Hands-on su Marvel: La Grande Alleanza 2

Siamo stati invitati a Milano per provare con mano il nuovo capitolo de "La Grande Alleanza", saga dedicata ai supereroi di casa Marvel., insieme al produttore del gioco George Ndo che ce ne ha illustrato i dettagli.
Per chi non sapesse esattamente di cosa stiamo parlando, si tratta di un titolo che mescola azione, elementi RPG e personaggi Marvel come Iron Man, Hulk,  Wolverine, Capitan America e molti altri. In questo seguito la trama sarà ispirata alla Civil War, con alcune differenze apportate dagli sviluppatori per garantire una nuova esperienza anche a chi già conosce la saga. Potremo scegliere due fazioni di supereroi: la prima capitanata da Iron Man, l’altra da Capitan America e ogni fazione schiererà una formazione di supereroi completamente diversa da quella opposta. Inoltre la trama avrà un andamento completamente differente per entrambe le formazioni, il che "costringe" il giocatore a terminare almeno due volte il gioco per scoprirne le varie sfumature.
Ovviamente, procedendo nella trama, per ogni formazione saranno disponibili nuovi personaggi che saranno reclutati tramite un sistema di dialoghi molto simile a quello visto in Mass Effect. Ogni risposta che daremo influenzerà il temperamento del nostro supereroe che potrà essere Aggressivo, Neutrale o Passivo. L’atteggiamento che avremo con i dialoghi influirà notevolmente sullo sviluppo dei nostri eroi, nell’apprendimento di eventuali upgrade, sulle mosse e sulle loro statistiche.
 

Ecco un esempio delle formazioni che potremo controllare. Devastante!

Questo capitolo introduce la principale novità di poter fondere il potere di due supereroi per ottenere degli attacchi speciali. Ogni coppia è infatti dotata di un unico attacco di fusione, disponendo dunque di un totale di circa 200 attacchi combinati che variano in potenza e raggio d’azione. Le fusioni saranno disponibili solo caricando una barra apposita che si trova in basso a destra sullo schermo e, una volta attivata, sarà possibile premere un pulsante in continuazione per aumentarne il suo effetto. Per quanto riguarda gli attacchi "standard" avremo tre pulsanti per gli attacchi, assieme ad uno per saltare, che possono generare, quando premuti con il pulsante dorsale posteriore destro, attacchi speciali  che esauriscono una barra posta in alto a sinistra a fianco a quella dell’energia, la quale si ricarica col passare del tempo. Inoltre sarà possibile usare il D-pad per cambiare i personaggi mentre useremo oggetti per ripristinare la salute dei membri della nostra formazione col pulsante anteriore destro. Potremo inoltre modificare la nostra formazione in qualsiasi momento. L’IA ci ha dato una buona impressione, in quanto non intralcerà mai il giocatore che potrà essere attivo dando il suo contributo durante i combattimenti, a differenza di quella dei nemici che si limita a sferrare attacchi senza logica verso i nostri eroi. La difficoltà complessiva di questo titolo si può dunque sintetizzare nella loro quantità.

Ogni personaggio ha obiettivi particolari, ad esempio eliminare i nemici in un determinato modo o usare una certa mossa per un determinato numero di volte. Se questi obiettivi vengono raggiunti permettono di ottenere dei bonus particolari. E’ anche possibile personalizzare il nostro eroe potenziando i suoi attacchi speciali o normali. Inoltre ci saranno oggetti recuperabili ed utilizzabili (fino a un massimo di tre) per godere di particolari effetti. Sarà anche importante cambiare la nostra formazione in base al tipo di nemici che ci troveremo ad affrontare, in quanto alcuni sono anche immuni a determinati tipi di attacco.

Questo capitolo può beneficiare dell’utilizzo dell’Alchemist Engine, che ha reso possibile dotare ogni oggetto presente nel gioco di una sua fisica, dando così la possibilità di distruggere tutto oppure, per i personaggi che hanno un’enorme potenza fisica, di sfruttare ogni oggetto come arma: potremo quindi scagliare contro il nemico massi, velivoli, casse, eccetera. La grafica è stata sensibilmente migliorata dal primo capitolo  e presenta aree più grandi in cui è possibile assistere a molte sequenze realizzate con lo stesso motore grafico del gioco. In particolare, è stato possibile assistere alla scena di un elicottero che precipita nel bel mezzo dell’azione di gioco, senza avvertire il minimo calo del framerate. Per favorire il coinvolgimento nel gioco, nelle sequenze ci saranno anche alcuni personaggi (Deadpool fra questi) che si rivolgeranno direttamente al giocatore.
 

Nel gioco potremo fondere il potere di due eroi per dare origine a potenti attacchi combinati.

La durata complessiva dovrebbe essere simile a quella del capitolo precedente, che si attesta sulla decina di ore, le quali diventano 20 se giochiamo anche con la fazione opposta. Ma la longevità non si limita solo alla modalità principale in quanto, ad aumentarne la durata, troveremo alcuni sidequest come simulatori di missioni che consistono in: protezione dei civili, eliminazione di un determinato tipo di nemici e molto altro. Inoltre, potremo giocare sia in modalità offline che online, e anche in modalità cooperativa fino a 4 giocatori.

L’uscita prevista per questo titolo è stata fissata per il 25 settembre, con dialoghi in inglese e testi in italiano e dovrebbe essere disponibile per tutte le console. Con queste premesse potremmo trovarci davanti a un titolo interessante e coinvolgente.