Gamesource E3 Awards

DISNEY FANTASIA: MUSIC EVOLVED (XBOX ONE, XBOX 360)

Si chiama Disney Fantasia, come il capolavoro del 1940 musicato da Stokowski, ma di Disney non ha nulla, nemmeno la magia, e di Fantasia ancor meno. Un’idea malsana dell’Harmonix che sfrutta un brand in maniera pessima, deturpa il nome della gloriosa Disney e propone un titolo che avesse avuto il nome di Guitar Hero avrebbe avuto molto più senso.

TITANFALL (XBOX 360)

Tutti ne parlano: il nuovo FPS multiplayer in salsa mech dei ragazzi di Respawn Entertainment sta riscuotendo davvero molti consensi. Il suo punto di forza è il gameplay, non tanto per originalità, quanto per efficacia: la rapida alternanza di scontri veicolari e a piedi, uniti all’incentivazione di tattiche alternative che mirano a fornire al giocatore un’esperienza di gioco d’azione più dinamica che mai. E poi, diciamocelo: tutti amiamo i mech.

METAL GEAR SOLID V: THE PHANTOM PAIN (PS3, XBOX 360, PS4, XBOX ONE)

Emozionante, commovente, cruento, vero, nostalgico questi sono solo alcuni degli aggettivi con cui si potrebbe descrivere l’ultimo trailer di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain che ha aperto la conferenza Microsoft e che ha intrattenuto tutti i passanti presso lo stand Konami nella West Hall del Convention Center. Il filmato non solo enfatizza il passaggio della saga alla next gen, ma mette perfettamente in risalto le nuove meccaniche del gameplay e, soprattutto, gli scottanti temi che andrà ad affrontare quello che, probabilmente, sarà l’ultimo capitolo dedicato a Big Boss e che chiuderà gli ultimi punti rimasti aperti nella meravigliosa saga ideata dal grande Hideo Kojima.

RAYMAN LEGENDS (PS3, XBOX 360, WII U, PS VITA)

Rayman Origins è stato indubbiamente il miglior platform della scorsa generazione e Legends non potrà essere da meno. Riproponendo le stesse meccaniche del primo, con l’aggiunta di un level design ancora più ispirato e dei livelli musicali ancora più frenetici ed esasperati, alla nostra schiera di sfide si aggiungeranno anche dei minigiochi da sfruttare in multiplayer con i nostri amici: vedere Rayman giocare a calcio non è una storpiatura, ma un ironico modo di intrattenere il fortunato giocatore.

MIRROR’S EDGE 2 (PC, PS4, XBOX ONE)

Il primo Mirror’s Edge non sarà stato un capolavoro, ma la sua originalità e il suo stile sono riusciti a fare brezza nel cuore di molti, tanto che per anni si è chiesto a gran voce un suo seguito. EA ci ha accontentato annunciando il reboot (nonostante il “2” nel titolo) e per quel poco che abbiamo visto possiamo ritenerci più che soddisfatti. Non avevamo un particolare premio da assegnarli, ma ci tenevamo a citarlo ed è per questo che vince il titolo miglior gioco “Fuoricategoria”

DUCKTALES REMASTERED (PSN, XBOX LIVE, PC)

I 30 anni di Capcom non potevano essere festeggiati meglio. Nell’anno in cui le rimasterizzazioni la fanno quasi da padrone, Duck Tales era il titolo più indovinato da riproporre in HD: la storia del platform 2D passa soprattutto da Zio Paperone e Jet McQuack, che dal NES alla current gen ne hanno fatta di strada. Stile grafico impeccabile, gameplay rifinito e leggermente rimodernato e un digital delivery che non ci si può far scappare. Appassionati Disney o meno.

SHIN MEGAMI TENSEI IV (3DS)

Per i veri appassionati di Jrpg la saga di Shin Megami Tensei rappresenta probabilmente una delle serie di riferimento in assoluto considerando soprattutto due fattori: i temi trattati e la difficoltà di gioco. Shin Megami Tensei IV (a discapito di quanto si possa pensare per via dell’annosa questione DLC) riconferma quanto fatto già con gli episodi precedenti, aggiungendo più profondità agli scontri, ai dialoghi con i demoni e, soprattutto, introduce una vasta componente esplorativa che indurrà i giocatori alla ricerca di nuove sfide e nuove missioni da affrontare, ovviamente a loro rischio e pericolo.

