Gamescom 2011: Armored Core V
La serie Armored Core è, per chi non lo sapesse, una serie basata sul combattimento di mecha omonimi e come tale un gioco di azione. Questo è vero per circa l’80% nel nuovo gioco, almeno in multigiocatore.
Il titolo è basato quasi completamente sulla modalità a squadre online da 4+1 giocatori, ed è proprio quel +1 che si prende il 20% non di azione: l’operator system, una figura completamente nuova che si occupa della rivoluzione di questo gioco. Quando ci sono almeno 2 giocatori in squadra, uno di loro può decidere di essere l’operatore il cui compito è, tenendo davanti una schermata tattica, guidare gli altri per raggiungere gli obbiettivi della missione oppure dare consigli di vario genere, come le armi da usare contro un particolare nemico.
Nel briefing della missione appare la posizione degli obbiettivi sulla mappa tattica che è a disposizione anche dei piloti di AC, l’operatore può quindi decidere di impostare dei segnali sulla mappa da usare durante il combattimento come indicazione sulla direzione, ma anche analizzare l’area nel dettaglio in modo da scoprire dove sono state posizionate le difese per decidere la tattica di conseguenza. L’operatore può comunque scegliere di vedere sullo schermo quello che vede uno dei giocatori, ma in ogni caso non può agire direttamente sullo scontro.
Questo per quanto riguarda il nuovo ruolo, comunque opzionale, mentre per gli altri giocatori non cambia molto e si tratta di uno sparatutto a squadre normalissimo.
Invece quello che rende Armored Core V speciale è la nuova modalità online Territory System in cui le varie squadre devono conquistare i territori, distruggendo gli obbiettivi o difenderli dagli assalti degli altri giocatori nelle due modalità, offline e online. Una volta conquistato un territorio ogni membro della squadra può proporre una mappa delle posizioni delle difese automatiche, comprando le torrette con i soldi del gioco, limitate nella loro disponibilità dal "livello" del territorio: i territori di basso livello non hanno tutte le difese a disposizione e sono anche quelle più facili sia da conquistare che da perdere, mentre quelli di alto livello sono difficili da perdere ma richiedono anche uno sforzo massiccio per essere conquistati. Secondo gli sviluppatori, un territorio potrebbe essere talmente ben protetto da diventare praticamente inconquistabile, ma questo dovrebbe essere un territorio di altissimo livello.
Nella modalità di difesa "offline" chiunque può tentare di attaccare il territorio affrontando solamente le difese automatiche, non saprà mai se ci sono i proprietari fino a che non si vedono, mentre in quella "online" la squadra è appunto attiva nella difesa, e può anche decidere di cambiare la conformazione delle difese per concentrare il fuoco automatico in un punto convogliando gli avversari in un’area scoperta e farli quindi cadere in una trappola in cui i giocatori sono in attesa.
Una sconfitta però non significa automaticamente la perdita del territorio, ognuno ha una "vita" che si accorcia ogni volta che qualcuno vince e una volta raggiunto lo 0 costringe la squadra a partecipare attivamente a una partita per mantenerlo e "ricaricare" la vita o perderlo definitivamente.
Ogni giocatore può scegliere di far parte di una squadra o di crearne una nuova, stabilendo i criteri di accettazione di un nuovo giocatore (a richiesta, libero, con password o chiudere le "iscrizioni"), oppure può decidere di giocare come mercenario; purtroppo non potevano ancora dare informazioni sul ruolo del mercenario oltre al fatto che se non si è mercenari si è legati a una sola squadra per volta.
Al momento il gioco è in beta test in Giappone, la mappa che abbiamo provato era una di quelle dei fan che saranno felici di sapere che le loro difese hanno funzionato: maledetto tempo limite!