Hearthstone: Cavalieri del Trono di Ghiaccio – Impressioni e Consigli

Sono passati appena quattro mesi dall’uscita dall’ultima espansione di Hearthstone chiamata Viaggio a Un’goro, così come sono passati otto mesi da quella precedente, i Bassifondi di Meccania. Questo significa che la nuova espansione di Hearthstoner appena uscita, Cavalieri del Trono di Ghiaccio, diventa di fatto la terza espansione di seguito a uscire a così poca distanza e senza essere intervallata da avventure. Inutile dire che tale decisione di Blizzard ha portato un risultato devastante per il gioco di carte che ora si ritrova con una moltitudine incredibile di carte e di leggendarie da trovare, che portano a un’inevitabile crollo al Pay to Win del titolo e a un conseguente abbandono del titolo.

Nonostante le tristi scelte commerciali di una delle nostre case preferite, l’espansione in sé è di buona qualità e aggiunge diverse meccaniche interessanti al panorama del gioco di carte online più importante del mondo assieme a The Elder Scrolls Legends e Gwent.

Eroi malvagi e Furto Vitale

La prima delle nuove meccaniche inserite con Cavalieri del Trono di Ghiaccio consiste nel Furto Vitale. Chi gioca a Magic o Elder Scrolls Legends saprà già di cosa parliamo, in ogni caso si tratta di un potere speciale proprietario di alcune creature, che in caso riuscissero ad attaccare direttamente l’eroe nemico curerebbero i nostri punti vita di un valore uguale ai danni inflitti. Hearthstone era rimasto forse uno dei pochissimi giochi di carte online a non possedere questa meccanica, ma adesso anche i fan del gioco dedicato a World of Warcraft potranno seguire nuove strategie basandosi sulla cura del proprio eroe portata in contemporanea a un’incessante offensiva.

La seconda nuova meccanica di gioco è quella degli Eroi Malvagi: ogni classe infatti possiede una nuova carta Leggendaria dove il proprio eroe si “evolverà” in una sua versione del tutto gelida e malefica, con nuovi poteri e devastanti abilità. Andiamo a vedere nel dettaglio i nuovi eroi:

Druido – Malfurion l’Infetto: con un costo di 7 Mana, Malfurion può evolversi in Malfurion l’Infetto ottenendo anche 5 punti armatura. Nel momento in cui Malfurion passerà al lato oscuro potrà anche scegliere se posizionare in campo 2 Vedove del Gelo con l’abilità Veleno o se piazzare 2 Scarabei Corazzati con Provocazione. Da quel momento in poi, a costo di 2 mana una volta per turno, potrà sfruttare anche il suo nuovo Potere Eroe chiamato Signore della Pestilenza, con il quale potrà scegliere se ottenere +3 Attacco per questo turno o se ottenere 3 punti Armatura. Al momento, grazie a questa carta, il mazzo Giada dei Druidi è uno dei più potenti disponibili.

Cacciatore – Rexxar il Predamorte: a un costo di 6 Mana Rexxar otterrà 5 punti Armatura e infliggerà 2 danni immediati a tutti i servitori nemici, così da pulire il campo anche in situazioni di svantaggio. Oltre a ciò Rexxar il Predamorte possiede un fortissimo Potere Eroe che al costo di 2 Mana gli consentirà di evocare una Zombestia con poteri personalizzati a nostra scelta, decisi con lo stesso sistema delle Evoluzioni di Un’Goro.

Mago – Jaina il Lich del Gelo: per il modico prezzo di 9 Mana, Jaina otterrà 5 Punti Armatura ed evocherà sul campo un Elementale del Gelo 3/6, facendo in modo che da quel momento in poi della partita tutti i suoi Elementali saranno dotati di Furto Vitale. Se ciò non fosse abbastanza, il suo nuovo Potere Eroe infliggerà come prima 1 danno a chi vogliamo, ma nel caso che questo danno distruggesse un qualunque servitore sul campo evocherebbe dalla nostra parte un ulteriore Elementale del Gelo. Inutile dire che grazie a questa evoluzione, un mazzo Mago basato sugli Elementali sarebbe decisamente interessante.

