Gamescom 2012 – The Walking dead
Gli zombie sono sempre stati oggetto di numerosi film e videogames, anche nel mondo dei fumetti gli zombi sono presenti grazie a The Walking Dead, serie approdata da poco sulla televisione che però si discosta leggermente dalla trama del fumetto. La serie TV, dopo aver raggiunto il successo, è diventata fonte di ispirazione per Activision che ha scelto di creare un videogame che segua la trama del telefilm. Il gioco, sviluppato da Terminal Reality, non seguirà il filone di videogames FPS o, più genericamente, action in cui si potrà sparare a qualsiasi cosa si muova, ma immergerà il giocatore in un mondo in cui l’obiettivo primario sarà sopravvivere e quindi procurarsi risorse primarie come cibo e medicine.
Al Gamescom 2012, Gamesource ha assistito ad una presentazione del gioco in cui sono state illustrate le caratteristiche del titolo.
Nel videogioco si vestiranno i panni di uno dei personaggi del gruppo non presenti nel fumetto, ovvero Daryl Dixon. Insieme a suo fratello Merle, Daryl dovrà affrontare orde di "walkers" per raggiungere Atlanta, dove avrà luogo il primo episodio della serie TV, tuttavia il viaggio dei due fratelli sarà frenato da scarse provviste e carenza di medicine che dovranno essere raccolte durante le fermate nelle varie città sulla strada per Atlanta; queste ricerche saranno facilitate dalla presenza di persone reclutate lungo la strada. I sopravvissuti da far unire al gruppo dovranno essere scelti attentamente, in modo da avere una squadra che sia efficiente e che non consumi troppe provviste; gli elementi del gruppo potranno avere particolari abilità nella ricerca di provviste, oppure essere specializzati nel combattimento.
Il gameplay del gioco è stato descritto come un survival che lascia poco spazio all’azione e al combattimento, infatti ogni zombie può costituire una minaccia e quindi è necessario evitare scontri aperti ma conviene mantenersi nascosti in modo da non attirare la loro attenzione. Come nel fumetto (nel telefilm un po’ meno per ragioni scenografiche), combattere contro pochi zombie è sempre un rischio, sia perchè l’unico modo per ucciderli sarà colpirli alla testa, e quindi eventuali colpi ad altre parti del corpo saranno sprecati, e sia perchè sparare comporta attirare l’attenzione di tutti gli zombie nelle vicinanze e quindi ritrovarsi in netta inferiorità numerica.
Durante la fase di esplorazione, il giocatore si troverà di fronte a numerose scelte che influenzeranno l’andamento del viaggio. Azioni come il procurarsi il cibo e munizioni non saranno semplici eventi scriptati ma richiederanno al giocatore di decidere cosa esplorare e valutare quanto tempo si ha a disposizione prima che gli zombie si accorgano della presenza di "cibo"; anche il loro arrivo è da tenere in considerazione in caso di emergenza, infatti è sempre meglio evitare di trovarsi in locali chiusi senza vie d’uscita sicure.
Dopo l’esplorazione, inizia la fase di viaggio in cui si marcia verso Atlanta. Questa fase non sarà giocata attivamente, ma si vedrà la carovana marciare fino alla prossima città o fino a quando non si incontrerà qualche ostacolo, dove sarà possibile scegliere se esplorare il luogo e andare alla ricerca di sopravvissuti e cibo, oppure proseguire verso la meta prevista, in modo da evitare incontri indesiderati con i "walkers".
Il motore grafico utilizzato è l’Infernal Engine, creato dalla stessa Terminal Reality, che ha consentito agli sviluppatori di ricreare degli zombie realistici; ogni zombie sarà diverso dagli altri visto che invece di creare un modello unico per il corpo, ogni arto è stato creato a parte e successivamente fatto coincidere con il resto del corpo, in modo da ricreare movimenti unici; a completare il tutto, anche le texture di vestiti e volti saranno diverse da zombie a zombie (o almeno così è sembrato dagli screenshot). Per quanto riguarda gli edifici e il resto dell’ambiente non è stato visto nulla, quindi non è possibile esprimere un parere a riguardo. Il livello dell’intelligenza artificiale è stato descritto come molto realistico, ciò significa che gli zombie saranno attratti dall’odore umano e quindi si avvicineranno verso il giocatore sentendone soltanto l’odore, scoprendolo e attaccandolo nel caso si faccia un’attività rumorosa; stessa cosa per gli zombie in lontananza che saranno subito attratti dal rumore di spari, rendendo decisamente più conveniente l’utilizzo di coltelli e armi silenziose, come la balestra di Daryl, per l’uccisione di zombie.
Purtroppo non è stato possibile vedere spezzoni del gioco o provarlo in quanto tutta la presentazione si è svolta tramite screenshot; le premesse per un buon gioco sulla serie di The Walking Dead ci sono, per adesso sembra di trovarsi di fronte ad un titolo profondo e ben strutturato che va ben oltre il genere di FPS. Il gioco è atteso per il 2013, senza una data ben precisa, quindi non resta che aspettare ulteriori informazioni sul gioco nei prossimi mesi.