiamoci anche il fatto che lo stealth non funziona a dovere e abbiamo il gioco completo.

Waifu Impact, un titolo low budget da mettere assolutamente nella lista dei peggiori giochi di sempre

Si, lo so, avevo detto che la lista non conteneva nessun titolo a basso budget dal platino facile, ma come fai a non mettere Waifu Impact nella lista? Voto medio di 15 su Metacritic con 4 recensioni delle testate giornalistiche. Ok, non sono molte le recensioni, ma vedendo il gioco è chiaro anche il motivo per cui la gente non ha voluto nemmeno prenderselo per provarlo.

No sense totale che sfrutta il nome di un gioco molto famoso come Genshin Impact e fa leva sulla parola Waifu, parola giapponese derivata dalla parola “wife” in inglese, che indica un senso di affetto di tipo amoroso verso un personaggio immaginario. Già da qui si capisce qual è il target di riferimento del gioco.

Mentre Genshin Impact è un titolo free to play open world con meccaniche gacha, Waifu Impact è uno sparatutto in terza persona in cui bisogna sparare con le pistole ad acqua ad altre ragazze senza alcun motivo. Ottimo gioco solo per farsi una ristata ma al prezzo di € 5.00 si trova decisamente di meglio nel panorama degli indie.

Un piccolo pensiero su questa lista dei peggiori giochi

La lista dei peggiori giochi è un misto tra soggettivo e oggettivo. Vi assicuro che i giochi sono stati provati dal sottoscritto e sinceramente mi pento amaramente di Waifu Impact, ma almeno era scontato! Questi giochi hanno dei difetti oggettivi, ma ce ne sono tanti sul mercato di giochi del genere.

Da una parte posso capire lo sforzo degli sviluppatori che comunque stanno lavorando (ed è bene ricordarlo), ma dall’altra parte non capisco come sia possibile rilasciare giochi che hanno evidenti difetti con la scusa “tanto lo patchano”, un discorso che ho sentito fin troppe volte e con giochi anche importanti.

Questa lista dei peggiori giochi serve anche a far riflettere sulla direzione che sta prendendo il medium. Alcuni giochi della lista sono vecchi, ma Gollum, un gioco del 2023 venduto in stato al limite del legale (per fortuna parte, anche se crasha spesso), significa avere poca cura del prodotto perchè comunque, ci tengo a ricordarlo, il gioco veniva venduto a € 70.00 al day one.

Non penso sia eticamente giusto nei confronti dell’utenza, vendere un gioco disastrato, per poi scusarsi ed infine rilasciare una patch per mettere delle pezze quando andava fatto fin da subito. E qui non me la prendo di certo con i devs che, sia chiaro, hanno colpe fino ad un certo punto dato che non sono loro che mettono sul mercato il gioco, ma i pubblisher.

E voi cosa ne pensate della lista dei peggiori giochi? Avete provato uno dei titoli della lista o avete giocato cose ben peggiori? Fatecelo sapere nei commenti e seguiteci sui social per rimanere sempre aggiornati. Passate anche solo per un saluto sul nostro canale YouTube e se vi iscrivete anche, un biscotto (immaginario) per voi!