Paladino – Uther la Spada d’Ebano: per ottenere 5 punti armatura stavolta servono 9 mana, che però ci garantiranno anche l’equipaggiamento di una potente arma 5/3 con Furto Vitale. Il potere Eroe di Uther evocherà poi a costo 2 mana un Cavaliere dell’Apocalisse 2/2. Nel caso avessimo in campo tutti e 4 i cavalieri, la vittoria sarà automatica.

Sacerdote – Anduin il Mietiombre: per liberarsi in fretta di un campo nemico troppo pericoloso (e ottenere i canonici 5 punti armatura), ci basterà spendere 8 mana così da distruggere tutti i servitori nemici con un valore di attacco di 5 o superiore. Il Potere Eroe di Anduin si trasforma in Forma del Vuoto, che infligge 2 danni e ne permette il riutilizzo ogni volta che useremo una carta nel nostro turno.

Ladro – Valeera l’Empia: pagando 9 Mana, Valeera otterrà 5 punti armatura e Furtività fino al turno successivo. Molto utile per sopravvivere un ultimo turno in cui effettuare un attacco finale. Il Potere Eroe Ombra della Morte è passivo e piazzerà un Riflesso dell’Ombra nella nostra mano a ogni turno.

Sciamano – Thrall lo Scrutamorte: Al solo prezzo di 5 mana, Thrall lo Scrutamorte gioca sulla casualità trasformando tutti i nostri servitori in creature a caso dal costo di 2 mana in più. Il potere eroe evolve ancor di più questo tipo di gioco, trasformando un nostro servitore in una creatura casuale che costa un mana in più.

Stregone – Gul’dan il Razziasangue: Con il costo più alto tra tutte le evoluzioni degli eroi, piazzato a ben 10 mana, il Razziasangue metterà in campo tutti i nostri demoni morti in questa partita, riempiendo così il campo all’improvviso di potenti creature. Oltre a ciò, il nuovo Potere Eroe Aspirazione della Vita infliggerà 3 danni con effetto Furto Vitale.

Guerriero – Garrosh il Flagellatore: Garrosh gioca unendo armi con la sua strategia di creature con Rabbia o con effetti che gli rendono utile prendere danni, quindi a costo 8 mana si equipaggerà con un’arma 4/3 che colpisce anche i servitori adiacenti al bersaglio, e ottiene un Potere Eroe che infliggerà 1 danno a tutti i servitori, sia alleati che nemici.

Naturalmente sono degne di nota anche le Leggendarie di classe e quelle neutrali, che contano 5 creature neutrali e una per ogni classe. La più importante e ovviamente più iconica è quella del Re dei Lich, che possiede Provocazione ed è una 8/8 a costo di 8 Mana, e che alla fine di ogni nostro turno ci metterà in mano una potente carta casuale del Cavaliere della Morte.

Avventura tra i Ghiacci

Oltre all’espansione in sè, Blizzard ci propone gratuitamente anche l’avventura “Corona di Ghiaccio“, nella quale dovremo affrontare numerosi boss fino a poter affrontare il Re dei Lich in persona. Inizialmente giocheremo un Prologo in cui Jaina sfiderà il Re dei Lich ma finirà corrotta da esso, così da mostrarci le potenzialità delle evoluzioni malvagie degli eroi. Al termine del prologo otterremo in regalo una carta Leggendaria casuale tra le 9 evoluzioni malvagie dei vari eroi.

Vengono in seguito sbloccate altre due ali con tre boss ciascuna, che ci doneranno in premio un pacchetto della nuova espansione, e infine la prossima settimana si sbloccherà l’ala finale dove potremo scontrarci finalmente con il fatidico boss dei Lich.

La nuova espansione è interessante e aggiunge nuove meccaniche, nuove possibilità al meta di ogni classe, e soprattutto un’utilissima funzione che fa in modo da non farci più trovare doppioni di carte leggendarie nei pacchetti, permettendoci così di poter trovare tutte le carte di un set senza temere l’arrivo di duplicati inutili. Per quanto però premiamo a pieni voti Cavalieri del Trono di Ghiaccio, come già detto siamo alquanto perplessi dall’uscita di espansioni a così forte ritmo, non dando la possibilità a tutti i giocatori di stare al passo a meno che non decidano di spendere denaro sonante.