Gamescom 2012 – Marvel Heroes
Dopo il successo riscosso da DC Universe, arrivato su PC e Playstation nella sua forma Free To Play da qualche mese aumentando vertiginosamente il suo bacino d’utenza, ora anche la Marvel ha la sua controparte MMO. Alla Gamescom è stato presentato, infatti, Marvel Heroes, in precedenza Marvel Universe Online e poi Marvel Universe. Sviluppato dalla Gazillion Entertainment, il prodotto si basa sul sistema dei primi due Diablo, avendo in sé il creatore della saga, David Bredik.
L’intera vicenda, realizzata dal noto Brian Michael Bendis, autore di moltissime storie Marvel per l’universo Ultimate, tra cui soprattutto Spiderman e gli X-Men, vede il Doctor Doom entrare in possesso del Cosmic Cube, rilanciato nell’universo Marvel dai recenti film prodotti insieme con i Disney Studios. Bisognerà dunque scendere in campo e tentare di fermare la possibile ribalta del villain per eccellenza a suon di un puro hack’n’slash. Dopo una presentazione a video ci viene data la possibilità di scendere in campo con uno degli eroi giocabili: abbiamo a disposizione la scelta tra Wolverine, Iron Man e Hulk, ma nella versione finale, quando il gioco non sarà più in beta, avremo Captain America, Ciclope, Deadpool, Emma Frost, Occhio di Falco, La Torcia Umana, Thor, La Cosa, Storm, Spiderm-Man, Ms. Marvel, Colosso e molti altri. La nostra squadra dovrà procedere in diverse missioni che inizieranno con la ricerca del professor Xavier, che ci aprirà alla catastrofe che sta per incombere sul mondo dei mutanti. L’intera zona è gestita in modo tale che lo scenario ospiti una battaglia pubblica, dove tutti potranno unirsi a voi e combattere al vostro fianco contro i nemici a schermo. Abbiamo notato, purtroppo, alcune imprecisioni nella gestione del combattimento, probabilmente perché ancora non tutto preciso e dettagliato come in una build finale: utilizzando Wolverine, a esempio, i nostri colpi spesso andavano a vuoto o ci ritrovavamo, in caso di una supermossa, a colpire il vento e riuscire comunque a debellare i nostri avversari. Sicuramente richiedere un sistema di colpo preciso non è plausibile, ma ricercare quantomeno una difficoltà di battaglia è necessario.
Abbiamo comunque potuto provare realmente poco del gioco in sé, soprattutto a fronte dell’entusiasmo di poter combattere contro Magneto nella parte finale della demo o poter distruggere le sentinelle. In entrambe le battaglie abbiamo potuto constatare, e confermare, la poca precisione del system battle che ci mette dinanzi a un purissimo hack’n’slash senza strategia: la stessa possibilità di curarsi durante un combattimento con una possibilità prossima all’infinito rende troppo banale l’intero prodotto. Graficamente, poi, la build provata si presentava abbastanza completa, se non per alcune imperfezioni che ci auguriamo possano sparire in fase di gioco completo: diverse volte ci siamo trovati dinanzi a strutture che divenivano trasparenti per motivi ignoti.
Dal punto di vista degli aspetti MMORPG non abbiamo avuto modo di toccare con mano le possibilità di leveling up e di sviluppo del personaggio, ma abbiamo comunque constatato che per l’acquisizione di nuove skills basterà raccogliere degli oggetti lasciati cadere dai boss sconfitti, che siano quelli di inframezzo o quelli finali. Tali cubi, che assomiglieranno molto al Tesseract che sta danneggiando l’esistenza dell’universo Marvel, ci permetteranno di scegliere determinate abilità da migliorare e sbloccare. Non mancherà anche il loot casuale, in base alla sfida che stiamo cercando di compiere in quel momento. Per quanto riguarda gli altri aspetti dovremmo realmente attendere novità con la versione del gioco finale, o quantomeno una beta, per poter effettuare valutazioni migliori. Per concludere, però, Marvel Heroes si può tranquillamente riassumere in poche parole: un Diablo con i personaggi della Marvel.