OCULUS RIFT (PC)

Purtroppo non è un gioco, perché altrimenti il premio Best of the Show sarebbe tutto suo: Oculus Rift è la cosa più bella capitata al mondo videoludico negli ultimi 10 anni. Il visore di realtà virtuale è in grado di fornire immedesimazione nel videogioco come nessun altra periferica prima di lui. È impossibile esprimere pienamente quello che abbiamo provato giocando prototipi come EVR, guardandoci intorno e avendo la sensazione di essere davvero nel gioco. Il futuro è qui.

UBISOFT

Tra Watch Dogs, Assassin’s Creed IV, la rinascita del brand Splinter Cell, l’ennesima conferma di Just Dance e titoli come South Park nonchè il sorprendente The Division, Ubisoft ha stravinto su tutti i fronti. Action/adventure, Rhythm Game e GDR, la software house francese non si è fatta mancare nulla a questo E3 e punta al ruolo di regina dei prossimi mesi videoludici…e se manterrà queste promesse ci riuscirà facilmente.

FINAL FANTASY XIV: A REALM REBORN (PC, PS3, PS4)

Lo abbiamo ribadito più volte e lo faremo ancora fino a quando il gioco non uscirà. Yoshida e il suo team sono riusciti a compiere il miracolo facendo letteralmente rinascere Final Fantasy XIV trasformandolo letteralmente in un prodotto degno di quello che ci si aspetterebbe da un Final Fantasy Online, sperando ovviamente che eguagli o superi quella offerta dal caro undicesimo capitolo.
Bilanciamenti, novità, comparto tecnico, trama, sistema di combattimento e chi più ne ha più ne metta: tutto è stato rifatto ad hoc per rendere FFXIV: A Realm Reborn uno degli MMORPG più promettenti

DEAD RISING 3 (XBOX ONE)

Non ci sono grandi motivazione a giustificare il perchè Dead Rising 3 sia stato scelto come miglior gioco per Xbox One: il primo tra tutti è che si è rivelato un gioco dannatemente divertente (molto più dei suoi predecessori) e con una cura quasi maniacale. Se a questo aggiungiamo il sapiente uso di smartglass per intervenire e supportare il giocatore, la possibilità di andare dove vogliamo e come vogliamo, i nuovi modi di uccidere gli zombie, l’immortale ironia della serie non possiamo non renderci conto di avere tra le mani uno dei motivi per cui vale la pena acquistare la nuova console Microsoft al lancio.

BATTLEFIELD 4 (PS4, XBOX ONE, PC)
A differenza di altri anni, questo E3 si è rivelato più una gara sui contenuti che non una dimostrazione di potenza mostrando nuove tecnologie grafiche. Infatti, sotto questo punto di vista nessun titolo ha davvero fatto sbalordire, ma volendo dare atto a chi si è impegnato di più, non ci viene in mente titolo migliore di Battlefield 4. Il nuovo motore Frostbyte 3 prende tutto il meglio del predecessore e lo amplifica, mostrando ancora una volta come anche i giochi nati per il multiplayer possano mostrare i muscoli.

DARK SOULS II (PS3, XBOX 360, PC)

Non arriverà su next gen, uscirà con cinque mesi di ritardo rispetto alle nuove console, ma Dark Souls II confermerà il successo del predecessore stando a quanto mostratoci all’E3. Semplificazioni strutturali per rendere più snella l’avventura, dalla riduzione delle classi alle migliorie di alcune meccaniche di gioco troppo frustranti, il titolo della FromSoftware riuscirà a mantenere in vita le attuali console nonostante ci troveremo già avanti con i tempi con le future. Un prodotto da non farsi scappare, per poter lanciare edulcorazioni in libertà a ogni morte.

