Gamescom 2011: DreamFab presenta quattro nuovi titoli
Alla Gamescom di Colonia abbiamo incontrato DreamFab, casa tedesca sviluppatrice di videogiochi per mobile, in particolar modo per Android e iOS. Tra i titoli visionati due erano dei working title, mentre altri due sono già disponibili sull’Apple Store e subiranno degli aggiornamenti dei prossimi mesi. Li abbiamo analizzati nel seguente ordine di descrizione.
Demolition Dash
Un picchiaduro a scorrimento dove è impossibile fermarsi: il protagonista è un dinosauro dalle capacità devastanti. Come arma possiede il suo potente ruggito e l’unica altre skill a sua disposizione è il salto, che vi permette di arrivare, se usato con cognizione e magari anche effettuandone uno doppio, ad altissime quote. Durante il suo percorso dovrà distruggere quante più cose possibili, in particolar modo le vetture della polizia che cerca di catturarlo in giro per il mondo.
La distruzione delle vetture e degli elicotteri delle forze armate non è opzionale, infatti l’andarvi contro comporta il perdere energia: questa è segnata tramite la coda dello stesso dinosauro, che una volta perse le alette si arrenderà all’arresto e alla soppressione della polizia. L’intero gioco, insomma, verte sull’accumulo di un punteggio sempre più alto in un’unica partita: le modalità sono due, ma entrambe rispecchiano lo stesso ideale, ovvero quello della corsa in giro per il mondo. In sede di recensione verrà approfondita l’analisi.
Happy Hills
Basato interamente sulla fisica, Happy Hills ci metterà dinanzi alla necessità di salvare le povere colline affrante e costrette a sopportare il peso di numerosi pezzi di pietra o altri materiali ingombranti: usando delle bombe, il cui numero verrà comunicato all’inizio di ogni livello, dovremo distruggere o farci aiutare dalla natura circostante per eliminare definitivamente i blocchi. Un esempio lampante da poter fare è quello di decidere di gettare i blocchi di legno nelle fiamme sparse nei piccoli livelli a disposizione così da farli bruciare: ugualmente può essere fatto con la pietra e l’acqua, che subito provvederà a distruggerle.
I materiali a disposizione sono moltissimi e sono altrettanto numerosi i modi di distruzione e soluzione degli enigmi: inoltre sarà possibile allo stesso tempo risolvere i puzzle col minor sforzo, raggiungendo l’obiettivo minimo, o completandolo in maniera totale, ottenendo tutte le stelle, acquistate per ogni blocco distrutto. Happy Hills presenta più di 100 livelli, tutti rigiocabili fino all’ottenimento della massima soddisfazione.
Fling the Fish
Uno dei due working title della DreamFab ci metterà nei panni di un simpatico pesciolino rosso che è stato dimenticato in un angolo della casa dalla propria padroncina, che, inoltre, lo ha tolto dalla sua bolla di vetro. L’indifeso animale cercherà quindi di tornare a casa e allo stesso tempo vendicarsi distruggendo tutto ciò che trova sul suo percorso, tra case delle bambole e libri accatastati nella camera della propria padroncina. Per essere mosso basterà tirargli con un dito la coda e farlo saltare in avanti o in alto a seconda degli ostacoli che trova sul suo percorso: disponibili anche numerosi potenziamenti che possono rendere il pesciolino sia di fuoco che prensile alle pareti. Ogni livello termina con il salto finale nella bolla di vetro.
Shapemaster
Dei quattro titoli presentati questo rappresenta sicuramente il meno rivoluzionario e il meno pieno di inventiva. Shapemaster vi metterà dinanzi ad un puzzle molto semplice nel quale dovrete costruire un percorso con le caselle a vostra disposizione, che scenderanno a mo’ di Tetris in una colonna a sinistra. Il Game Over, che però non abbiamo visualizzato durante la presentazione essendo in God Mode, arriva nel momento in cui la barra sulla sinistra risulta essere totalmente piena. Nello scorrere delle caselle sarà presente anche la possibilità di ritrovare alcuni potenziamenti quali l’interruzione del tempo di scorrimento dei blocchi che vi darà la possibilità di gestire al meglio il vostro tempo, oppure delle bombe che risolveranno un percorso altrimenti impossibile da risolvere.