Gamescom 2011: Tom Clancy’s Ghost Recon: Future Soldier
Durante il Gamescom 2011 era presente anche il nuovo sparatutto tattico Ghost Recon: Future Soldier, la cui pubblicazione è prevista per marzo 2012. Nella presentazione ci è stata mostrata una missione della campagna co-op e le novità del titolo.
La missione parte con un gruppo di soldati nascosti nel deserto, che si preparano per un assalto ad una base di soldati. La prima cosa che si può notare sono le tute mimetiche che cambieranno colore in base allo sfondo, tramite questa tecnologia sarà possibile avanzare sufficientemente da poter rilevare la posizione dei soldati e tramite il nuovo sistema di marcature sarà possibile assegnare un obiettivo per i compagni comandati dall’IA e successivamente marcare il proprio obiettivo, in modo da effettuare delle uccisioni coordinate.
Sfortunatamente non tutto va secondo i piani e di conseguenza la situazione si movimenta leggermente, in questa fase il mimetismo delle tute scompare. Dopo aver ucciso i nemici ed essere tornati in una fase stealth sarà possibile ucciderne altri tramite un visore che permetterà di individuare i nemici attraverso i muri.
Dopo essere avanzati per la base, una tempesta di sabbia complicherà le cose e ridurrà la visibilità notevolmente, ma tramite la tecnologia dei visori termici sarà possibile avanzare ulteriormente e far fuori gli altri nemici.
Tra le varie novità, è stato possibile vedere un drone esploratore che consente di marcare i nemici ed esplorare la zona, inoltre nella zona erano presenti molti elementi da poter distruggere in modo da creare violente esplosioni; infine saranno presenti le classiche coperture dei giochi targati Tom Clancy.
Tramite questa missione è stato possibile notare ambienti di grandi dimensioni che sono stati gestiti ottimamente dal motore grafico; anche per le texture e i modelli poligonali il lavoro svolto è eccellente. L’interfaccia HUD delle informazioni sull’arma, invece di posizionarsi lateralmente, si trova sotto forma di ologramma sopra l’arma utilizzata, inoltre altre informazioni sull’obiettivo saranno visualizzate senza interferire con il gameplay.
La seconda parte della presentazione ci ha mostrato il sistema di modifica delle armi.
Tramite un’interfaccia grafica chiara ed intuitiva sarà possibile cambiare la maggior parte dei pezzi che formano un’arma da fuoco, dalla canna al semplice grilletto. Per questa funzione del gioco è stata annunciata la disponibilità con il Kinect, quindi basterà muovere la mano per esaminare le armi disponibili e cambiarne i pezzi.
Ghost Recon: Future Soldier si presenta in modo eccezionale, nonostante la sua pubblicazione sia prevista per marzo 2012 e quindi non in tempi brevi. Per quel che abbiamo potuto vedere, le tecnologie a disposizione dei soldati consentono un gameplay vario e divertente e la campagna co-op consentirà di giocare fino a quattro giocatori, quindi sarà possibile avere una squadra comandata completamente da giocatori umani, evitando in questo modo di incorrere in incomprensioni con l’IA.
Il sistema di modifica delle armi si dimostra molto interessante e la sua compatibilità con il Kinect risulterà molto comoda. Non resta che attendere maggiori informazioni sul gioco.