DRAGON AGE 3: INQUISITION (PC, PS4, XBOX ONE)

Nonostante il discusso secondo capitolo, Dragon Age, sopratutto il primo, è rimasto nel cuore di molti, compreso il nostro. Ecco perchè non ci siamo accontentati del trailer mostrato durante la conferenza EA visto che del gioco vero e proprio non si è visto nulla. La vera ammazzata poi è arrivata alla fine che con l’apparizione di Morrigan (uno dei personaggi più apprezzati della saga) ci ha fatto gridare letteralmente “No basta, adesso VOGLIO VEDERLO!”

FIFA 14 (PC, PS3, PS4, XBOX 360, XBOX ONE)

Che dire, quest’anno non c’è partita. Dopo una sfida sempre meno equilibrata negli ultimi tre anni, EA Sports sferra il colpo di grazia e conquista la nuova generazione senza che la concorrenza opponga resistenza. FIFA 14 su next gen è palesemente superiore a quanto visto su PS3 e Xbox 360: David Rutter, e il suo team, hanno spremuto al massimo delle proprie possibilità i nuovi hardware a disposizione e ancora una volta hanno sfornato un prodotto di qualità indiscussa. E può ancora migliorare in questi ultimi mesi prima dell’uscita.

TEARAWAY (PSVITA)

Il nuovo gioco dei Media Molecule si è rivelato non solo coraggioso, ma da ottimo esempio per eventuali futuri giochi per la portatile Sony. Tearaway sfrutta touch, multitouch e retrotouch, facendo riscoprire il platform sotto una prospettiva di gameplay diversa dal solito, accompagnato da una direzione artistica di primo livello, esattamente come fece gli sviluppatori fecero a suo tempo con LittleBigPlanet.

RAIN (PSN)

C’è chi aspetta la pioggia per non piangere da solo. C’è chi aspetta la pioggia per innamorarsi. C’è chi aspetta la pioggia per danzare tra le lacrime del cielo. E poi c’è un mondo che si mostra solo quando piove, con qualcuno che nella pioggia cerca l’invisibilità. La sceneggiatura vincente dell’E3 è di Rain, così come il mood, l’atmosfera e la composizione artistica. Rain è l’esperienza catartica che ogni videogiocatore dovrebbe vivere e dovrà vivere nascondendosi dalla pioggia alla ricerca del colpo di fulmine che fugge.

FINAL FANTASY XV (PS4, XBOX ONE)

Ai tempi in cui fu annunciato, bastò un trailer per farsi bramare, ma poi si perse nei meandri infausti del tempo senza saperne più nulla, fino ad oggi. Final Fantasy Versus XIII diventa, come già vociferato da tempo, Final Fantasy XV e si presenta sul palco con grande stile e un trailer spacca mascella. Magari il fatto che un titolo della serie principale si sia spostato sul genere action rpg può far storcere il naso ai pursti, ma a noi la cosa non ha impedito di eleggere Final Fantasy XV come il gioco più atteso tra quelli mostrati in fiera.

WATCH DOGS (PC, PS3, PS4, XBOX 360, XBOX ONE, WII U)

BEYOND: DUE ANIME (PS3)

Il maestro David Cage continua ad utilizzare il mezzo videoludico per trasmettere emozioni anche in questo “sequel spirituale” di Heavy Rain, ma stavolta tutto è moltiplicato. La storia di Jodie Holmes sembra essere ancora più sconvolgente, mentre il gameplay è stato completamente rinnovato per regalare ai giocatori un’interazione degna della parola videogioco. Un titolo che promette di surclassare Heavy Rain sotto ogni aspetto e suggellare la figura di Cage una volta per tutte. Sorprendente.

DESTINY (PC, PS3, PS4, XBOX 360, XBOX ONE)

Bungie non è rimasta a guardare dopo la fine del capitolo Halo, e ciò che sa fare meglio a quanto pare sono gli sparatutto multiplayer in prima persona con ambientazioni aliene. Destiny conferma tutto ciò che di buono c’era nella saga di Master Chief ma con un multiplayer più dinamico, ampio e in rapida evoluzione, in grado di catapultare i giocatori da un campo di battaglia all’altro prima ancora che se ne possano accorgere. Tutta la qualità (e anche più) già vista in Halo, ma stavolta multipiattaforma e con la supervisione di Activision, che di sparatutto se ne intende.

