Gamescom 2011: Battlefield 3
Manca poco alla data di pubblicazione di Battlefield 3, e per i presenti al Gamescom è stato possibile provarne una demo.
La presentazione del gioco inizia con un breve trailer della mappa multiplayer Caspian Border, che da un’idea di come saranno i campi di battaglia e a cosa il Frostbite 2.0 potrà dare luce.
Dopo il trailer inizia la prova di Battlefield 3. La demo disponibile ci ha permesso di giocare una missione della campagna co-op, ambientata di notte in una città; l’obiettivo era di salvare un ostaggio e di fuggire dalla citta.
All’inizio della demo il personaggio si trova sopra un jeep, ma dopo pochi secondi dovrà scendere e dovrà prepararsi per l’infiltrazione nell’edificio, le armi a disposizione erano una pistola con silenziatore ed un M4 con mirino ad infrarossi e grazie a questo si è potuto scegliere se fare irruzione in modo rumoroso facendo fuori chiunque ci fosse passato davanti oppure optare per un approccio stealth coordinandosi con il compagno in modo da uccidere le guardie nello stesso momento ed evitando di far scattare l’ allarme. Subito si può notare come l’IA sia ben programmata in quanto i nemici saranno pronti a colpirvi manualmente nel caso vi avviciniate troppo, se invece vi avvisteranno da lontano scatteranno immediatamente verso il primo riparo disponibile in modo da evitare i vostri colpi, aspettando il momento adatto per uscire fuori e tentare di uccidervi. Dopo aver raggiunto i piani superiori e aver trovato l’ostaggio si può uscire in tranquillità dall’edificio e passare al prossimo obiettivo.
Come prossimo obiettivo ci è stato richiesto di proteggere il convoglio e liberare la strada e gli edifici dai nemici. Dopo aver svoltato l’angolo le strade della città diventano un teatro di guerra; è qui che il Frostbite 2 dimostra di essere un motore grafico sensazionale per uno sparatutto: qualsiasi riparo in realtà si può dimostrare letale in quanto può essere abbattuto con un numero variabile di proiettili, ciò ovviamente vale anche per il nemico e perciò anche se un nemico sembra essere ben protetto, in realtà può essere ucciso sparando nel punto giusto.
Dopo essere avanzati di un centinaio di metri la demo si conclude.
Purtroppo non è stato possibile provare il multiplayer di Battlefield che costituisce per molti la parte fondamentale del gioco, ma per quello che è stato possibile vedere il gioco a livello di gameplay presenta tutte le carte in tavola per rivelarsi un successo indiscusso, ad avvalorare questa ipotesi c’è il titolo appena guadagnato come "Best of Gamescom".
Parlando della grafica si conosce già molto del Frostbite 2 e delle sue peculiarità, inoltre già molti video sono stati rilasciati, per fare un riepilogo si può dire che le texture si presentano di alta qualità e i modelli poligonali di personaggi e oggetti sono sembrati davvero ottimi.
Sul sonoro non mi sento di dare un giudizio in quanto la prova è avvenuta senza cuffie ma soltanto con un paio di casse, tuttavia per quel poco che si riusciva a sentire posso dire che il suono delle armi si presenta molto realistico.
Per il momento Battlefield 3 sembra non deludere le aspettative dei fan, sarà interessante avere altri dettagli sul multiplayer che costituisce la colonna portante del gioco. La campagna co-op si dimostra davvero interessante e di una difficoltà non banale, con un’IA che dimostra di poter tenere il passo ai giocatori. La possibilità di stendersi, già vista in diversi video, migliora il gameplay, consentendo di trovare nuovi ripari e rendendo il gioco più realistico.
Quando mancano pochi mesi all’uscita questa demo al Gamescom è ciò che ci vuole per confermare le speranze di tutti i fan e aumentare ulteriormente l’hype. Da tutto questo si può dire che Battlefield 3 diventerà un punto di riferimento per tutti i futuri sparatutto basati sul gioco di squadra.