Gamescom 2012 – Presentazione della demo di Splinter Cell: Blacklist
In data 15 agosto ci siamo recati all’apertura della prima dimostrazione pubblica della demo di Splinter Cell: Blacklist, il nuovo esponente della serie Ubisoft sviluppato per piattaformePlaystation 3, XBOX 360 e PC.
La demo è divisa in due parti, una breve e una molto più lunga e ricca di elementi innovativi. Nella prima fase troviamo un Sam Fisher camuffato da iracheno che si infiltra dentro un accampamento nemico trasportando un ferito all’interno di una tenda. Una volta distratti gli altri soldati il giocatore ha la possibilità di prendere la mira sui nemici, decidendone l’ordine, e al momento giusto ucciderli tutti insieme.
La seconda fase della versione dimostrativa invece presenta un Sam Fisher in tenuta mimetica che si infiltra nuovamente dentro un accampamento di soldati: questa volta però sono subito fuoco e fiamme. Dopo aver attivato il visore termico ed aver ottenuto una visuale più chiara della posizione dei nemici, Sam ripete la stessa azione di prima: prima si individuano i bersagli e poi si eliminano tutti insieme con un effetto molto simile al bullet time. Segue poi una rapida arrampicata al livello superiore del campo, dove iniziano a mostrarsi le vere novità del titolo. Sam può saltare addosso ad un nemico dall’alto e stordirlo, richiamare un supporto aereo, eliminare i cani nemici con mosse corpo a corpo, piazzare mine sulle porte e detonarle a distanza ed infine controllare personalmente l’elicottero di supporto in una sezione di gameplay somigliante molto a Call of Duty. La demo termina poi con l’individuazione dell’obiettivo e del classico “tranquillo” interrogatorio per ottenere informazioni e di una fuga all’impazzata tra le fiamme che ricorda molto quella già vista in Uncharted 3.
Splinter Cell: Blacklist si presenta come un buon action game che però, almeno quanto visto dalla demo, non rispecchia il classico gameplay della serie stealth in cui la furtività era il metodo più efficace e meno rischioso per superare i nemici. Inoltre le scene più concitate hanno molto di somigliante, come già detto, a titoli come Call of Duty e Uncharted. Non ci resta che attendere i primi mesi del 2013 per mettere le mani sul prodotto finito ed esprimere un giudizio più completo.
Articolo redatto da Enrico "ilprincipe" Ratti