TOTAL WAR: ROME 2 (PC)

Se Total War: Rome era stato il miglior strategico della SEGA, Rome II sarà il degno erede. Il periodo storico più entusiasmante e pregno di materiale da sfruttare viene rilanciato in uno stile completamente rinnovato, che miscela gli insegnamenti di Empire, dalle flotte in avanti, e il successo dell’intera saga.

BATMAN: ARKHAM ORIGINS (PC, PS3, XBOX 360, WII U)

La serie Arkham dei Rocksteady ha settato degli standard sui giochi dedicati agli eroi dei fumetti che sarà difficile eguagliare. Eravamo dunque spaventati quando siamo andati a vedere Arkham Origins visto che ad occuparsene non erano più i Rocksteady, ma Warner Bros Montreal. Fortunatamente non solo ci siamo preoccupati per nulla, ma il team francese è riuscito addirittura ad ampliare e migliorare l’esperienza dei giochi precedente rischiando di regalarci, addirittura, il capitolo della serie Arkham definitivo

SONY

Il 10 Giugno è stato il giorno in cui Sony ha ufficialmente preso in mano le redini della nuova generazione. Con dichiarazioni forti e provocatorie come niente DRM, libertà di condividere i giochi su disco e prezzo inferiore di 100€ rispetto a Xbox One, la conferenza Sony è stata un successo totale, e la retromarcia di Microsoft su alcuni di questi aspetti non fa che renderlo ancora più grande. Mezzo mondo videoludico ha già scelto di schierarsi con Sony proprio grazie a questa conferenza, e come dargli torto considerando anche gli annunci e l’organizzazione in grande stile in una location come il Los Angeles Memorial Sports Arena.

HOTLINE MIAMI 2: WRONG NUMBER (PC)

Esistono giochi che non esistono: uno di questi è Hotline Miami 2, che ufficialmente per gli organizzatori dell’E3 non c’è mai stato. I suoi meriti? La pazzia: sia nel modo di annunciarsi e promuoversi, che nella sostanza. Entro fine anno assisteremo al capitolo finale di uno dei giochi più malati mai creati, dove colori da anni ’80, musiche psicotrope e tanta violenza fanno da padrona.

INFAMOUS: SECOND SON (PS4)

Eravamo indecisi tra questo e Killzone 4, ma Second Son ci è sembrato quello che, tra i due, si è evoluto meglio pur riproponendo le stesse meccaniche di gioco. ci piace l’idea di avere nuovi tipi di poteri, le nuove possibilità che questi garantiscono e soprattutto l’alta distrittubilità degli ambienti. Sucker Punch ci è sembrata entusiasta di presentarci il loro nuovo gioco e noi in questo entusiasmo poniamo la nostra fiducia.

THE WITCHER 3: WILD HUNT (PC, PS3, PS4)

E’ indiscusso che i primi due capitoli della saga di The Witcher siano stati, nel loro rispettivo anno d’uscita (ma non solo), tra i migliori titoli mai apparsi su PC. Se poi pensiamo che il terzo capitolo dei CD Projekt non è altro che la summa di tutti gli elementi positivi della saga inseriti, pergiunta, in un contesto open world allora The Witcher 3 non può non vincere come miglior titolo per PC.

SHIN MEGAMI TENSEI IV (3DS)

C’è poco da fare, le portatili, in particolar modo 3DS, si stanno rivelando il mezzo migliore per far rinascere il genere Jrpg e Shin Megami Tensei IV non solo ne rappresenta l’esponente migliore mostrato all’E3, ma rappresenta per noi anche uno dei giochi più belli presentati in fiera per la portatile Nintendo. E’ rischioso fare affermazioni per un genere e, soprattutto, per una serie così di nicchia, ma il nuovo capitolo della serie Atlus è semplicemente meraviglioso.

