Gamescom 2011: Hands On X-Men Destiny

In occasione dalla Gamescom 2011 siamo andati a vedere e provare il nuovo gioco dedicato all’universo degli X-Men intitolato X-Men Destiny. Molti di voi probabilmente storceranno il naso nel sapere dell’ennesimo Tie In ispirato ad una saga di fumetti, e giustamente ci permettiamo di dire se si considerano i precedenti, ma forse con Destiny le cose possono cambiare.
Cominciamo con una premessa: a dispetto di quanto ci si possa aspettare da quanto visto nei primi trailer e immagini di gioco, X-Men Destiny non e’ il solito picchiaduro a scorrimento, in quanto vanta di un’impostazione pesantemente derivata da quella del genere RPG. Destiny e’ un gioco di scelte, di dialoghi, di apprendimento abilita e di customizzazione e sviluppo dei personaggi.
L incipit del gioco e molto semplice: durante una commemorazione del Professor X, deceduto in questo universo parallelo, si scatena una furiosa battaglia tra gli X-Men, i buoni, e la Brotherhood, i cattivi. In questa guerra vengono coinvolti 3 mutanti inediti che dovremmo scegliere come protagonisti della nostra storia, ovvero Aymi Yoshida, 15enne giapponese fuggita dal suo paese per evitare la prigionia in un campo di mutanti, Grant Alexander, studente della Geogia con il sogno di diventare un famoso giocatore di footbal e Adrian Luca, ex membro di un organizzazione anti mutanti prima che lui stesso lo diventasse.

Dopo aver deciso con quale personaggio iniziare, la scelta successiva e’ quella della tipologia di potere mutante che sara’ la base del nostro stile di combattimento. Ne abbiamo di tre tipi che rappresentano, nel contesto rpg, tre tipi di classi ovvero il tanker, dotato di tanta vitalita’ e resistenza, il mago, dotato di grandi poteri a distanza e ad area, e il damage dealer, perfetto per fare danni attraverso gli attacchi corpo a corpo. Ci apprestiamo dunque a scegliere il nostro X Man e il nostro potere e iniziamo finalmente il vivo della demo, in cui possiamo finalmente testare il sistema di combattimento che prevede due tipi di attacco, quello veloce e quello pesante, che possono essere combinati per fare diversi tipi di combo. Se all’apparenza possa sembrare un’impostazione piuttosto classica dei giochi di questo tipo, gli sviluppatori ci hanno fatto notare come in realta’ questo sistema sia molto piu’ profondo, dando al giocatore la possibilta di sfruttare alcune feature tipiche dei picchiauduro che richiedono una certa tecnica per creare mosse devastanti, ad esempio la possibilita’ di interrompere una combo immettendo una sequenza di tasti col giusto tempismo per effettuare, nel nostro caso, un potente pugno dall’alto che spazza via tutti i nemici nelle circostanze.

Eliminando i nemici si ottengono i classici punti esperienza da investire per l’apprendimento di nuove abilita’ o il miglioramento di queste ultime, dando la possibilita’ di far crescere il personaggio come piu’ ci piace. Una volta fatta piazza pulita dei nemici abbiamo incontrato diversi personaggi dell’universo X Men tra cui,quelli gia’ annunciati: Caliban, Colossus, Cyclops, Emma Frost, Forge ,Gambit, Iceman, Juggernaut, Magneto, Mystique, Nightcrawler, Northstar, Pixie, Pyro, Quicksilver, Surge,Toad e Wolverine. Ognuno di questi ci ha invitato da una parte o dall’altra, il tutto attraverso un sistema di dialoghi in pieno stile Mass Effect e Dragon Age, in cui le scelte hanno delle conseguenze significative sugli eventi della trama, non a caso per ogni personaggi ci saranno differenti tipi di finali. Inoltre i dialoghi non servono esclusivamente per la prosecuzione della trama, ma per apprendere informazioni e  ottenere quest secondarie, ideali per acquisire esperienza, ottenere oggetti ed espandere il background del gioco.

Gli elementi RPG, come vedete, non mancano di certo e ad aggiungersi a quello gia’ rivelato fino ad ora, si parla di un sistema di geni X che ci permette di apprendere e sfruttare i diversi poteri degli altri X men, divisi in tre sostanziali categorie: offensive, difensive e di supporto, switchabili in qualsiasi momento dal giocatore. Anch’esse possono essere upgradate attraverso degli oggetti sparsi nella mappa di gioco, la maggior parte da scovare. Questi funzionano, in un certo senso, anche da equipaggiamento visto che una volta assegnati pure i nostri abiti cambieranno radicalmente.
X-Men Destiny si rivela dunque un progetto ambizioso, cercando di uscire dalla cerchia dei classici Tie In mediocri e cercando di offrire una nuova combinazione tra picchiaduro a scorrimento e RPG e, nella speranza che si riveli tale, non ci resta che aspettare il 30 Settembre 2011, data di uscita del gioco.