KILLER ISTINCT (XBOX ONE)

Un premio vinto non tanto per la sua effettiva bontà, quanto per quello che rappresenta. Il terzo capitolo della saga di Killer Istinct era atteso ormai da così tanto tempo che ormai ci avevamo perso le speranze. Nonostante vi siano dei dubbi dell’impostazione free-2-play è innegabile che tutti gli appassionati della saga si siano emozionati parecchio nel vedere Jago e Sabrewulf darsele di santa ragione, e noi siamo tra questi.

FORZA MOTORSPORT 5 (XBOX ONE)

Quando È stato presentato alla conferenza di annuncio di Xbox One abbiamo potuto ammirarne il dettaglio grafico, all’E3 abbiamo visto che anche come gioco promette tantissimo. Forza 5 è il titolo di guida che aspettavamo, quello che promette di rompere i confini tra gioco e realtà, quello che vi farà sentire davvero al volante di una supercar da 700 cavalli, e non solo grazie ad una grafica spettacolare.

BAYONETTA 2 (WII U)

Lo abbiamo amato alla follia su PS3 e Xbox 360 e adesso lo ameremo ancora di più su Wii U, nonostante tutti probabilmente sognassero il salto della bella streghatta sulla next gen. Bayonetta 2 si ripropone come un more of the same del precedente capitolo, con l’aggiunta di un nuovo look, una modalità cooperativa, nuove mosse e nuove armi. Si poteva desiderare di più? Direi di no

THE EVIL WITHIN (PC, PS3, XBOX 360, PS4, XBOX ONE)

Molti penseranno che era un premio abbastanza facile da vincere considerando che titoli del suddetto genere presenti in fiera si contavano sulle dita di una mano, ma è anche vero che The Evil Within avrebbe vinto il suddetto premio contro qualsiasi altro horror visto durante questa generazione. Shinji Mikami ha riportato in vita il survival horror in maniera sapiente, mixando elementi presi dai migliori esponenti che hanno fatto la storia, come Resident Evil (i primi), Silent Hill, Clock Tower e Forbidden Siren. Paura, tensione e risorse limitate saranno il vostro pane quotidiano. Siate preparati.

JUST DANCE 4 (XBOX 360, XBOX ONE, PS3, PS4, WII U)

CONTRAST (PS4)

DEUS EX: THE FALL (IOS)

Deus Ex: The Fall è una delle dimostrazioni di quanto si prevedeva già da anni: poter avere la stessa qualità di un gioco per console su dispositivi portatili. Essenzialmente, raccoglie tutte le dinamiche di Human Revolution e le racchiude in un gioco per iPad senza nemmeno troppe semplificazioni, rendendosi di fatto uno dei titoli più corposi che si sia visto per piattaforme mobile.

KINGDOM HEARTS 3 (PS4, XBOX ONE)

BEYOND GOOD & EVIL 2 (???)

Michel Ancel potrà anche continuare a deliziarci con nuovi capitoli di Rayman, tornato in grande spolvero, ma sarebbe il caso di mantenere la promessa fatta con il trailer di chiusura di Beyond Good & Evil più di dieci anni fa. Questo sembrava il momento più opportuno per presentare il sequel, ma nemmeno stavolta il game designer francese ha mantenuto le aspettative. Restiamo in religiosa attesa sperando di non finire come Duke Nukem.

THE WITCHER 3: WILD HUNT (PC, PS4, XBOX ONE)
C’è poco da dire: i polacchi ci sanno fare. La mole di rpg in mostra quest’anno era notevole, e molti sono quelli su cui avevamo dubbi. Ma il terzo episodio di The Witcher ha il nostro cuore, grazie al nuovo sistema open-world che, invece di impoverire il gioco come molti temevano, l’ha arricchito e reso ancora migliore dei predecessori. Ancora una volta, Geralt sarà chiamato a fare scelte importanti che avranno risvolti inaspettati, ma con più libertà e migliorato sotto ogni punto di vista. Lo attendiamo con trepidazione.

THE WITCHER 3: WILD HUNT (PC, PS4, XBOX ONE)

Lo abbiamo eletto come miglior gioco pc e miglior rpg, volete davvero chiederci perchè lo abbiamo anche votato come anche miglior gioco dell’E3 2013?